Stadio Roma. Le torri adiacenti l’impianto un falso problema?
NOTIZIE AS ROMA – La Soprintendenza per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio per il Comune capitolino ha espresso un parere molto negativo relativamente al progetto stadio presentato dalla Roma. Tra i problemi principali la realizzazione delle due torri che rovinerebbero la skyline dell’Urbe, in quanto coprirebbero i coni di visuale dai vari punti della città. Tra questi in particolare le terrazze del Gianicolo, parco Savello detto Giardino degli Aranci e il Vittoriano. Un’anticipazione del quotidiano Il Tempo smentisce il lavoro della Soprintendenza, sostenendo che le torri si vedranno probabilmente dal retro del Vittoriano e dal Pincio e saranno ben visibili la Vela di Calatrava, la Torre Telecom di Laurentina, la Torre radio di Monte Mario e del Gazometro.
Vedi tutti i commenti (2)
Tutti i commenti
Eh, ma poi scopriranno che lo stadio è troppo tondo, che “tre torri” ha troppe erre, che nel logo c’è troppo rosso e poco giallo, e poi è poco igienico che una lupa allatti dei bambini e il termine “stadio” non si può usare perché già impegnato da un noto gruppo musicale degli anni settanta
quante scemate, i coni di visuale, davvero non glielo vogliono far fare questo stadio, potenza dei malefici palazzinari romani, rovina della città…