TRANI: “Perchè si può aspettare Lamela, mentre Piris no?”

SENTI CHI PARLA…ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu, “Senti chi parla… alle radio“, diventa quotidiana. Ogni giorno, in questo spazio, potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano, raccolti dalla nostra redazione.

(AGGIORNA)

Matteo Roscioni a Rete Sport: “Questa società può essere criticata per ogni cosa, perchè ognuno è libero di criticare, ma non può essere assolutamente criticata per la cura e le iniziative a favore dei tifosi. Una lavoro da 8 quello della dirigenza giallorossa”.

Tonino Cagnucci a Rete Sport: “Se farei uno scambio Vucinic-Osvaldo? Ovviamente no, non lo farei. Osvaldo secondo me ha dato ancora meno di quanto potrebbe fare. E quello che abbiamo visto finora non è poco”.

Alberto Mandolesi a Centro Suono Sport: “Guardando Rosi, fin dai primi giorni, gli auspicavo un futuro roseo. Oggi sta comunque facendo carriera in Serie A però non ha reso quanto avevo prospettato. Purtroppo non è riuscito. Comunque gli faccio il mio in bocca al lupo”.

Francesca Ferrazza a Tele Radio Stereo: “Certo la maledizione dell’esterno difensivo non si riesce a superare. Fin dai tempi di Cicinho ce la portiamo dietro”.

Luca Fallica a Tele Radio Stereo: “Il trasferimento di Rosi al Parma è andato per le lunghe: non accettava nè il prestito nè la comproprietà e alla fine la società ha deciso per la rescissione. Nessun rancore comunque, alla fine rimane sempre un ragazzo romano e romanista, cresciuto nelle giovanili giallorosse. Fino a questo momento però Piris non ha dimostrato di essere più forte di Rosi. Però una cosa la posso dire: è meglio di Josè Angel. Già lo ha dimostrato in due partite”.

Marco Valerio Rossomando a Tele Radio Stereo: “Goicoechea ha sorpreso un po tutti. Io posso confermare che ancora non c’è, nessuno lo ha visto. Il giocatore dovrebbe arrivare tra sabato e domenica, se non fosse così dovremo cominciare a contattare ‘Chi l’ha visto?’. Nelle ultime ore sta prendendo quota l’ipotesi di Marquinhos come terzino sinistro, un ruolo che ha ricoperto solamente con le giovanili del Corinthians e che quindi reputo poco probabile”.

Alessandro Paglia a Tele Radio Stereo: “Ma Goiocoechea che fine ha fatto? Doveva venire addirittura per fare il titolare a Roma e dopo l’annuncio da parte della Roma è scomparso…nessuno ha notizie di lui. Ora mi chiedo: ma è mai esistito Goicoechea?”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Nella Roma, troppo spesso un calcio d’angolo a favore si traduce in un contropiede per la squadra avversaria. Spero che questo difetto si possa correggere”.

Ugo Trani a Rete Sport: “Perchè Lamela che è stato pagato 20 milioni dev’essere aspettato e Piris no? Sul gol del Catania l’errore è stato anche dell’argentino, ma parlare di Piris fa comodo a tutti”.

Francesco Balzani a Rete Sport: “Se Lamela segue i consigli di Zeman diventa uno dei migliori del campionato, ma deve farlo. Io insisto a dire che Florenzi potrebbe essere una valida alternativa anche come terzino, visto che lo ha fatto anche a Crotone”.

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Nessuno ha detto che Lamela e Piris siano scarsi, si fanno discorsi oggettivi ma dopo solo due partite non si può giudicare. Zeman sa valorizzare i giovani, se Lamela non esplode con lui potrebbe risentirne poi, chi è vicino al ragazzo dovrebbe farglielo presente. Tachtsidis? Io penso che possa anche accelerare i tempi anche perché è stato preso per fare il centrale di centrocampo”.

Ivan Zazzaroni a Radio Radio: “Da tempo ormai la Roma ha un governo tecnico, ossia la banca. Poi ci sono gli americani, ci sono Baldini e Sabatini, che hanno fatto un sacco di errori e quest’anno hanno cercato di rimediare perché hanno azzerato quanto fatto l’anno scorso, molti giocatori sono stati prestati o rivenduti. Adesso hanno capito che bisogna portare a casa qualcosa”.

Paolo Assogna a Tele Radio Stereo: “La forza di Zeman è trovare la chiave di rottura nel battere le difese molto sicure. Il Bologna è allenato da un professionista molto bravo come Pioli e il risultato ottenuto col Milan è bugiardo. Tachtsidis l’ho intervistato e mi ha detto che se uno è bravo, anche se giovane, deve giocare punto e vista. Ha detto che De Rossi gli ha dato i migliori consigli prima dell’esordio a San Siro”.

