Umberti (pres. IV Municipio): “Stadio della Roma? Ci sono problemi”. Il comitato per il No: “Finalmente la Giunta inizia ad aprire gli occhi”

Giacomo Emanuele Di Giulio
26/02/2023 - 15:58

Le parole di Massimiliano Umberti, presidente del IV municipio, sul nuovo Stadio della Roma

FOTO "COMITATO STADIO PIETRALATA NO GRAZIE"
Umberti (pres. IV Municipio): “Stadio della Roma? Ci sono problemi”. Il comitato per il No: “Finalmente la Giunta inizia ad aprire gli occhi”

STADIO ROMA UMBERTI – Continua a tenere banco la possibile costruzione del nuovo stadio della Roma a Pietralata. Pochi giorni fa è arrivato l’ok della giunta comunale per la dichiarazione di pubblico interesse. Di questo tema ha parlato il presidente del IV municipio, Massimiliano Umberti all’agenzia Dire.

Le parole di Umberti sullo Stadio della Roma

“Vorrei avere lo stesso ottimismo dell’assessore Maurizio Veloccia. Allo stato attuale noi abbiamo evidenziato diversi problemi: viabilità, parcheggi e accesso all’ospedale Pertini. E poi c’è la grande questione delle opere a scomputo e di compensazione che dovranno essere fatte per il territorio”. Prosegue così il presidente del municipio: “Noi lavoriamo affinchè i cittadini migliorino la loro qualità della vita e poi per valorizzare il nostro territorio. Da qui partiamo per fare in modo che lo stadio si faccia o meno. Mi auguro che la Roma capisca questi problemi e queste tematiche”.

La risposta del comitato per il No

Ad intervenire sulla questione stadio è stato anche il Comitato per il No, che ha lasciato questo messaggio in seguito alla dichiarazioni del presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti. “Le sue dichiarazioni e quelle del presidente della commissione sport Bonessio, che sottolinea le criticità del Trasporto Pubblico Locale che andranno per forza attenzionate, iniziano ad allinearsi alle nostre preoccupazioni, o meglio certezze, riguardo la scelta, forzata dalla volontà politica, di costruire uno stadio in un quartiere come Pietralata.”

“Finalmente – aggiungono le associazioni e i comitati – anche la Giunta Municipale inizia ad aprire gli occhi e a porsi domande sulla reale fattibilità dell’opera che, come descritto nella Memoria di Giunta del 23 febbraio scorso, comporterebbe notevoli rischi per la zona. In primis l’aumento dei volumi di traffico e dei fenomeni di sosta “selvaggia” sulle sedi stradali, con successivo congestionamento stradale e blocco della viabilità, anche per i mezzi di soccorso al vicino Ospedale Sandro Pertini.”

“[…] Quello che continua a mancare – proseguono – è invece una vera volontà di dialogo e ascolto da parte delle istituzioni che proseguono nella strada delineata che porterà alla votazione, entro la fine di Marzo, del Pubblico Interesse nonostante tutte le problematiche riscontrate sul progetto […]”

“Se è vero che la volontà dell’amministrazione capitolina è quella di confrontarsi con i cittadini – concludono – allora che si interrompa immediatamente l’iter per la votazione del pubblico interesse, e si apra subito il dibattito pubblico sul progetto.”

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  1. in poche parole quello che si và ripetendo da sempre, contrariamente agli imbellettamenti politici la situazione trasporto pubblico, traffico e inquinamento a pietralata è già caotica. Lo stadio aggraverebbe solo tutto. Quindi o il sindaco inizia da subito a raddoppiare la linea B della metro, le strade, i mezzi pubblici e le aree di sosta o scordatevi lo stadio. E’ una delle aree più trafficate di Roma, o il progetto prevede il 60-70 percento di persone che arrivano con i mezzi pubblici che devono essere adeguati o il massimo che si può fare è uno stadio da 30.000 spettatori.

    1. Scusa ma devo chiedertelo….tu Roma la conosci?
      Tra tutte le zone di traffico infernale a Roma, Pietralata non la nominerei proprio. Via dei Monti Tiburtini è la strada principale. Da anni si riscontra traffico solamente davanti la stazione della metro per via dei semafori entrambi i versi. Certo, in caso di incidente si blocca tutta…come qualsiasi strada.
      Nessuna zona di Roma può improvvisamente accogliere 60 mila persone che vanno allo stadio. Serviranno lavori in merito qui come ovunque si voglia fare lo stadio. Questa zona viene ben vista, almeno dal comune, e le persone inteliggenti, in quanto sono presenti 2 fermate della metropolitana più la stazione tiburtina. In zona passa la tiburtina e la tangenziale “nuova” più la vecchia, la Roma Aquila per chi venisse dal raccordo con via dei fiorentini dritta per diritta verso lo stadio. Io aggiungerei anche Ponte Mammolo per chi venisse da fuori, si potrebbero organizzare navette per lo stadio.
      Sulla carta credo sia la miglior zona possibile dentro il raccordo anulare.

