Zaniolo, il rinnovo e le perplessità della Roma

José Mourinho si affida a Nicolò Zaniolo. Soprattutto dopo lo stop di Dybala, che ha riportato una lesione al quadricipite femorale sinistro contro il Lecce, il tecnico portoghese si aspetta dal numero 22 qualità e quantità in campo. Ora più che mai i gol dell’eroe di Tirana sono fondamentali.

La Roma lo aspetta

Nicolò Zaniolo torna nella sua terra alla disperata ricerca del gol, scrive Il Messaggero. Il tempo trascorso dall’ultimo in Serie A è impressionante: era il 23 gennaio e al Castellani si giocava Empoli-Roma finita 2-4, sono passati 8 mesi e 26 giorni. Poi la rete in Conference League, che ha regalato la Coppa ai giallorossi (ultimo acuto in assoluto) e il mercato ad alta tensione che lo ha visto protagonista. Ecco, dunque, che questa sera a Marassi Zaniolo proverà a sbloccarsi una volta per tutte. Perché se da un lato le prestazioni sono convincenti, dall’altro i suoi problemi realizzativi alimentano qualche perplessità. Forse anche per questo la Roma non ha ancora chiuso la trattativa per il rinnovo fino al 2027 o comunque si può permettere di aspettare. Pinto, per ora, offre al calciatore 3,5 milioni più bonus ma il calciatore chiede 4 milioni più 2 di bonus. Dunque, per sbloccare la situazione, possono esserci tre strade: Nicolò ridimensiona le sue richieste, la Roma le accetta o il 22 comincia a fare gol così da diventare indispensabile più di quanto già non lo sia. I colloqui tra il gm portoghese e il procuratore Vigorelli sono già in fase avanzata, magari l’aiuto di Mourinho può fare la differenza come è accaduto lo scorso anno con Pellegrini.