Michele Giammarioli a Radio Manà Manà: “Osvaldo? Ha velocità, tecnica e fisico. Il meglio lo deve ancora far vedere. A Roma ha trovato il suo habitat ideale e il suo allenatore ideale. Van Basten? Potrebbe superarlo, perché no. Mi auguro che tra qualche anno potremmo dire le stesse cose di Destro”.

Angelo di Livio a Radio Manà Manà: “Osvaldo i gol facili non li fa, fa solo quelli difficili. Stekelenburg? E’ partito col piede giusto, ha dimostrato che vuole riscattarsi dalla scorsa stagione. Poi tutto è più difficile quando un portiere non sa la lingua. Totti? Gli vogliono tutti bene e sanno quanto è importante per la squadra il suo carisma”.

Fabio Maccheroni a Radio Manà Manà: “Osvaldo un grandissimo? Ha 26 e tra lui e Van Basten o Batistuta c’è ancora qualche categoria. Osvaldo è più moderno, andrebbe paragonato con altri giocatori”.

Max Leggeri a Radio Manà Manà: “Il figlio di Zeman va dicendo che il padre è un catenacciaro. E’ stato esonerato dal Fano, ma viva quest’uomo che è più spregiudicato del papà. Gli attaccanti più forti della Roma? Pruzzo, Batistuta e Osvaldo. Per me Osvaldo è superiore a Montella anche se lo scorso anno lo avevo visto come estraneo alla situazione. Ma posso dire che è tra i più forti della storia romanista: è dotato di grandissima tecnica e se aggiungi la sua grande carica temperamentale ecco che ne esce un campione”.

Guglielmo Timpano a Radio Manà Manà: “Gli attaccanti più forti della Roma? Batistuta, Voeller, Montella e Osvaldo. Io lo scorso anno lo avevo etichettato come un giocatore non all’altezza. Ma alla quarta di campionato avevo già cambiato idea. Bisogna anche dire che era stato schierato troppo esterno”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Mentre Milan e Inter hanno venduto i pezzi principali, la Roma no, De Rossi è rimasto, Osvaldo pure, hanno ceduto solo giocatori che non giocavano più, come Pizarro e Borriello, e la Lazio pure. Oggi dobbiamo constatare che c’è stato l’impoverimento del calcio milanese, mentre le romane hanno rinnovato e anche migliorato”.

Riccardo Gentile a Rete Sport: “La prestazione di Milano ha convinto tutti, anche gli scettici. Zeman per troppi anni non ha allenato in Serie A, è stata una sconfitta per il nostro calcio. Per troppo tempo si è persa un’occasione, è stato un peccato, a prescindere da quale squadra potesse allenare. E’ molto più bravo di tanti allenatori che abbiamo visto in Serie A in questi anni”.

Alessandro Angeloni a Rete Sport: “Il portiere che doveva essere ceduto ha fatto due ottime partite. Stekelenburg è migliorato: gli ho visto fare delle cose che doveva fare l’altro anno, ma evidentemente Luis Enrique gli mandava le email con l’iPad e lui non capiva. La passata stagione non ha mai fatto uscite fuori dall’area”.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Marquinho a Milano ha fatto confusione, c’era Guarin sulla fascia e spesso se lo perdeva. A volte Milito lanciava sulla destra perché Guarin stava da solo e Marquinho non c’era. Conta il suo gol e conta anche la fattura del gol, però tra lui e Taddei io preferisco Taddei per quel ruolo. Secondo me Totti con Pjanic non si trova benissimo perché fanno la stessa cosa e tra i due io preferisco sempre Totti, non a caso a Milano ha fatto la sua prestazione monstre proprio quando non c’era Pjanic. Evidentemente non ha bisogno di un giocatore che gli stia tanto vicino ma uno che va dentro. Totti non ha fatto un cross, ha messo la palla proprio sulla testa di Florenzi, era un passaggio mirato verso un compagno che arrivava in corsa”.

Enrico Maida a Rete Sport: “La Roma ha un organico completo e delle buonissime seconde linee, e un allenatore che piace alla gente. Sono quasi certo che avrà il miglior attacco del campionato, ma la posta in palio si gioca su quanti gol prenderà. L’assenza di Balzaretti è pesante, uno degli acquisti più importanti e mirati fatti dalla Roma. Il centrocampo? Ho paura che Pjanic in questo schieramento squilibri un po’ la squadra. In questo momento lo vedo come uno del tridente, come vice-Totti”.

Pierluigi Pardo a Tele Radio Stereo: “È chiaro che Balzaretti è un’altra cosa, è un giocatore di spinta, uno che in copertura riesce a tenere. Taddei ha un grande talento, sicuramente potrebbero esserci delle ripercussioni sulla catena di sinistra ma non mi preoccuperei più di tanto. A Milano abbiamo visto un Totti che non giocava così da mesi, ci ha riportato indietro nel tempo e ha mostrato che il talento c’è sempre. Quest’anno ci sono tante soluzioni, se si capirà che Totti potrà giocare trenta partite così da fuoriclasse, secondo me la Roma potrà fare davvero il salto”.

