Totti e i suoi propositi
Per Francesco Totti, il campionato che sta per cominciare sarà il suo undicesimo da titolare. Fu Zeman, infatti, a lanciarlo nella stagione 97/98 nel tridente dattacco della Roma che annoverava anche i nomi di Balbo e Paulo Sergio. Lultima stagione ha lasciato in eredità al capitano giallorosso la vittoria della classifica marcatori e della Scarpa doro: due traguardi preziosi che gli dovrebbero garantire almeno qualche voto in più nel Pallone doro 2007, obiettivo che Totti ha sempre rincorso.Per il fuoriclasse di Porta Metronia vincere un altro scudetto con la Roma sarebbe il massimo: nessun giocatore, infatti, sinora ha mai vinto due tricolori con il club giallorosso. Per lui, insomma, significherebbe entrare definitivamente nella storia ed essere ricordato per leternità. Come presenze, soltanto Giacomo Losi è davanti a lui con 386 gare giocate. Ma Totti, fermo attualmente a 370 presenze, è pronto da effettuare il sorpasso. Per quanto riguarda, invece, il conto dei gol segnati in campionato, il capitano della Roma ha raggiunto lo scorso anno quota 151 gol ed il suo traguardo da qui alla fine della carriera è quello di superare il muro delle 200 marcature che solamente cinque giocatori hanno centrato nella storia del calcio italiano: Piola 274, Nordhal 225, Altafini e Meazza 216, R. Baggio 205.Dopo labbandono definitivo alla Nazionale azzurra, laccoglienza che Totti riceverà nei vari campi italiani non sarà certo delle più amichevoli. Ma per lui, anche questo, sarà un ulteriore stimolo visto che anche lesigente pubblico di Milano e Genova lo ha gratificato in passato con grandi applausi, riconoscendo il suo immenso talento.