• Troppo Ballardini per Mourinho, i motivi dell’indigestione

    GSpin
    01/03/2023 - 12:35

    Doccia fredda per la Roma che trova di nuovo una battuta di arresto al cospetto dei grigioneri, già bestia nera causa dell'eliminazione dalla Coppa Italia. Mourinho si è scontrato nuovamente con il pragmatismo di Ballardini e paga un prezzo molto caro con il mancato aggancio al secondo posto.

    Foto Tedeschi
    Troppo Ballardini per Mourinho, i motivi dell’indigestione

    MOURINHO BALLARDINI  – Ci sono tante storie nel calcio, come quelle di allenatori che soffrono talune squadre e di allenatori che soffrono taluni colleghi. Mourinho-Ballardini è diventato ormai un caso certificato. Dopo la clamorosa eliminazione subita dalla Roma in Coppa Italia, Josè concede ai grigiorossi anche la vittoria in campionato, la prima per la neo promossa in Serie A dopo ben 27 anni. Nell’anno del Triplete dell’Inter poi l’unica sconfitta che rimediò lo Special One fu proprio dalla Lazio di Ballardini nella Supercoppa Italiana 2009.

    Primo tempo da cancellare, big sottotono e possesso sterile

    Una strana Roma a Cremona. Inizia forte con Wjinaldum titolare e subito pericoloso, poi prende gol e balbetta chiudendo in difficoltà il primo tempo. Cosa non è andato dopo lo svantaggio? A cominciare da Dybala, che si pensava potesse riposare o almeno non partire da titolare, gli uomini di Mou hanno sbagliato tanto, errori tecnici e passaggi imprecisi senza creare il minimo pericolo, 45 minuti buttati al vento con tanto possesso palla e zero tiri nello specchio. La prima parte lascia configurare quello che poi arriverà e andrà a finire nei libri di storia sportiva: il successo della Cremonese in casa sulla Roma che non si verificava  addirittura al 1930.

    La Roma si accende dopo il rimaneggiamento di Mou ma è un fuoco di paglia

    Poi Mourinho, espulso appena iniziato il secondo tempo per proteste, va a fare la regia dalla tribuna e passa al suo staff il pizzino che cambia la squadra: via alla girandola dei cambi per una Roma super offensiva. Quattro sostituzioni in un colpo solo: entrano Abraham, Matic al posto dell’onnipresente Cristante, Solbakken che va a tutta fascia al posto di Zalewski ed El Shaarawy vicino ad Abraham davanti.  Poi Karsdorp al posto di Kumbulla. Il tecnico prova il tutto per tutto e la reazione arriva, con il preparatore dei portieri Nuno Santos a dirigere la squadra dalla panchina, visto che è squalificato anche il vice Foti. Il pareggio anche arriva con il solito Spinazzola che, questa volta, si fa trovare a sorpresa in posizione di centravanti e al primo tiro in porta dei giallorossi ritrova il gol in campionato dopo 727 giorni.

    Va tutto bene, ma di fronte c’era una squadra con un piede in B

    La rete di Tsadjout e il rigore di Ciofani, il primo assegnato in questa Serie A contro la Roma, spegne i sogni di secondo posto dei giallorossi. Si parlerà di stanchezza dopo il giovedì di coppa, della prestazione sottotono di Dybala, del nuovo passo indietro di Belotti, di Pellegrini non ancora al cento per cento, delle incertezze di Kumbulla e Ibanez senza Smalling e della scarsa lucidità negli ultimi 16 metri. Di tutto questo è legittimo dibattere, senza dimenticare però che la Roma aveva di fronte la Cremonese con più di un piede in Serie B. Prima di battere i giallorossi, per loro nessuna vittoria, un solo punto nelle ultime quattro partite, 17 gol fatti e 42 subiti.

    Perchè Mourinho soffre Ballardini

    La Roma subisce invece uno stop inaspettato e molto duro da digerire che lascia la squadra di Mou a 44 punti al quinto posto, sprecando la grande chance di agganciare Inter e Milan al secondo
    posto, restando quinti anche dietro alla Lazio e con una sfida molto dura domenica prossima contro la Juventus. La fortuna sarà non trovare Ballardini sulla panchina bianconera. L’antitesi assoluta dello Special One, il più normal degli allenatori che ha però sempre stupito con imprese impossibili a botta di salvezze insperate. In comune con il portoghese ha il pragmatismo, quello stesso pragmatismo che gli ha consentito di battere per due volte consecutive uno dei tecnici più vincenti al mondo. Due pragmatismi che si annullano.

