Retroscena lite Totti-Spalletti. L’ex capitano: “Vigliacco, sei tornato qui con una missione” (FOTO)

Redazione RN
27/09/2018 - 16:10

Retroscena lite Totti-Spalletti. L’ex capitano: “Vigliacco, sei tornato qui con una missione” (FOTO)

LITE TOTTI SPALLETTI – Francesco Totti nella sua biografia ‘Un Capitano’ è tornato a parlare della lite con Luciano Spalletti. L’ex capitano della Roma ha raccontato nel libro del duro confronto con il tecnico nello spogliatoio, che ha portato alla rottura definitiva: “Basta, hai rotto le palle – gli gridava l’attuale allenatore dell’Inter a muso duro al termine di una partita vinta grazie al gol del numero 10 -, pretendi di comandare e invece te ne dovresti andare, giochi a carte malgrado i miei divieti, hai chiuso”. Rissa sfiorata negli spogliatoi, con i due che non sono arrivati alle mani sono grazie all’intervento di alcuni giocatori.

Nel febbraio del 2016 c’è stato l’allontanamento di Totti da Trigoria dopo l’intervista rilasciata alla Rai. “Molto bene, accetto la sua punizione. Vedremo se sarò io o sarà lei a pagarne le conseguenze”, la risposta dell’ex capitano romanista al tecnico di Certaldo. Poi continua nel libro:

“Mi stai minacciando?”, chiede Spalletti.

Totti: “Lei sa che a Roma la gente è dalla mia parte. Io ho soltanto parlato bene di lei, eppure mi vuole cacciare. Si assuma le sue responsabilità”.

Spalletti: “Tu ormai sei come gli altri, dimenticati di quando eri insostituibile”.

Totti: “Vigliacco, adesso non ti servo più mi rompi il cazzo, eh? Sei tornato qui con una missione, portala a termine!”.

Dopo questa discussione tra Totti e Spalletti, l’ex capitano giallorosso torna a casa giù di morale e senza intenzione di andare allo stadio per Roma-Palermo. Ma la moglie Ilary lo convince ad andare: “Invece allo stadio ci andiamo tutti noi, amici, parenti, tutti. Non hai nulla da nascondere nè da farti perdonare, anzi. Devi metterci la faccia proprio per questo motivo, perchè si sappia chi ha la coscienza a posto… Guarda, se questa sera non andiamo allo stadio io ti pianto. Non sopporterei l’idea che ti pieghi alle ingiustizie”. Allora il marito si convince: “Va bene, chiama tutti e organizza, stasera andiamo all’Olimpico”.

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    1. ahahahah leggiti il libro (con VIRGOLETTATI totti non si inventa nulla, altrimenti è passibile di denuncia), e ti farai un’idea di chi è spalletto….il tuo caro spalletto….finalmente si scoprono gli altarini

      1. Blek. E’ l’unico libro che sei in grado di leggere. Se non ci riesci fattelo spiegare ahahahhahah

      2. Ecco spiegamelo tu genio dei miei stivali. Potete organizare tutte le campagne di odio che volete, ma il mito che s’e’ costruito in 25 anni vivra’ per sempre.
        LUNGA VITA A FRANCESCO TOTTI.

  1. il libro del cappitano pesca nel torbido e provoca problemi alla squadra anche oggi, erano 3/4 anni che giocavamo in 10, se non ci fosse stato quel pippero di radu (che al derby si è addormentato) avresti dovuto lasciare prima e comunque sempre troppo tardi, ringraziamo spalletti per quello che ha fatto a roma, io a lazio-inter ho tifato per lui, mai nella vita per la lazzie, solo a juve-lazio sono incerto ( mi auguro lo sprofondamento del campo)

    1. immagino non fossi tra i 75 mila all’addio, ma tanto tifosi col telecomando (e telecomandati) come te giusto qua sopra vengono ospitati con le loro miserabili argomentazioni… la digressione su lazio-inter la dice tutta, a scuola ti saresti beccato un bel 2 per essere andato fuori tema

    2. Cosi’ quanno giocava ve rideva in faccia tutte le stronzate che dicevate cosi’ oggi smerda la mafia che e’ venuta a Trigoria per farlo fuori. Tutta merda venuta a galla per tentare di distruggere un mito che sovrasta tutti solo col nome: FRANCESCO TOTTI . Fateve na ragione

      1. Succube de che, ma sai almeno che significa. Se dico che ha resistito 25 anni a tentativi di umiliazioni e discrediti e’ falso? Sto guardando fori dalla finestra e vedo tanti merdai che vivono.

