Verso la finale: Dybala recupera, la tentazione di Mourinho è usare una Roma “formula Joya”
Dybala ieri si è allenato a parte, ma ha forzato, ricevendo buone risposte dalla sua caviglia sinistra
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FINALE EUROPA LEAGUE DYBALA – Manca sempre meno alla partita più importante della stagione della Roma. Mercoledì a Budapest la formazione di Mourinho gioca la finale di Europa League contro il Siviglia e Dybala, che ancora lotta per smaltire la botta subita contro l’Atalanta, vuole fare di tutto per recuperare e essere l’uomo in più dei giallorossi.
I rebus di Mourinho e la “formula Joya”
Riteniamo che Josè Mourinho sia estremamente sincero quando dice di essere concentrato solo sulla partita che potrebbe fare la storia del club, e se i Friedkin al momento sembrano essere coinvolti dall’attesa sportiva, il popolo giallorosso sta cercando di placare le tentazioni di addio dello Special One, scrive La Gazzetta dello Sport. Il Siviglia, però, adesso ruba la scena, con tutte le incertezze legate alle scelte.
Al momento, in difesa i titolari dovrebbero essere quelli classici, anche se le prestazioni di Ibanez paiono essere appannate. Llorente, recuperato dall’infortunio occorsogli contro l’Atalanta, si sta disimpegnando bene, senza contare che dal punto di vista delle uscite palla al piede è forse il migliore della retroguardia giallorossa. Spinazzola è in recupero, ma forse non ce la farà a sottrarre il posto da titolare a Zalewski. Celik sulla fascia destra, sembra essere favorito. Anche a centrocampo i giochi parrebbero fatti. Spazio ai totem Cristante e Matic, che avranno il compito di fare filtro e impostare. La variante potrebbe essere l’utilizzo del 3-5-1-1, con capitan Pellegrini in appoggio ad Abraham unica punta. In questo caso potrebbe trovare spazio in mediana Wijnaldum. In corsa, se servirà, ci sarà posto ovviamente anche per Bove.
L’attacco è il reparto con più dubbi. Il più importante è legato a Dybala, che ieri è tornato a sorridere. Si è allenato a parte, ma ha forzato, ricevendo buone risposte dalla sua caviglia sinistra malmessa. Oggi, quindi, potrebbe essere in gruppo. La palla passa a Mourinho, che dovrà decidere se utilizzarlo dall’inizio (anche se l’attaccante argentino non parte titolare da un mese e mezzo) oppure come arma in corsa, magari in previsione di possibili supplementari o rigori. Un altro che vede salire le proprie quotazioni è El Shaarawy, anche se è tornato da Firenze un po’ acciaccato. Titoli di coda su Belotti. Nel ballottaggio con Abraham l’inglese è in vantaggio perché l’ex del Toro, come sempre generoso, non riesce finora a ritrovare la via del gol.