  2. Ricominciamo. Ma lo vogliamo capire che NON SI VUOLE lo stadio della Roma in nessun posto? Possibile che non si riesca a ricordare i milioni di metri cubi dei centri commerciali costruiti ANCHE sul verde e sui reperti archeologici? Non c’è nessuno che glielo ricordi?

  3. io capisco solo che a Roma soltanto esistono tutti questi problemi a TORINO HANNO FATTO TUTTO E SVELTI SENZA TANTE STORIE.

    1. E’ opportuno ricordare che lo stadio costruito a Torino in quattro e quattr’otto è quello della Juventus. Altri scenari politici, altro peso economico e lobbistico.
      E’ dai tempi di Dino Viola (40 anni fa!) che varie proprietà si sono succedute, tentando di costruire lo stadio della Roma. Mai riusciti. Su, dai, smettiamola di pensarci. Non si farà mai.

    2. paragone imbarazzante, zona assolutamente periferica e fuori dalla cittá e c´era giá uno stadio (il delle alpi), non é stato costruito ex-novo

    1. Il problema, fatte salve tutte le criticità e le perplessità fin qui espresse, è riconducibile al solito, noioso ritornello : Anche risolvendo ogni dettaglio, MA CHI PAGA ? CHI CACCIA “LI SORDI” ? Nessuno se lo chiede, anche perchè non c’è risposta, purtroppo.

      1. Verissimo, mi sa che non ci avevano pensato… Probabilmente sarebbero arrivati al giorno della posa della prima pietra senza aver risolto questo particolare secondario, e quindi sarebbe fallito tutto per questo motivo.
        Per fortuna però gliel’hai fatto presente tu e ora magari c’è speranza!

  4. “Noi lavoriamo affinchè i cittadini migliorino la loro qualità della vita e poi per valorizzare il nostro territorio. ”
    Mi chiedo perchè questa attenzione alla qualità della vita dei cittadini la scopriamo sempre quando bisogna creare delle opere.
    Bene, non viene data la concessione per costruire lo stadio, vuol dire che il comune inizia lo stesso a migliorare la viabilità o si ferma in ogni caso tuto e manteniamo lo status quo attuale?

  5. Quelli che in molti non vogliono capire è che Roma perdendo tutte queste opportunità rimarrà sempre indietro a tutti diventando sempre più una città di serie B, senza sviluppo e travolta nel degrado. Se non si fa anche questa volta credo davvero che sarà la pietra tombale allo stadio e un colpo mortale per Roma

  6. E’ solo un problema di soldi… voglio dire chi si becca i soldi ovviamente, e dopo sono tutti d’accordo. Ecco, ora sappiamo chi deve ancora essere inserito a libro paga 😉

    1. A Fiumicino!!! Concordo al 100% ma lì c’è un grosso problema geologico..la tenuta del terreno. Sono tutti terreni di provenienza alluvionale da millenni , i vulcanetti di fango come quello in mare e sulla rotonda dicono tutto.

    2. Stadio a Fiumicino!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! l’ho sempre detto!!!! a quel paese tutte le amministrazioni capitoline!!!

  7. Leggesi …. non é stato elargito alcun unguento che velocizzi le pratiche …

    Lo dico e lo ripeto … SE PIJASSERO ER FLAMINIO E LO RISTRUTTURASSERO …

    La Roma ce vinse lo scudetto del ’42 e l’italia i mondiali del ’34 … quando ancora era lo stadio PNF …

  8. certo che se non si riesce a fare uno stadio nemmeno in un posto che ha 2 fermate della metropolitana e una stazione dei treni e la tangenziale a due passi, allora questa città è veramente destinata alla morte