  2. Ma non vi vergognate a parlà male de Totti, leggo commenti imbarazzanti, siete voi i finti tifosi, siete il male assoluto di questa Roma, e di quelle precedenti,fateci un favore e cambiate squadra

  3. Avrebbero dovuto stemperare i termini e risolverla da signori..Totti non discutere delle scelte di Spalletti e il pelato pulirsi la bocca quando si rivolgeva al Capitano..con modi garbati forse avrebbe avuto anche ragione…Comunque..storia chiusa..io sto sempre con il numero dieci..anche perché gli altri nun so nissuno…

  4. E’ dura ammettere che non si è più insostituibili, e, pur non avendo letto il libro, credo che abbbiano sbagliato entrambi. Spalletti a non usare la giusta maniera, Totti a non capire che era ampiamente arrivato il tempo di smammare. E come dico spesso, la somma di due errori non fa una cosa giusta.
    Ma speriamo sia finalmente finita questa telenovela che danneggia tutti, Roma attuale compresa.

  5. Giocava a carte come tutti e quale il problema? Nonostante camminava ci ha salvato al derby e con il torino e altre occasioni…..abbiamo giocatori che pur giovani nn valgono totti quando camminava

  6. Giocava a carte come tutti e quale il problema? Nonostante camminava ci ha salvato al derby e con il torino e altre occasioni…..abbiamo giocatori che pur giovani nn valgono totti quando camminava…

  7. Il più grande giocatore della storia della asRoma merita rispetto.
    Io non credo possibile che un vero tifoso Romanista lo possa criticare o, addirittura, insultare.
    Onore e gloria a te, Capitano.
    Sempre forza Roma.

  8. Se sei romanista non noi puoi stare con Totti, se non sei romanista,taci, che ne sai della roma e che rappresenta per noi. Parlate e pensate alle Vs squadre

  9. Si però togliersi i sassolini dalle scarpe e ancora stai a libro paga…..? Così è sputare nel piatto dove hai e continui a mangiare… Grande calciatore in assoluto il migliore di sempre nella Roma ma ometto de borgata altro che porta Lettonia. Io i problemi me li devo risolvere non sono famoso e ho uno che mi scrive in libro(Condo’) male France’

  10. A Francesco Totti un romanista vero puo soltanto dirgli GRAZIE, parlare male del calciatore che ci ha fatto alzare in piedi ad esultare TRECENTOSETTE volte è da ingrati a dir poco… vergognatevi, ammesso che sappiate cos’è la vergogna.

  11. Però … cosi esplicito lo ha scritto?
    Non avrei mai pensato che Spalletti fosse arrivato a questo punto … coi termini.
    Irriconoscenza e invidia pura …

  12. Spalletti è un omuncolo, un quaquaraqua. Il Capitano ha dimostrato in campo e fuori di essere una grandissima persona, un uomo vero. Chi lo critica ama solo i mediocri. Siete dei pezzenti.

  13. Non se ne può più di questa storia ormai è un argomento da rotocalco buono solo per farci sopra 2 lire.E’ incredibile come ancora ci sia chi riesce ad accalorarsi dietro una vicenda che è stata gestita in modo veramente brutto e i cui strascichi ancora avvelenano l’ambiente. A Roma non capiamo mai quando è il momento de mettece na pietra sopra….

  14. Saputo e risaputo che ha fatto sempre i cavoli suoi dentro lo spogliatoio e pure fuori. Che fai oltre 300 goal non significa che Trigoria è casa tua e non hai regole da rispettare. Quaqquaraqua.

  15. “giochi a carte malgrado i miei divieti”???
    E, invece, con Nainggollan che si ubriacava e fumava (lo fa ancora?) ci dormiva insieme…
    Ho sempre pensato che Spalletti fosse un esaltato, ora ne ho avuto la conferma.

