Tiki Tattica, Roma-Fiorentina: compattezza e reparti corti, Ranieri indica la via

TIKI TATTICA, ROMA FIORENTINA – Trentesima giornata di campionato: sul palcoscenico dello stadio Olimpico, la Roma ospita la Fiorentina alle ore 21.00. Per la squadra giallorossa è un dentro o fuori: l’ultima possibilità per rimanere ad una distanza accettabile dal quarto posto che vale l’accesso alla prossima Champions League. I viola, invece, vogliono regalare ad una soddisfazione ai propri tifosi, con un campionato anonimo che li vede al decimo posto e caricarsi in vista della semifinale di Coppa Italia che li vede sfavoriti dopo il match d’andata terminato 3-3 contro l’Atalanta. Inoltre, tra le due squadre c’è un conto in sospeso: la squadra di Ranieri dovrà cercare di vendicare il 7-1 avvenuto proprio nella coppa nazionale quest’anno.

GLI SCHIERAMENTI – Ranieri potrebbe confermare il 4-3-3 visto contro il Napoli, anche se ha rinviato ogni decisione a poche ore prima della partita. In porta staffetta tra Olsen e Mirante, con la linea a quattro formata da uno tra Karsdorp e Santon, Fazio e Marcano con Kolarov sulla sinistra. A centrocampo, nel ruolo di mediano, è ballottaggio tra De Rossi e Nzonzi, mentre le mezzali dovrebbero essere Cristante e Zaniolo. In avanti fuori uno tra Schick e Dzeko con Kluivert e Perotti a completare il tridente. Da non escludere, comunque, un utilizzo a sorpresa di Cengiz Under dal primo minuto. Anche la Fiorentina sembra intenzionata a mettere in campo un classico 4-3-3. La buona notizia per i viola è il ritorno di German Pezzella al centro della difesa e Federico Chiesa, che sarà almeno in panchina. Neppure tra i convocati Pjaca, in dubbio Edimilson. In porta giocherà Lafont, difesa a quattro con Milenkovic e Biraghi sulle fasce e Pezzella–Hugo da centrali. Sarà Jordan Veretout a giocare da mediano, con Benassi e Gerson nel ruolo di mezzali. Davanti tridente affidato a Muriel, Simeone e Mirallas.

LA CHIAVE – Ranieri in conferenza stampa lo ha detto forte e chiaro: la Roma dovrà restare corta e compatta. La Fiorentina è una squadra che cerca subito la verticalità e di sfruttare il più possibile la velocità dei suoi attaccanti e la capacità di inserimento dei suoi centrocampisti, Benassi su tutti, autore fino a questo momento di ben 9 centri stagionali. E’ una squadra giovane, però, un po’ come la Roma che soffre alcuni momenti della partita: se trova davanti a sé una squadra chiusa, può andare in difficoltà, trovare un possesso di palla sterile e risultare quasi inoffensiva. La squadra giallorossa, dunque, dovrà cogliere i dettami tattici del suo tecnico, cercando di limitare le transizioni negative e gli appoggi in verticale su Simeone. Serviranno pazienza e intelligenza nella gestione dei ritmi per poi saper colpire al momento giusto, sperando di ritrovare al più presto la vena realizzativa degli attaccanti.

Alessandro Tagliaboschi