Dzeko: “Vogliamo essere protagonisti. Lavoreremo sodo per vincere dei trofei” (FOTO)

CONFERENZA STAMPA – Dopo aver firmato il contratto con la Roma, Edin Dzeko, il grande colpo estivo di Walter Sabatini, si presenta alla stampa in quel della Sala Champions a Trigoria. Ai cancelli del centro sportivo, prima dell’incontro con i giornalisti, già 100 tifosi attendono il bosniaco.

Emanuele Zotti

Ore 12.05 – Al via la conferenza. Parola a Italo Zanzi: “Oggi presentiamo un giocatore che non ha bisogno di presentazioni. Samo felici di averlo con con. Edin benvenuto a Roma”.

Perché hai scelto la Roma?
“Grazie per essere qui, per il momento va tutto bene, mi sto ambientando, il clima è meraviglioso. Seguo la Roma da quando Pjanic vi è arrivato, ha un grande progetto per il futuro. E’ una squadra ambiziosa, sono felice di essere qui per dare una mano”.

Sia Pjanic che Sabatini ti hanno raccontato molte cose di Roma e della Roma. Puoi raccontarcele?
“Sono amico con Miralem per via della Nazionale. Spero che il nostro rapporto possa migliorare ora che giochiamo insieme. Sia lui che Sabatini mi hanno parlato in maniera entusiasta di tutto, è una società che si pone obiettivi ambiziosi. Voglio ringraziare il ds per lo sforzo che ha fatto per farmi arrivare qui”.

Quali sono le differenze tra Roma e Manchester City?
“Ho trascorso 4 anni e mezzo splendidi a Manchester. Anche il City è ambizioso, è cresciuto in maniera esponenziale, ha vinto 2 scudetti. Forse è questa la differenza, ma noi vogliamo fare altrettanto. Ho giocato contro la Roma e ho visto qualità”.

Avevi detto che la Premier era diventato il campionato top a livello europeo. Ora, con l’arrivo tuo e di Mandzukic, credi che la Serie A sia tornata ai livelli del campionato inglese?
“Ricordo quando ero piccolo, la Serie A era la migliore al mondo. Poi c’è stato un calo, non so dovuto a cosa, ma al momento sì, la Premier è forse la miglior serie al mondo. In Serie A molti team stanno costruendo i propri stadi di proprietà, ci sono grandi calciatori. Tutti ci auguriamo che in questi anni l’Italia possa tornare agli splendori del passato”.

L’anno scorso hai segnato poco. Problemi con il tecnico?
“Non ho avuto problemi con nessuno. Il City è uno dei team più forti al mondo. Quando vedi 30 giocatori di primissimo livello che vogliono si capisce. L’anno scorso ho iniziato bene, poi ho avuto degli infortuni ai polpacci e non è stato facile rientrare in squadra. Ora preferisco guardare al futuro, per far meglio della scorsa stagione. Sto bene e voglio partire carico”.

Hai sentito Lulic?
“Lulic mi ha detto di non andare alla Roma. Gli ho chiesto se fosse spaventato (ride, ndr). Ma dal primo momento gli ho detto che sarei voluto venire qui. Spero di batterlo, possiamo battere la nostra grande rivale: la Lazio”.

Con il tuo arrivo il gap con la Juventus è annullato?
“Ho seguito la squadra, specie la scorsa stagione. Ha fatto un’ottima prima parte di campionato, poi non so cosa sia successo. Oggi la rosa è migliorata. Entro la fine di agosto magari ci rinforzeremo ulteriormente. Vogliamo essere protagonisti, dovremo lavorare sodo per vincere dei trofei”.

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