  16. Totti, ti seguo da quando avevi 16 anni, sei stato un grande ma ti sei ritirato un anno dopo di quello che avresti dovuto. L’ultimo anno non ti reggevi neppure in piedi. E avresti anche voluto continuare a giocare. Bisogna capire quando e’ il momento di dire basta.

  17. Come disse Capello ad un tifoso romanista: la Roma incomincierà a diventare grande e a vincere non appena se ne andranno TOTTI DE ROSSI LE RADIO!!!

    1. Voglio vedere quando smetterà anche De Rossi a cosa vi attaccherete,con cosa giustificherete la vostra mediocrità.Mettere Totti e De Rossi allo stesso livello dell’immondizia radiofonica vi qualifica per quello che siete.

    2. Capello chi! Quello che non sarebbe mai andato alla Juve o quello che e’ scappato de notte co la macchina della societa’?

      1. Quello che, guarda caso con Spalletti, è l’ultimo ad avere vinto qualcosa qui. Guarda caso dicono le stesse cose. Accontentiamoci dei santini. Che se Totti continuava fino a cinquant’anni eravamo tutti felici. E tagliamolo ‘sto cordone ombelicale

      2. Quindi chi vince qualsiasi cosa ha diritto di parlare chi no deve stare zitto? Allora i vari Batistuta, Montella, Totti, Delvecchio e’ tutta gente che non ha diritto di parlare! Spero per te che riesci a vincere tutti i giorni.

  18. Ricapitolando. Totti rilascia di punto in bianco un’infelice intervista alla RAI dove “chiede rispetto”.
    Spalletti gli sbrocca: “Basta, hai rotto le palle – gli gridava l’attuale allenatore dell’Inter a muso duro al termine di una partita vinta grazie al gol del numero 10 -, pretendi di comandare e invece te ne dovresti andare, giochi a carte malgrado i miei divieti, hai chiuso”
    Totti replica minacciandolo di aizzare l’opinione pubblica contro di lui: “Molto bene, accetto la sua punizione. Vedremo se sarò io o sarà lei a pagarne le conseguenze” / “Mi stai minacciando?” / “LEI SA CHE A ROMA LA GENTE È DALLA MIA PARTE […]”
    Spalletti: “Tu ormai sei come gli altri, dimenticati di quando eri insostituibile”

    Posto che quando si è arrabbiati si dicono cose che non si pensano e che non si farebbero mai (è normalissimo):
    Spalletti non si è comportato come dovrebbe fare uno che potrebbe essere il papà di Totti. Sacrosanto.
    Però ciò che ha fatto Totti è grave: ha minacciato di rivoltare l’opinione pubblica contro di lui sfruttando l’amore che NOI TIFOSI abbiamo per lui.

    Ma l’allenatore, caprone e cafone quanto volete, non dovrebbe essere la guida della squadra?
    E quel “Tu ormai sei come gli altri, dimenticati di quando eri insostituibile” in risposta a “ti metto contro la gente di roma” che vuol dire? Che in passato Totti si è servito di NOI TIFOSI aizzandoci contro l’allenatore di turno (o contro un altro giocatore / o contro un dirigente)?

  19. Sono oramai tanti, troppi anni che Totti interviene solo per difendere i propri interessi, per togliere i sassolini dalle sue scarpe, invece di parlare a favore di Roma e della Roma. Che tristezza, finisce sempre per creare inutili malumori e farci litigare tra di noi

  20. Guarda un po’, con le posizioni espresse su altri temi ho dissentito spesso con i commenti di Lupo52, Cupolone e Lucifero (anche se in genere intervengo poco) ma su questo argomento noto che la vediamo più o meno allo stesso modo.

    Mi permetto di porgere alcune domande, alcune retoriche, lo so:

    -a cosa serve la pubblicazione di questo libro?

    – ha senso dare sfogo a rancori non ancora sopiti sebbene sia passato oltre un anno dall’addio al calcio giocato, un anno trascorso come dirigente dell’AS Roma?

    – i riflessi di questa pubblicazione sono positivi per la società, per la squadra?

    – per caso l’obiettivo è quello di creare le condizioni per una sua rottura con l’attuale dirigenza?

