Tiki Tattica, Atalanta-Roma: possesso e sovrapposizioni per battere la macchina da gol nerazzurra

Alessandro Tagliaboschi
27/01/2019 - 8:02

Tiki Tattica, Atalanta-Roma: possesso e sovrapposizioni per battere la macchina da gol nerazzurra

TIKI TATTICA, ATALANTA ROMA – Seconda giornata del girone di ritorno, ventunesimo turno di Serie A: la Roma, sul palcoscenico dello stadio Atleti Azzurri d’Italia, sfida l’Atalanta in quello che sembra essere un vero e proprio scontro diretto per un posto in Champions League. I giallorossi, infatti, dopo 4 vittorie negli ultimi 5 match ora sono a -2 dal quarto posto occupato dal Milan, mentre gli orobici osservano interessati con 30 punti, in settima posizione.

GLI SCHIERAMENTIGasperini è pronto a confermare il classico 3-4-2-1 con un’assenza pesante: Remo Freuler sarà out per un’elongazione all’adduttore destro. In porta Berisha, difesa a tre formata dall’ex giallorosso Toloi, Palomino ed un obiettivo del mercato capitolino, vale a dire Gianluca Mancini. Ad agire sugli esterni del centrocampo a quattro, pronti Hateboer e Castagne con Pasalic e De Roon a presidiare la mediana. Ilicic ed il ‘Papu’ Gomez a sostegno dell’implacabile Duvan Zapata. In casa Roma, nonostante gli infortuni che continuano a falcidiare la rosa, si dovrebbe continuare con il 4-2-3-1. Sulla mediana sicuro del ruolo Cristante, mentre è ballottaggio tra Nzonzi e Lo. Pellegrini, che a sua volta insidia Zaniolo per un posto da titolare sulla trequarti. Sugli esterni, invece, dovrebbe essere sicuro del posto El Shaarawy, mentre in avanti ci sarà uno tra Dzeko e Schick, ma non è escluso che i due non possano scendere insieme in campo. Il ceco potrebbe essere impiegato anche come esterno, anche se Di Francesco sta pensando anche a provare Zaniolo in quella zona di campo.

LA CHIAVE – Domenica servirà una prestazione perfetta per battere l’Atalanta di Gasperini. Quello nerazzurro è un 3-4-2-1 dinamico: in fase difensiva, infatti, gli esterni e i due fantasisti bergamaschi si abbassano, formando un 5-4-1. In fase di possesso, invece, i centrocampisti laterali si alzano fino alla trequarti di campo, andando a comporre un 3-2-4-1. La forza degli orobici è senza dubbio nel ritmo, sempre alto, con una marcatura uomo a uomo a tutto campo, cerando spesso la giocata in profondità con improvvise verticalizzazioni. Una squadra in continuo movimento e costantemente pericolosa: non a caso è il miglior attacco del campionato con 44 gol, trascinato da un immenso Duvan Zapata autore di 14 reti negli ultimi 8 incontri. La Roma dovrà puntare a stancare gli avversari durante il match, con il consueto giro di palla in orizzontale alla ricerca di pertugi. Saranno fondamentali le corsie esterne, con i terzini giallorossi che dovranno esser pronti a sovrapporsi creando superiorità numerica sulle fasce. Ad Edin Dzeko (o Patrik Schick) e ai trequartisti, grazie ai loro inserimenti, il compito di finalizzare al meglio le occasioni.

Alessandro Tagliaboschi

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