SOCIAL NETWORK VIROLOGI INFETTIVOLOGI IMMUNOLOGI – Mantenere la distanza sociale sì, ma non dai social. Un motto condiviso da molti. Forse sembrerà un po’ strano ricevere notizie di un certo spessore tramite un tweet o una diretta Facebook. Eppure, ormai è quasi all’ordine del giorno. È infatti risaputo che i social network si siano convertiti in strumenti di diffusione di massa, per cui membri di istituzioni e personalità di spicco hanno abbracciato questo mondo. Dopo politici e giornalisti, oggi analizziamo il comportamento sui social di virologi, infettivologi ed immunologi, una categoria di cui si parla molto in questo periodo.

Ecco come virologi, immunologi e infettivologi si destreggiano sui social

Una classe che interviene di frequente in questo periodo di pandemia è quella dei virologi, infettivologi e immunologi. Tra questi Roberto Burioni, spesso intervenuto in televisione per chiarire alcune questioni legate al contagio da Covid-19. Il virologo di Milano, in quanto a social, non sembra avere dubbi. La sua scelta ricade su Twitter, tramite il quale vengono pubblicati i suoi interventi e le sue analisi tecniche. Così come Walter Ricciardi, virologo ed ex presidente dell’ISS, che per i suoi contenuti, strettamente lavorativi, predilige il social di San Francisco. Affezionato a Twitter è anche Silvio Brusaferro, attuale presidente dell’ISS, il quale però non risulta iscritto né a Facebook né ad Instagram. Il medico, in ogni caso, è poco attivo, il suo ultimo tweet risale ad agosto 2019. C’è poi chi invece usufruisce di tutti e tre, ovvero Fabrizio Pregliasco, nonostante non sia particolarmente attivo su nessuno di questi. Su Instagram, ad esempio, il virologo in questione conta appena 280 post. Molto attiva su Twitter la virologa Ilaria Capua. Tuttavia, la scienziata non possiede profili ufficiali su Facebook, vi è solo un account su Instagram ma non è ancora verificato. Guido Silvestri, immunologo e professore ordinario di Patologia Generale alla Emory University di Atlanta, esclude il social color porpora e si dedica solamente a Twitter e Facebook, mentre L’infettivologo del Sacco di Milano Massimo Galli, al contrario, ad oggi non risulta possedere alcun account social. Così come l’immunologo e presidente della Fondazione Humanitas Alberto Mantovani.

La classifica follower di Twitter: sul podio Burioni, Capua e Ricciardi. Su Facebook la sfida è a tre

Stravince la classifica il virologo Roberto Burioni, che conta su Twitter 242.300 follower. Medaglia d’argento per il volto ‘rosa’ della virologia, Ilaria Capua, che però ne conta meno della metà (75.118). Terzo posto sul podio spetta a Walter Ricciardi, ex presidente dell’ISS, che colleziona 39.400 fan. Dalla quarta posizione in poi i numeri sono molti ridimensionati, in quanto sotto i 10.000. Il virologo Fabrizio Pregliasco ne conta infatti 6.990, seguito dall’attuale presidente dell’ISS Silvio Brusaferro, con 1.900 follower. Chiude la classifica l’immunologo della Emory University Guido Silvestri con 410 seguaci. Il podio per quanto riguarda Facebook vede lo stesso Silvestri primeggiare con più di 40mila follower, seguono poi con numeri molto più contenuti Pregliasco con 9.200 e Ricciardi con 8.800.