    In tutta onestà, trovo nociva questa pubblicazione (salvo i compensi per il diritto di autore, a maggior ragione se verranno destinati in beneficenza).

    Come avvenne con la famosa intervista a Donatella Scarnati, Totti manifesta una capacità fuori dall’ordinario nell’anteporre gli interessi personali a quelli della società, specie quando quest’ultima si trova in una situazione di difficoltà (oggi non per colpa di Totti).

    Comunque, considerato che dovrebbe aver accumulato un discreto patrimonio negli ultimi vent’anni, Totti potrebbe anche fare uno sforzo, assumere una responsabilità importante: investire parte delle proprie ricchezze per diventare proprietario della società. In questo modo avrebbe tutto il potere decisionale per stabilire cosa sia giusto o meno per l’AS Roma.

    1. @Libe1960 Le divergenze ce le possiamo avere sulla squadra,la tecnica e la tattica. ma su cose ben piu serie credo che abbiamo lo stesso buon senso

  21. Ma molti di voi sono delle pecore per caso? Sì io sono romanista ma ho un cervello, gli uomini queste cose le risolvono tra di loro, non è corretto mettere tutto in pubblico con la propria versione senza un contesto. Ho stimato Totti come calciatore ma non approvo quello che ha fatto, per me è una cosa surreale

  22. Spalletti è diventato un allenatore grazie alla Roma ed a Totti, fino a quel momento era stato uno qualsiasi, avrebbe dovuto mostrare gratitudine e rispetto ma evidentemente è un omuncolo troppo piccolo per provare questi sentimenti, anche nel suo ultimo passaggio a Roma Francesco gli ha tolto le castagne dal fuoco più di qualche volta.
    Ho vissuto tutta la vita calcistica di Totti, figlio di Roma e il più grande giocatore che l’Italia abbia mai avuto, non potrò mai dimenticare tutte le gioie ed emozioni che mi ha procurato, ma la soddisfazione più grande è avercelo avuto e di aver potuto dire: eccolo, Romano e Romanista fino al midollo, noi ce lo abbiamo e voi no.
    ETERNO CAPITANO

  23. Raul, Del Piero, Xavi, Iniesta, Puyol, Gerrard, Lampard… Mi dite chi di questi ha gettato fango una volta andati vía dal loro club di appartenenza? E non mi risulta che nonostante tutto, tutti questi si siano lasciati bene.
    Ergo: Totti arrivederci e Grazie. Grande giocatore e Piccolo como.
    Io tifo Roma non Totti.

    1. E’ vero nessuno di loro ha scritto contro la propria societa’, ma nessuno di loro e’ stato umiliato durante la carriera, salvo qualche battibecco.

  24. Povero Spalletti quante ne ha dovuto subire con questo qui.
    Con questo libro,Totti si da la zappa sui piedi e finalmente esce fuori il personaggio che è realmente.
    E no il Santo che ci dipinge Costanzo e Maria De Filippi.

    1. Che personaggio e’ realmente? All’improvviso scopro che i romanisti (?) sono tutte pecorelle ubbidienti che davanti a maltrattamemti del proprio capo non solo chinano la testa, ma calano anche le braghe. Bravi!

  25. leggo commenti contro il capitano ridicoli…ma avete idea di che personaggio sia spalletti? a prescindere dal libro..ve lo ricordate? se nn vinco me ne vado..arrivare secondi significa non vincere..questo appena si era saputo che allegri non rinnovava.. poi appena allegri ha rinnovato anche il secondo posto era una vittoria ma ormai aveva fatto una promessa..e’ un uomo piccolo piccolo.. Totti ha fatto 300 goal con la Roma e ancora sento dire certe cose.. ingrati e ridicoli. in un mondo del calcio dove anche iturbe.. gerson.. e pinco pallino qualunque battono cassa dopo un goal o un assist..lui è rimasto fedele ad una squadra che non gli ha mai fatto vincere nulla

  26. Sicuramente chi ha perso veramente è stata la Roma…di questo ci dovrebbe importante.
    Non ci sono stati ne vinti ne vincitori…hanno perso tutti e due…
    Sempre Forza Roma!
    Gabriele

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