Torino, Mazzarri: “La Roma ha avuto grande fame, noi ci addormentiamo”

ROMA TORINO, LE INTERVISTE – Tutte le dichiarazioni del tecnico granata Walter Mazzarri in occasione di Roma-Torino, match della ventesima giornata di Serie A.

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MAZZARRI IN CONFERENZA STAMPA

Vi siete svegliati un po’ tardi?
“No, nei primi 15’ siamo stati noi a fare la partita. Siamo noi che non concludiamo quando facciamo le azioni belle. Abbiamo preso gol da Zaniolo perché abbiamo dormito. Ma comunque abbiamo continuato a giocare. Siamo stati penalizzati anche dagli episidi, non si è vista una Roma che poteva farci 4-5 gol. Poi ci siamo anche sbilanciati per recuperare, però potevamo fare anche il 3-3. Oggi la partita doveva essere da pareggio”.

Sul 2-0 la Roma ha avuto diverse chance per chiuderla, siete tornati un po’ indietro?
“Abbiamo subito il contraccolpo piscologico della Coppa Italia, ma ci mancavano 5-6 titolari. Iago Falque comunque poteva fare il 2-1, ma dobbiamo considerare anche l’emergenza che avevamo in attacco e in difesa”.

Può diventare la stagione dei rimpianti? Cosa è successo con Falque sul cambio?
“Non me ne sono accorto, è normale non sia contento del cambio. Noi allenatori dobbiamo lavorare sul gioco e sulle prestazioni, il Torino avrebbe meritato più punti ad oggi”.

Si è visto un Torino più pimpante con l’ingresso di Zaza?
“Parigini che fa? Iago? Belotti? Sono attaccanti. Parigini ha fatto bene, ha solo 21 anni, è un attaccante di base, aveva anche un compito tattivo di tornare. Ci sono gli equilibri da tenere in considerazione. Con Zaza si è fatto il 2-2 ma si è preso anche il 3-2”.

Lei ha detto che dopo il 2-2 ha pensato di vincerla la partita?
“Vedevo che la Roma era in difficoltà, è un aspetto psicologico naturale per chi fa calcio. La squadra che fa l’ultimo gol fa tutto in scioltezza”.

L’arbitro?
“Non parlo, sono stanco. Se ne vuole parlare il presidente, ma io son stanco”.

MAZZARRI A SKY SPORT

Forse è mancata qualcosa in fase difensiva?
“Saranno delle ingenuità, dentro l’area di rigore se uno da terra riesce a tirare due volte da terra e non si riesce a mandar via… Non abbiamo più concesso niente tranne che sul secondo gol una specie di contropiede. E’ assurdo che uno da terra riesce a tirare due volte. Anche in Coppa Italia l’errore individuale rappresenta un continum. Peccato perché si gioca bene, abbiamo messo in difficoltà la Roma, sembravamo noi la squadra che impone il gioco agli altri”.

E’ più una colpa vostra che il merito di Zaniolo?
“Credo che lui sia bravo, attivo, hanno questa fame addosso ma noi abbiamo questa lampadina che ci addormentiamo. Ci vuole attenzione. C’erano due o tre nostri ma bastava essere più reattivi”.

Anche a Belotti manca qualcosa in questo momento?
“Quando si sbagliano i gol davanti alla porta è chiaro che non siamo fortunati, al momento non gira niente, si raccoglie poco. Menomale Ansaldi ha fatto gol da fuoriarea so che ha queste qualità, oggi ha tirato e siamo stati premiati. Ci sono state altre occasioni di Belotti sul 3-2, lui questi gol li fa… E’ un periodo così”.

Una squadra che ha un’identità consolidata che cìgioca e che crea ma cominciano ad essere tanti gli errori che fanno perdere punti… Hai tolto Iago e hai messo Zaza ma perché la Roma era alta e avete poco dato noia in profondità…
“Giusto ma Iago doveva venire tra le linee e mandare gli altri e ha sofferto la fisicità. Ho messo Parigini proprio per farlo partire da dietro, mi sono arrabiato con Andrea perché era spesso in fuorigioco. Non si riusciva a giocare così e non sempre i giocatori erano al top della forma. Iago non riusciva a trovare gli spazi che voleva. Lo vedevo che soffriva e sul 2-1 è uscito, è entrto Zaza e ha fatto bene, ha creato alcuni presupposti per il gol. Si sbagliano delle occasioni clamorose, con la Roma in ripresa le crei tutti questi presupposti… Ci manca anche Izzo e Moretti dietro che sono giocatori fondamentali. Almeno in fase difensiva di solito questi errori non si facevano”.

Considerando le assenze a me è piaciuta la propostadi gioco del Torino. Il primo quarto d’ora sembrava il Torino in casa. Nella fase difensiva della Roma Karsdorp sbagliava delle letture…
“Parigini anche lui ha giocato dopo tanto tempo quindi manca anche il coraggio. Ayna e Parigini sono andati sempre a sinistra con il taglio. La fretta e l’inesperienza, la sicurezza sull’ultimo passaggio si acquisisce anche con l’esperienza”.