11 Settembre 2023

Sette anni fa una delle ultime perle di Totti: con la Sampdoria l’arcobaleno dopo il diluvio

Sette anni fa una delle ultime perle giallorosse del Capitano giallorosso che nel recupero regala i 3 punti alla squadra allenata da Luciano Spalletti

Getty Images

Totti Roma Sampdoria

TOTTI ROMA SAMPDORIA – La stagione 2016/17 è stata l’ultima in campo con la fascia da Capitano per Francesco Totti. L’ex capitano giallorosso ha segnato 250 reti nel massimo campionato italiano, l’ultimo allo Stadio Olimpico proprio l’11 settembre di sette anni fa. Un rigore decisivo contro la Sampdoria al termine di una partita infinita.

Il rigore di Totti contro la Sampdoria

Alle 15 dell’11 settembre la Roma scendeva in campo contro la Sampdoria per la 3a giornata di campionato 2016-2017. Sulla panchina giallorossa c’era Luciano Spalletti arrivato nella Capitale a gennaio di quell’anno in sostituzione dell’esonerato Rudi Garcia. La squadra veniva da un rocambolesco pareggio a Cagliari dopo essere stata in vantaggio di due reti subendo anche il gol dell’ex Marco Borriello. All’Olimpico arrivava una Sampdoria con il vento in poppa a punteggio pieno grazie all’ottimo lavoro iniziale di Marco Giampaolo e al suo 4-3-1-2 che stava facendo proseliti in Italia.

SEGUI ROMANEWS.EU SU INSTAGRAM

Il primo tempo

Il match, iniziato con il sole, vedeva la Roma partire a spron battuto grazie alla velocità di Mohamed Salah che dopo 8 minuti manda avanti i giallorossi con un colpo di testa sul perfetto cross di Diego Perotti. Sembrava una partita in discesa per i giallorossi che invece hanno subito il ritorno della Sampdoria che con un grandissimo gol di Muriel e la girata da due passi di Quagliarella cambia completamente la partita. Al fischio finale del primo tempo inizia un temporale incredibile che ha fermato il match per più di un’ora, da lì cambia tutto.

La ripresa e il 10 che cambia la partita

Alla fine del temporale le squadre tornano in campo con Luciano Spalletti che inserisce Francesco Totti ed Edin Dzeko per provare a cambiare le cose. Al minuto 61 un lancio con il contagiri del numero 10 ha trovato proprio il bosniaco che si trova a tu per tu con Viviano, lo spiazza e porta i giallorossi in parità. Da lì ci sono solo i giallorossi in campo che però non trovano la rete fino al terzo di recupero. In area blucerchiata, grande azione del “Cigno di Sarajevo” che viene buttato giù da Regini con Giacomelli che decreta la massima punizione. Dagli 11 metri il Capitano spiazza Viviano e decreta la vittoria giallorossa con uno Stadio Olimpico che esplode di gioia per una delle ultime realizzazioni di quello che è stato il calciatore che più ha segnato con la maglia giallorossa, 307 volte in 786 presenze.

Giacomo Emanuele Di Giulio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

3 commenti

  1. MAURIZIO. D' ALESSANDRO ha detto:

    IMMENSO CAPITANO: baggio sei nessuno !

  2. ADAMAS-----ALESSANDRO ha detto:

    NOI ABBIAMO TOTTI, i formellesi mauri, signori, nesta, di canio, chinaglia, immobile e simile materia: TIE’ !

  3. bibby77 ha detto:

    Il debutto di mio figlio allo stadio…Emozione unica ..grazie Capitano!