Riccardo Trevisani a Tele Radio Stereo: “In assenza di Balzaretti credo che la scelta sia inevitabile ed è Taddei, essendo Dodò ancora infortunato. Tra l’altro Taddei è entrato in campo a Milano e ha fatto davvero bene, molto bene in copertura, quindi credo che Zeman sceglierà al 90% Taddei. Dal punto di vista tattico, certo la spinta che garantisce Balzaretti non la garantisce Taddei, ma credo che comunque la preoccupazione non sia tanto Roma – Bologna ma il fatto che Balzaretti mancherà un mese”.

David Rossi a Tele Radio Stereo: “Io punto su Marquinho, penso sia lui l’alternativa su cui potrà puntare Zeman. Ma so che Piris sta nella mente di Zeman e sta capendo quello che il tecnico vuole da lui. Pjanic? Zeman ha detto di non averlo schierato solo perché non stava al massimo delle condizioni”

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Taddei è un atleta vero. Per me anche Marquinhos potrebbe essere un buon esterno per sostituire Balzaretti”

Paolo Franci a Rete Sport: “Osvaldo non ha motivo di essere frustrato, lo è a ragione in quella partita in cui ti hanno fischiato 20 falli contro. Osvaldo in questo momento è protagonista, ed ha la responsabilità di preservarsi. Quando si è decisivi, come lui è in questo momento, deve stare zitto e ha meno diritto di parlare degli altri quando si tratta di protestare con gli arbitri“.

Bruno Ripepi a Centro Suono Sport: “Tor di Valle la escluderei come area per la costruzione del nuovo stadio. Come fai tu a costruire uno stadio a Tor di Valle, quando poi le infrastrutture vanno tutte a carico di comune, regione e province. Tor di Valle, per me, è assurdo: te non puoi fare uno stadio con una cattedrale nel deserto”. 

Max Tonetto a Tele Radio Stereo: “Se pensiamo a quello che si è innescato dopo Roma-Catania, questa vittoria a Milano ha dato alla squadra la possibilità di lavorare queste due settimane con tranquillità. Io penso alla soluzione Marquinho. Lo auspicavo al suo riscatto anche prima dell’arrivo di Zeman perché da interno sa adattarsi benissimo, se riuscisse a fare anche il terzino sarebbe il massimo, poi ha anche un’attitudine offensiva. Tra Pjanic e Florenzi secondo me ci sarà Pjanic, ma sarà una scelta difficile“.

Riccardo Galopeira a Tele Radio Stereo: “Fino all’infortunio di Balzaretti non c’era tutta questa necessità di accelerare i tempi per Dodò, adesso vista l’emergenza probabilmente cercheranno di accelerare. Io credo che Zeman si fidi di Taddei, come del resto hanno fatto tutti gli allenatori precedenti, perché è uno che sta lì, il suo lo fa sempre“.

Sandro a Elle Radio: “Quanto mi piace questa attenzione per Pablo Daniel Osvaldo. Lui era stato esageratamente bistrattato quando arrivò a Roma. C’è una cosa che non sopporto: che si dica che Osvaldo deve cambiare carattere. Ma perchè un giocatore deve cambiare il proprio carattere? Un giocatore deve pagare per i propri comportamenti scorretti, quando questi comportamenti scorretti sono evidenti. Ma se un giocatore ha un carattere forte, perchè deve cambiarlo? Io lo trovo caratterialmente forte. Mi piace il suo carattere”. 

Carmine Fotia a Rete Sport: “Se è stato un errore non cautelarsi con un terzino in più? Questo non lo so, se Sabatini sostiene che la Roma ha nella rosa degli elementi necessari per sopperire a queste assenze, sono d’accordo con lui. Effettivamente abbiamo visto un grande Taddei, che ha sostituito bene Balzaretti. Fossi stato io, forse, Zambrotta l’avrei preso, però Sabatini ne capisce di calcio molto più di me”. 

Angelo Di Livio a Radio Manà Manà Sport: “Marquinhos potrebbe essere una valida alternativa a Balzaretti sulla fascia. Lui è giovane e veloce. Comunque rispolvererei da titolare Taddei perchè è sempre pronto. C’è anche Marquinho che l’anno scorso non se l’è cavata male da terzino. In questo momento non c’è bisogno di cercare un altro esterno sul mercato. Le alternative ci sono”.

Fulvio Stinchelli a Radio Manà Manà Sport: “Meno soldi e più giovani nel calcio di oggi? Bisogna sempre ricorrere ai giovani, richiamandosi ad una politica illuminata che punta guardando molto in avanti e affidandosi a delle fresche energie. Ci auguriamo che sia una politica che dia dei buoni frutti. Perchè questa voglia di incensare Zeman? Non mi stupisce. Lungi da noi questi complimenti interessati”.

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