  9. é stato eletto il quel municipio e deve dire quello che gli elettori vogliono… fa parte del gioco delle parti anche perchè di alcune cose dette ho letto giorni fa che era stata già trovata una soluzione come quella del Pertini che avrebbe avuto una via di entrata e uscita solo per l’ospedale, per i parcheggi anche sono previsti non so quanti posti multipiano nella costruzione dell’impianto, insomma stanno facendo la voce grossa per ottenere di più per loro…. e ci può anche stare, infatti con quel “spero che la Roma capisca” ha detto tutto 😉

  10. Siete voi burocrati il problema. Infatti se il privato decide di investire, il suo business plan gli dice che il progetto è remunerativo, altresì in ambito pubblico un’opera si fa se i benefici superano i costi. Gli altri discorsi sono chiacchere nella migliore delle ipotesi, o nella peggiore bisogna accontentare qualcuno …

  11. Alla Roma conviene cambiare paese diversamente con tutto il marcio che c’è qui nitalia e impossible che schifo

  12. Alla Roma conviene cambiare paese diversamente con tutto il marcio che c’è qui nitalia e impossible che schifo

  13. Complimenti a Umberti per essersi inequivocabilmente schierato contro lo stadio di Pietralata. I “noisti” senza senso hanno il loro paladino. Finalmente il primo sabotatore ha mostrato il suo volto unitamente ai numerosissimi e rabbiosi cittadini della zona. Mi pare di averne notati 4 o 5 nei vari filmati giornalistici. Il tuo consenso sarà presto in aumento Umberti.

  14. Roma si conferma città senza speranza.
    Ciò che ovunque è la norma, qui diventa irrealizzabile, intrappolato tra veti incrociati, deliri ideologici, appetiti famelici.
    Un Presidente di circoscrizione, che fino a poco fa si era manifestato aperto e disponibile cambia posizione facendosi condizionare da una ventina di persone che si autodefinisce Comitato e cui la stampa da subito un risalto del tutto spropositato o più probabilmente da altri motivi difficili da esternare.
    Vedrete che mano a mano che il processo andrà avanti gli ostacoli aumenteranno e i contrari a prescindere torneranno a far sentire forte la loro voce. Ma può mai essere possibile che a Roma non esista una zona in cui sia possibile costruire uno Stadio?
    Tranquilli, scapperanno anche i Friedkin e saranno in tanti a festeggiare, a Roma, ancor più mnei suoi dintorni ed altrove.

  15. Dichiarazioni doverose da parte di questa persona, sta difendendo i voti che ha preso. A Roma il problema del traffico è in ogni zona di Roma nessuna esclusa quindi ho facciamo pace con il cervello oppure diciamo chiaramente lo stadio a Roma dentro il raccordo anulare non è possibile. Ora chiedo da anni tutte le domeniche si gioca all’Olimpico non proprio in una zona da traffico limitato eppure nessuno si lamenta …ecco perchè dico a chi parla di traffico: fate pace con il cervello.

  16. Chi se ne frega se porta soldi e lavoro …
    Va bene così !!!
    Infatti, l’Olimpico ha metropolitane, parcheggi e trasporti !!!
    Ma fatemi il piacere, città senza speranza !!!

  17. Avete rotto, andate a vivere altrove..siete 30 persone. Vi lamentate a prescindere. Sicuramente qualcuno vi paga.

  18. A Roma dopo il Colosseo il nulla.
    Citta’ ormai senza futuro.
    Non si può investire. Appena parte un progetto, partono quattro gatti contrari al tutto. Teniamoci così Tor di Valle terra ormai di nessuno che non puoi neanche andare a fare due passi senza tenere per la tua vita vita, teniamoci lo Stadio Flaminio che sta crollando a pezzi, i campi di Pietralata ormai terra di discarica.
    Contenti voi poveri noi

  19. ma veramente il comitato per il no?? quattro scappati di casa che avranno anche i buffi co l’ater nel pagamento delle rate di affitto, e fanno i coatti contro lo stadio in un’area abbandonata a se stessa da quando andavo a camminare co Nonno li 30 anni fa…eddaje su…

  20. È incredibile come i Romani non vogliano che Roma risorga dalle sue ceneri; perché di questo parliamo. Un quartiere degradato come Pietralata, un “parco”, che diciamolo, potremmo definirlo terreno desolato. Senza contare l’ignoranza che avvolge i “protestanti”, i quali non comprendono che offrirebbe migliaia di posti di lavoro, ed introiti per la città considerando i parcheggi a pagamento e le aree destinate al comune. Possiamo dirlo : Roma è una città antica, e tale vuol restare. I Romani piangono Roma, posando il loro sguardo, però su altre metropoli ricche d’innovazione.

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