• Tonetto: inarrestabile stakanovista

    03/11/2007 - 0:00

    Non c’è solo la Roma dei grandi nomi. Dei campioni di livello
    internazionale come Totti, De Rossi, Aquilani, Perrotta, Panucci, Mancini, Mexes e Juan. C’è anche la Roma dei cosiddetti “gregari”: uomini, dai
    quali, difficilmente si può prescindere e che, seppur senza giocate
    appariscenti, risultano sempre utili. Max Tonetto è il prototipo di quest’indispensabile categoria di giocatori. La sua serietà e professionalità, insieme alle sue qualità di esterno sinistro, ne fanno un punto fermo all’interno della formazione giallorossa. Le sue corse lungo la fascia sinistra sono
    fondamentali per gli schemi di Spalletti, tanto che il tecnico di Certaldo, in
    questi primi impegni dell’anno, non si è mai voluto privare dell’ex
    sampdoriano. Tonetto, infatti, durante questa prima fase della stagione, si è
    caratterizzato come autentico stakanovista
    della formazione capitolina, risultando
    l’unico giocatore della Roma a non aver saltato neanche un minuto
    dal
    rettangolo di gioco. Quattordici presenze le sue (10 in campionato, 3
    in
    Champions League, 1 in Supercoppa italiana), 1311 minuti in totale.
    Proprio in vista dei prossimi impegni della squadra giallorossa, è
    possibile che, domani ad Empoli, Spalletti voglia concedere un turno di
    riposo al laterale mancino, così da averlo al meglio negli incontri
    successivi.

    L’importanza di Tonetto la si deve, inoltre, anche alla
    sua straordinaria capacità di
    adattamento. Seppur principalmente esterno
    difensivo, giocatore che dà il meglio di sé partendo da lontano per
    crossare sul fondo, Max sa interpretare molto bene anche il ruolo di centrocampista sinistro grazie ai suoi
    inserimenti che spesso lo vedono protagonista nell’area di rigore avversaria.
    Proprio ultimamente, per dare maggior equilibrio alla squadra, Spalletti lo sta
    utilizzando in questo ruolo più avanzato, con Cassetti alle sue spalle. Nel
    secondo tempo del match con lo Sporting come a San Siro e nel derby, Tonetto è
    stato schierato, con eccellenti risultati, nelle vesti di centrocampista
    laterale sinistro, posizione che anche lo scorso anno, nella partita casalinga
    contro l’Olympiakos aveva ricoperto.

    Anche lo scorso
    anno, del resto, il jolly di Trieste si è saputo ritagliare un ruolo da protagonista, ed alla fine
    della stagione ha collezionato 30 presenze in campionato (di cui 27 da
    titolare), 7 in Champions League e 6 in Coppa Italia. Giunto a Roma dalla Sampdoria a parametro zero, da
    semplice rinforzo per completare la rosa, Tonetto ben presto si è riscoperto titolare inamovibile dell’undici
    giallorosso. Già dopo il ritiro estivo dello scorso anno, infatti, si capì che
    la Società, assieme allo staff tecnico, aveva deciso di puntare molto su di lui,
    tanto che cedette, senza indugiare troppo, alle richieste del Monaco per Leandro
    Cufrè, il terzino fino ad allora titolare. A coronamento delle sue importanti
    prestazioni, per l’esterno giallorosso, alla bellezza di trentadue anni, è
    arrivato anche l’esordio in Nazionale,
    il 2-6-’07 nella partita Far Oer-Italia 1-2 valida per le qualificazioni ad
    Euro ’08.

    Tonetto, infatti, si sta prendendo le maggiori
    soddisfazioni della sua carriera proprio ora che ha superato i trenta. Prima
    della Roma aveva militato soltanto in club
    di media classifica come Reggiana, Empoli, Bologna, Lecce e Sampdoria. A
    dir il vero, per lui ci fu anche una breve parentesi milanista, ma il club di
    Via Turati non lo ritenne maturo per una squadra di livello come il Milan.

    Per
    completare la sua esperienza romana, a Tonetto ora mancano solo due fattori: il gol in maglia giallorossa ed il rinnovo del contratto in scadenza la
    prossima estate. Apparentemente, sia per la rete nella porta avversaria che per
    la firma non c’è fretta. Per il
    momento, infatti, Max è utilissimo con le sue scorribande sull’out sinistro ed il
    gol sarà solo un qualcosa in più che si spera, prima o poi, arrivi. Per il
    proseguo della sua carriera da romanista, invece, più volte lo stesso calciatore ed il suo procuratore hanno
    riferito che sono d’accordo con la
    Società e che il rinnovo avverrà nei tempi opportuni.

    Scrivi il primo commento

    Scrivi un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


    *

    Seguici in diretta su Twitch!

  • Leggi anche...