Tegola Celik: ritorno in campo nel 2023. Un’altra vittima del “fuoco amico”
L'esterno turco non vedrà il campo per circa 10 partite
Foto Tedeschi
Dopo Karsdorp, Mourinho perde un altro elemento sulla fascia destra. L’esterno giallorosso Celik, infatti, è uscito dal campo anzitempo nel corso dell’ultima gara disputata dalla Roma e l’infortunio rimediato al ginocchio lo terrà fuori dal campo per qualche settimana e forse anche mesi.
Quante partite salterà Celik
Un’altra vittima del “fuoco amico”, come scrive Il Corriere della Sera. Se, ad esempio, l’infortunio che Wijnaldum ha subito alla tibia è stato causato da un calciatore della Roma durante un allenamento di rifinitura, la stessa cosa di può dire anche per Celik. L’esterno turco, infatti, giovedì sera si è fatto male per via di un intervento irruento di Gianluca Mancini dopo appena cinque minuti dal fischio d’inizio di Roma–Betis.
Lo stesso Mourinho a fine partita aveva dichiarato: “Ho delle sensazioni negative”. Ieri è arrivato il verdetto dopo gli esami strumentali: lesione al collaterale mediale del ginocchio destro. Le valutazioni circa il recupero del giocatore saranno effettuate giorno per giorno, ma la sensazione è che il suo ritorno in campo sia ormai fissato nel 2023.
Celik salterà quindi 7 partite in campionato: Lecce, Sampdoria, Napoli, Verona, Lazio, Sassuolo e Torino (più le partite di ritorno del girone di Europa League). In queste gare, a meno di un recupero di Karsdorp, lo Special One dovrà necessariamente adattare Zalewski a destra.