Savelli: “Dzeko equivale al Batistuta del 2001, è uno che sposta gli equilibri”
SENTI CHI PARLA A… RETE SPORT – La nuova rubrica di ROMANEWS.EU “Senti chi parla a… Rete Sport”. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti sui 105.6 e raccolti dalla nostra redazione.
Iacopo Savelli (Ore 16.05-16.30): “Garcia nel secondo anno ha avuto le sue responsabilità e questo ha fatto si che sul tavolo fosse messo tutto quello che non andava. Dzeko come acquisto equivale al Batistuta del 2001, è uno che sposta gli equilibri. Dzeko e la Roma sembra un matrimonio fatto, a questo punto se non arrivasse sarebbe un autogol clamoroso.”
Fabrizio Aspri (14.15-14.45): “Il Garcia di questi giorni qualche sassolino nella scarpa ancora lo ha. Con Dzeko il matrimonio si farà e oggi sembrano essersi sbloccate anche le questioni per i diritti di immagine. Sembra un Garcia diverso e non credo abbia preso benissimo alcune situazioni che ha dovuto suo malgrado accettare.”
Maurizio Catalani (13:00 – 13:30) – “Garcia non ho idea cosa dica, spero non si lamenti e sia positivo. Mi auguro che sia il più sereno possibile, che si trovi bene con lo staff. Mi auguro un atteggiamento propositivo. Se la fa al contrario di come dico io non è un buon inizio allora. Tutti bene o male abbiamo capito su chi prenderà Sabatini in attacco, Dzeko, ma non sappiamo come si evolverà la vicenda Romagnoli o la vicenda portiere, se spenderà 11 milioni per Sirigu o zero per Romero. Io punterei Romero e investirei in altri modi questi 11 milioni” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)
Alessandro Angeloni (12:10 – 12:40) – “Totti lo vedo bene. Anche se credo che non sarà la prima volta che non si debba considerare titolare visto l’arrivo della punta. Parliamo di un giocatore che ha fatto 23 campionati, quasi 300 gol. Fa piacere vederlo in ottima forma, ma non si può pensare Totti come centravanti titolare della Roma. Sabatini in questi anni alcune cose le ha fatte bene alcune male. Si va avanti cosi, la società ci si trova. Dzeko è uno che sposta gli equilibri. La necessita di prendere un attaccante è altissima, quasi la priorità” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)
Ugo Trani (10:15 – 10:45) – “Su Sirigu ho dubbi perché loro continuano a dire che rimane li. Come terzini destri ora come ora ci sono Florenzi e Maicon, che sembra essersi ripreso, ma a sinistra ne servono due perché Cole non è presentabile. Pallotta ha cambiato tutto tranne che Garcia, diciamo che si riparte da zero tranne l’allenatore. Tutti sono estasiati da questo nuovo preparatore perché si vede la differenza, ora corrono. Io sul portiere spenderei molto, mi sembrano quasi pochi 11 milioni per Sirigu. Per me è una priorità assoluta il portiere” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)
Daniele Lo Monaco (9:10 – 9:40) – “Su Dzeko ci sono tre teorie: una del prestito e poi pagamento tra un anno, che sarebbe la migliore, una teoria che dice che per Dzeko ci vogliono 28 milioni ed un’altra dove ci vogliono i famosi 20 milioni. Quello che stiamo assistendo è un ritiro un po inutile, visto che molti di loro che oggi si allenano non ci saranno nella prossima stagione. Sabatini vuole portare gente nuova subito così per far lavorare più attivamente Garcia. Sicuramente in Australia vedremo un’altra Roma, magari anche con Dzeko” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)
Luca Valdiserri (8:50 – 9:00) – “Per me è un peccato che uno come Darmian vada via per una cifra molto più inferiore di quella prevista. Io l’avrei preso per quella cifra. Darmian giocatore completo che può fare entrambe le fasce. Oggi si parlerà molto anche della conferenza stampa di Garcia e se veramente ci sono disagi ed anche molto di mercato” (CLICCA QUI PER L’AUDIO)