    GSpin

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    1. Come fate a scrivere Pellegrini non ancora al 100×100 se lo è da quando è iniziato il campionato che non è neanche al 10×100 ,anche nel calcio professionistico ci sono I raccomandati da allenatore e stampa

    2. Eh si ,troppo Ballardini, che comunque andrà in serie B Con tutta la sua Cremonese ,che ha fatto due partite della vita in tutto il campionato ..dopo essersi scansata dinnanzi alla sua ex squadra: la Formellese….

    3. Pinto dovrebbe pensare a questa partita per capire come la gestione dei contratti della Roma è stata fatta al contrario. Smalling lo capiamo o no che è fondamentale? Perché si sono dati i soldi a gente senza ambizione, personalità e qualità (che vuol dire continuità!) rispetto alle cifre da top player – che non sono – e fuori mercato? Pellegrini lo vediamo che cammina da mesi? Cristante non ha strusciato un pallone. Mancini ha regalato la palla del secondo gol. Abbiamo Mourinho e una squadra che non ha minimamente la sua voglia e la sua ambizione, la sua professionalità.

    4. Serata amara. Ma è da riflettere su certi comportamenti in campo di molti. Mi dispiace per il capitano , credo sia arrivato il momento dell’addio o di una lunga pausa di riposo.

    5. Meno male che abbiamo Mourinho! Questi presunti “GAMBIONI” a cominciare da Abraham e Dybala e compagnia cantando, valgono solo a chiacchiere su Instagram o TikTok. Vendono Zaniolo e tengono Kardsdrop senza nemmeno rimpiazzarlo, pazzesco! Pallotta e Friedkin stessa solfa, ahimè.

    6. Stasera mi avete definitivamente stancato. Squadra indegna piena di giocatori strapagati che devono solo vergognarsi

    7. Grazie a questi grandi gladiatori abbiamo rimediato un’altra grande figuraccia. Adesso prepariamoci per l’ennesima batosta con la Juve che per come sta in questo momento ci farà almeno quattro gol. Che amarezza….

    8. Bye bye mou, dybala, Abraham, ed il 90% degli indegni inguardabili in campo. Bye bye pinto e friedkin
      Via tutti, pagliacci travestiti da buffoni
      Meglio la serie b che questo scempio (la cremonese erano 27 anni che non vinceva una partita di serie a… Parliamone)

    9. Buongiorno, é scontato dobbiamo salvare la superlega. Se affonda uno affondano tutti, quindi che nessuno affondi. (Che tutto cambi affinché nulla cambi) Restituiranno i -15 e finisce a tarallucci e vino. La Roma va in scena ad ogni partita, tutto programmato. E noi dovremmo (s)offrire? Prosit

    10. E’ da lungo tempo che la Roma soffre il pressing in modo esagerato. Le squadre avversarie lo sanno e pressano alla grande dimostrando anche una tenuta atletica superiore. Per uscire dal pressing servono piedi buoni e movimenti rapidi in difesa e centrocampo per ribaltare l’azione. Colpa dell’allenatore se non sanno come uscirne fuori.

    11. Ballardini bestia nera di Mou…
      Ma dai …
      MoU ha vinto 26 o 27 guerre ovunque. E’ la storia del calcio.
      Ballardini ha vinto 3 inutili piccole battaglie incrociando MoU… e la sua storia . Se qualcuno nel calcio ricorderà Ballardini (persona per bene e bravo tecnico, peraltro) sarà solo per questo dono che ha avuto dalla sorte.

    12. I motivi della sconfitta sono stati nell’atteggiamento, La Cremonese pressava in 3 anche su Mancini ed erano per tutti i 96 minuti agguerriti e sempre in movimento, mentre i romanisti cominciavano a correre, SEMPRE IN RITRDO, soltanto quando ricevevano il pallone e gli altri, anziché smarcarsi…..TUTTI IMMOBILE (…e magari considerando che il centravanti della lazie corre più di ogni romanista,pur giovane che sia).

    13. I fatti dicono che attualmente la cremonese è moooolto meglio della roma, punto
      Grazie mou, grazie pinto, grazie friedkin

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