Wijnaldum, rebus riscatto: due mesi a disposizione per sedurre la Roma
Il riscatto del centrocampista olandese, attualmente in prestito alla Roma, passa molto da questo finale di stagione: il tempo a disposizione per invertire la rotta è di due mesi
Getty Images
WIJNLADUM ROMA RISCATTO – Il mese di aprile sarà delicato per il destino e le ambizioni della Roma di José Mourinho. Da un lato, infatti, i giallorossi si preparano mentalmente al delicato doppio confronto con il Feyenoord ai quarti di Europa League, mentre dall’altra parte c’è ancora la possibilità di centrare il piazzamento Champions in campionato.
Per quanto riguarda il futuro della squadra, è da capire in particolare quello di Georginio Wijnaldum. Il riscatto del centrocampista olandese, arrivato in prestito dal PSG nell’ultima finestra di calciomercato estivo, ad oggi risulta tutt’altro che scontato. E il tempo stringe sempre di più.
Riscatto Wijnaldum, in due mesi di tempo si decide il futuro
C’è bisogno dunque di un cambio di rotta netto, a partire già dal match contro la Sampdoria. Come riporta La Gazzetta dello Sport, numeri fin qui alla mano, l’attuale situazione non farebbe propendere per il riscatto. Allo stesso tempo, però, Wijnaldum ha ancora due mesi di tempo per provare a ribaltare la sua stagione.
Il futuro, perciò, comincia domani, ovvero con la partita contro la squadra di Stankovic all’Olimpico, in cui i giallorossi si presenta in formazione pesantemente rimaneggiata. Fuori mezza difesa e più (Mancini, Ibanez, Karsdorp e Kumbulla), fuori anche Cristante, per l’olandese ci sarà ancora una chance per partire come titolare, provando a dimostrare che il tunnel è realmente terminato, a prescindere del minutaggio.
Con capitan Pellegrini probabilmente arretrato in mediana, l’olandese avrà il compito di cercare assist e gol contro i doriani, penultimi in classifica e con una situazione societaria da brividi. Ma non basta. Visto che da dopo Pasqua, il doppio impegno settimanale tornerà prepotentemente alla ribalta, lo Special One deve avere la certezza di poter contare su di lui, senza più le riserve date dalla precaria condizione fisica.
In due mesi Wijnaldum si gioca il futuro in giallorosso, anche perché il PSG, a cui è legato con un contratto in scadenza nel 2024, di certo non lo rimetterà in rosa, ma proverà a cederlo, anche se l’ingaggio è senz’altro pesante per i parametri di Trigoria. Che la dirigenza, però, possa avere altri piani è ovviamente palese. Non è un mistero che l’operazione Frattesi in estate potrebbe prendere di nuovo quota, grazie al fatto che la Roma detiene virtualmente il trenta per cento del cartellino del centrocampista azzurro. L’acquisto dell’ex giallorosso sarebbe senza dubbio più oneroso rispetto a quello dell’olandese, ma l’età (23 anni) giocherebbe naturalmente a favore dell’italiano.