• Tiki Tattica, Milan-Roma: DiFra mescola le carte, ora c’è Nzonzi

    Redazione RN
    31/08/2018 - 18:08

    Tiki Tattica, Milan-Roma: DiFra mescola le carte, ora c’è Nzonzi

    TIKI TATTICA MILAN ROMA – Nella terza giornata di campionato la Roma sarà ospite del Milan a San Siro. Giallorossi che possono contare sul proprio ruolino di marcia una vittoria ed un pareggio, entrambi arrivati negli ultimi minuti. Rossoneri che invece hanno disputato solamente una gara, quella del San Paolo contro il Napoli, che non ha portato nessun punto. La vittoria è la priorità da ambedue le parti, con Gattuso che non vorrebbe steccare alla prima in casa e con un Di Francesco voglioso di scrollarsi di dosso le critiche post Atalanta.

    GLI SCHIERAMENTI – Dopo il primo tempo da incubo visto all’Olimpico nel Monday Night contro l’Atalanta, Di Francesco si è forse convinto che è ora di cambiare qualcosa. Il suo amato 4-3-3 non ha portato ai frutti sperati, visto anche il cambio di interpreti rispetto alla passata stagione. Contro il Milan il tecnico giallorosso dovrebbe affidarsi al 4-2-3-1 con Olsen tra i pali e una linea difensiva diversa da quella vista nelle prime due uscite. Il primo cambio è quasi sicuramente quello sulla fascia destra con Florenzi verso il forfait visto il trauma distrattivo al ginocchio sinistro accusato contro l’Atalanta. Al suo posto pronto Karsdorp con Santon che strizza l’occhio. La coppia centrale composta da Manolas-Fazio può essere modificata con l’innesto dello spagnolo Ivan Marcano, mentre sulla sinistra Kolarov è sicuro di una maglia da titolare. In mediana l’esperimento De Rossi-Nzonzi è stato promosso a pieni voti e contro i rossoneri saranno loro a dividersi le chiavi del centrocampo. Alle spalle di Dzeko, ancora in vantaggio su Schick, aggirerà Pastore con Under sulla destra e uno tra El Shaarawy e Kluivert sulla sinistra. Il Milan firmato Gattuso si affiderà sempre al 4-3-3, ma con interpreti diversi rispetto a quelli scesi al San Paolo. Il primo cambio riguarda l’attacco con Hakan Çalhanoğlu pronto a rilevare Borini. In difesa è invece pronto per l’esordio in maglia rossonera Mattia Caldara, che con ogni probabilità prenderà il posto di Musacchio accanto a Romagnoli. Il centrocampo è l’unico reparto a non subire modifiche con Bonaventura, Biglia e Kessié.

    LA CHIAVE – Nel 4-3-3 ‘Di Franceschiano’ la forza sta nelle ali, ma a San Siro il tecnico abruzzese partirà con un disegno tattico differente. Il 4-2-3-1 visto nel secondo tempo dell’Olimpico ha mostrato l’importanza dei due mediani davanti alla difesa e il protagonista può essere Nzonzi. Il francese non è ancora in forma ottimale, ma ha già mostrato le sue capacità e le sue doti. Contro il Milan avrà il compito di tamponare la fisicità di Kessié ma anche di spegnere sul nascere Higuain, bravo a prendere palla tra le linee. Ovviamente non sarà solo, visto che accanto a lui ci sarà un certo Daniele De Rossi; il capitano e l’anima della Roma è pronto all’ennesimo tour de force per il bene della squadra.

    Daniele Matera

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    1. Vedremo se DiFra ha definitivamente rinnegato l’integralismo di stampo zemaniamo per una buona dose di pragmatismo

    2. Sembra impossibile che dopo 2 mesi di ritiro ci voglia una sberla come quella del primo tempo per capire certe cose…. credo che se Difra adattasse la formazione ai giocatori e non viceversa qualcosa di buono potremmo farla.

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