Zappavigna: “Al Camp Nou assenze pesanti, ma bisogna giocare senza paura”

Redazione RN
24/11/2015 - 12:10

VECCHIE MANIERE – Nuovo appuntamento con Vecchie Maniere, la rubrica di Romanews.eu con Guido Zappavigna,  storico esponente della tifoseria giallorossa, che commenta con le sue pungenti pennellate le gesta della squadra di Garcia e tutte le vicende riguardanti il mondo Roma.

TRASFERTA BAGNATA – E’ stata una trasferta piovosa come non se ne vedevano da anni. Mi ha ricordato la trasferta a Bergamo durante l’anno dell’ultimo scudetto, quando la Roma vinse 0-2 grazie ad un grande gol di Damiano Tommasi. Una trasferta simile a quella di Catanzaro durante il campionato ’82-’83 in occasione del secondo scudetto. Spero che almeno tutta l’acqua che ci siamo presi sia di buon auspicio per l’esito di questo campionato. C’è da dire, però, che una partita del genere in Inghilterra o in Germania non sarebbe mai stata giocata, visto che quelli sono paesi dove si predilige lo spettacolo alla guerra nel fango.

SBAGLIATO LAMENTARSI PER 45′ – Sinceramente mi aspettavo che la partita venisse rinviata, ma l’arbitro ha deciso di far disputare il match in un acquitrino infernale. Ha ragione Garcia a parlare di parodia di calcio ma, nonostante ciò, credo che una volta scesa in campo la squadra avrebbe dovuto lottare e correre per 90′. E’ stato sbagliato perdere quasi tutto il primo tempo per chiedere a Rocchi di sospendere il match, ma era chiaro che le intenzioni dell’arbitro erano quelle di giocare. Nel secondo tempo, quando i ragazzi hanno deciso di iniziare a giocare a calcio, la Roma ha ribaltato il risultato e avrebbe portato a casa i tre punti se non si fosse messa a cercare di fare calcio champagne a cinque minuti dalla fine su un campo impraticabile. Forse l’unico difetto di questa squadra è che si piace troppo.

AL CAMP NOU ASSENZE PESANTI – E’ stato un peccato, abbiamo gettato al vento sue punti importantissimi che avrebbero caricato ancor di più i giocatori in vista di una trasferta importante come quella di Barcellona. Al Camp Nou ci giochiamo buona parte della qualificazione agli ottavi, e uscire dalla Champions sarebbe un rimpianto enorme. Questa sera sarà una partita difficilissima: la Roma può giocarsela, ma purtroppo le assenze di Salah e Gervinho si faranno sentire.

COMPLIMENTI AI TIFOSI – Voglio fare un plauso ai tremila tifosi che sotto al diluvio di Bologna hanno sostenuto incessantemente la squadra per tutta la durata della partita. Nonostante la delusione credo che in questo momento il calendario sorrida alla Roma e, in caso di vittoria con l’Atalanta, potremmo recuperare punti a Napoli e Inter, che domenica si incontrano al San Paolo.

OSSESSIONE SCUDETTO – La Roma è una squadra fortissima, ma non possiamo aspettare la primavera per vederla. E’ questo il momento per sprintare e arrivare primi in classifica alla sosta natalizia. Garcia deve lavorare sulla concentrazione e sulla testa dei giocatori. Andiamo avanti e cerchiamo di portare a casa un traguardo che, purtroppo, sta diventando un’ossessione. Spero che l’ambiente di Roma non destabilizzi la serenità di una squadra in grado di vincere tranquillamente questo campionato.

 

Guido Zappavigna

 

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