13 Settembre 2023

Zaniolo risponde alle critiche: “Etichettato come una persona irrispettosa, ma non è così”

Dopo la vittoria dell'Italia contro l'Ucraina, l'ex giallorosso Zaniolo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti in mixed zone

Getty Images

Ha parlato poco dopo il termine del match, vinto per 2-1 dall’Italia contro l’Ucraina, Nicolò Zaniolo. L’attaccante, autore di una buona prova, ha parlato in mixed zone della partita lanciando anche una critica ai giornalisti: “Non penso di essermi mai fermato, faccio sempre quello che il mister mi chiede, io mi metto sempre a disposizione. Tante volte sono etichettato da voi come una persona che non porta rispetto, una persona fuori dalle righe, ma non è così assolutamente. Io mi metto a massima disposizione per la squadra, per tutte le squadre per cui ho giocato. Sono veramente felice per questa sera e non mi va di parlare d’altro”.

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12 commenti

  1. Mirko ha detto:

    Ieri un grande allenatore ha fatto capire, come si deve far giocare uno come Zaniolo e lui ha risposto facendo una grande partita.
    Peccato che la Roma non abbia più Spalletti e nemmeno Zaniolo

  2. Stefano Botti ha detto:

    Zaniolo ha fatto grandi prestazioni anche con Mourinho mi ricordo una tripletta in conference ad esempio , il problema di Zaniolo è che non ha una buona continuità ed anche contro la Macedonia il gol del 1-1 viene da un calcio di punizione causato da lui per un fallo inutile . Inoltre il ragazzo non è proprio una cima di inteligenza ed è anche consigliato male sopratutto in famiglia , io gli auguro comunque il meglio come calciatore e come uomo.

  3. GIOVANNI ha detto:

    C’è una pecca nella tua disamina Mirko, se hai notato ieri la fascia destra occupata da Zaniolo era quasi sempre un deserto, aveva sempre o quasi, i primi 20 metri in cui lanciarsi, raramente gli raddoppiavano la marcatura, questo lo ha agevolato tanto. In serie A era ritenuto molto pericoloso e godeva di attenzioni pesanti, doppie e triple marcature preventive, bei calci per farlo innervosire ecc ieri ha potuto esprimersi ma ha comunque dimostrato di essere un buon giocatore ma non certo un top player, nostro errore è stato non venderlo quando ci si poteva guadagnare il triplo

  4. elconde ha detto:

    Vorrei fare due domande ai sapientoni e P-boys che popolano questo sito.
    1) Che fine hanno fatto i soldi della cessione di Zaniolo?
    2) Chi ha preso la Roma per rimpiazzarlo?
    Aspettansi risposte

    • Totti4ever ha detto:

      sono finiti nel bilancio del 30 giugno , la Roma si porta avanti con le scadenze per non farsi strozzare da nessuno.
      Con il 3-5-2 non c è bisogno di un sostituto nel suo ruolo , anche Solbakken è andato via senza sostituti.
      Sempre forza Roma

  5. Achille ha detto:

    E pensare che noi abbiamo massacrato un allenatore del genere, uno scienziato del calcio, che in testa aveva soltanto una cosa
    portare uno scudetto a Roma.
    Nun ce se crede!…

    • Newthor ha detto:

      Spalletti è stato sia esaltato che criticato da noi tifosi, in base ai risultati ottenuti (o meno) ed ai famosi “comportamenti” a lui tanto cari.
      La vicenda Totti ha indubbiamento creato guelfi e ghibellini, ma sullo spessore tecnico del Mr nessuno ha mai eccepito.
      Non mi pare che verso di lui ci sia mai stata né prevenzione (da parte di chi lo criticava) né, al contrario, fede incondizionata (da parte dei suoi sostenitori a prescindere): ha sempre ricevuto dalla Roma in proporzione a quanto ha dato. E lui stesso questa cosa l’ha sempre riconosciuta.
      Fare una santificazione postuma, sull’onda dello scudetto vinto a Napoli o di 60-70 minuti decenti mostrati dalla nazionale (dopo altri 90 penosi, va detto), credo serva a poco: forse solo a creare polemiche tra tifosi o alimentare l’autolesionismo cosmico di molti romanisti.
      Il tuo post, però, deve servire da monito per non ripetere, con Mourinho (il primo dai tempi di Spalletti a portare a Roma una coppa, anzi 2!), quanto di sbagliato sia stato eventualmente fatto con Spalletti!

  6. Dom ha detto:

    Concordo con i vostri commenti, Zaniolo è un giocatore valido, veloce, forte e piedi buoni. Purtroppo non siamo stati capaci di aspettare che maturasse un po’ nel carattere e soprattutto i nostri allenatori non hanno saputo trovargli la posizione giusta.
    Se in serie A lo raddoppiano, tiene comunque impegnati 2 difensori invece che uno, o no?

  7. Newthor ha detto:

    Bravo GIOVANNI: sul post di Mirko, mi hai tolto le parole di bocca. 👍
    Ieri Zaniolo ha potuto giocare come contro il Bodo all’Olimpico in Conference League, cioè con spazi nei quali lanciarsi e senza incombenze difensive.
    E in quei contesti, se in giornata, sa essere devastante.
    Ieri non mi pare che abbia fatto sta gran partita: al solito, si è incapponito in dribbling solitari, sbagliando spesso il passaggio ai compagni o tirando mozzarelle quando è andato al tiro (anche in occasione del 2-0).
    E cmq Zaniolo ha quasi sempre giocato nella Roma largo a dx, a piede invertito, cioè esattamente come ieri.
    0 rimpianti e 0 colpe della Roma, per la sua dipartita!
    Ha fatto tutto lui, dopo essere stato 2 anni in bacino di carenaggio, lautamente pagato. 🤬

    PS: Ricordo agli smemorati che Mr “mi metto sempre a disposizione” si è rifiutato per più di un mese di allenarsi, di scendere in campo e non ha esitato a dirsi “esaurito” (certificandolo, grazie a qualche medico compiacente e di dubbia deontologia 💩) pur di non presentarsi a Trigoria….
    Verba volant, scripta manent!

  8. Giovanni ha detto:

    Basta vedove, ogni volta a rimpiangere giocatori passati, per poi fischiare e definire pippe chi gioca adesso con la maglia della Roma.
    Zaniolo è stato consigliato male dal suo procuratore e dalla sua famiglia, lui godeva già di un lauto stipendio nonostante tutto giocasse male e con una supponenza incredibile. Doveva dimostrare prima di valere certe cifre e poi richiedere il rinnovo del contratto con un sostanzioso aumento. Ma purtroppo anziché di fare ciò, lui e i suoi procuratori hanno piantato solo grane insistendo su un rinnovo contrattuale ma e se avesse dimostrato di valere quelle cifre richieste, Zaniolo avrebbe ottenuto quello che voleva dimostrando di essere quel giocatore importante.
    Per cui su questo io non addebito alcuna colpa alla Società ma solo ed esclusivamente colpa al giocatore, abbiamo superato l’assenza di tanti giocatori forti e importanti figurati se dobbiamo rimpiangere Zaniolo.
    Per Spalletti invece secondo me è stato fatto un grandissimo errore, per il bene della Roma si doveva assolutamente trovare un modo per risolvere il problema che si era venuto a creare con la tifoseria divisa su di lui e Totti. Ci abbiamo rimesso solo noi e la Società perchè lui è bravissimo e l’ha dimostrato, poteva restare tanti anni e con lui potevamo vincere tanto.