Stadio della Roma, l’assessore De Santis ottimista: “Credo che arriverà a compimento”
DE SANTIS STADIO ROMA – Da anni ormai la Roma è in attesa che venga approvato il progetto dello Stadio di Tor di Valle. I rinvii e i ritardi sono stati innumerevoli e hanno rallentato enormemente l’iter amministrativo per l’approvazione. Ora però sembra che il vento stia finalmente cambiando, probabilmente grazie al nuovo governo Pd-M5S.
LE PAROLE DELL’ASSESSORE – Infatti, come riporta La Gazzetta dello Sport, nella giornata di ieri l’assessore al personale di Roma Capitale Antonio De Santis ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti riguardo al nuovo Stadio della Roma. Parole che lasciano trasparire un rinnovato ottimismo: “I lavori stanno sicuramente andando avanti. Abbiamo sempre detto che la pubblica utilità e il ridimensionamento delle cubature erano una precondizione affinché si potesse procedere. Non è un dossier che seguo da vicino, ma ci sono possibilità di portarlo avanti, ho sentito gli assessori competenti. E’ un progetto che sta proseguendo bene e che credo possa arrivare a compimento”.
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Il parere di un assessore al personale su una questione che – per sua stessa ammissione – non segue (in quanto assolutamente fuori dalle sue pertinenze e competenze), vale come quello dell’usciere di un hotel sulla congruità o meno del prezzo all’ingrosso dei gamberi serviti al ristorante dell’albergo. Non è niente più che un parere, come il mio o quello di chiunque e vederci dietro chissà cosa crea ingiustificate aspettative.
Una differenza c’è, a pensarci bene.
Usciere e chef si fanno un mazzo così e si guardano bene dal dispensare sentenze, mentre il politico di turno evidentemente ha (quantomeno) del tempo libero per parlare di faccende in carico ad altri!
P.S.: in premessa si attribuisce il “possibile cambio di vento” all’insediamento del nuovo governo Pd-M5S.
Tesi quantomeno singolare, visti gli stracci che – anche sul tema stadio – sono sempre volati tra la Raggi e Zingaretti (in veste di governatore del lazio)!
Ma forse dev’essermi sfuggito l’ingresso in giunta capitolina del PD!