Spalletti-De Laurentiis, silenzio e gelo: cosa è successo
La frattura tra presidente e allenatore non è improvvisa ed è un po’ un copione che si ripete in casa Napoli
SPALLETTI DE LAURENTIIS NAPOLI – Vincitore dello scudetto, con i tifosi che si preparano alla grande festa per l’ultima giornata di campionato prevista per il 4 giugno contro la Sampdoria, il Napoli si interroga sul futuro del suo allenatore, Luciano Spalletti.
Secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, tra il club e il tecnico non c’è trattativa, ma c’è silenzio. In teoria Spalletti è sulla panchina per un altro anno; in pratica lui è pronto a finire la stagione, a partire per la Corea del Sud per una mini tournée e soprattutto a non fare mai un torto ai napoletani.
La frattura tra presidente e allenatore non è improvvisa ed è un po’ un copione che si ripete in casa Napoli, nonostante siano soltanto nove i tecnici che si sono avvicendati sulla panchina in 19 anni, si legge sul quotidiano. Il problema stavolta è di natura relazionale. La mancata telefonata di congratulazioni di De Laurentiis nel giorno della vittoria dello scudetto a Udine non è un dettaglio sul quale l’allenatore sorvola. Il presidente ha le sue di argomentazioni: «Volevo lasciare al gruppo squadra l’intimità di festeggiare da soli un grande traguardo».
Per ora tra i due c’è un rapporto di cordialità ma la porta verso un futuro insieme resta socchiusa. Non c’è trattativa: De Laurentiis cerca convinzione, Spalletti vuole rispetto e condivisione. Strade parallele e silenzio.
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Tutti i commenti
io lucianone lo riprenderei subito, dovesse andare via Mou
Mi sembra strano che Spalletti vince lo scudetto e non lo voglia difendere, comunque se fosse che va via, io ancora non ho capito bene cosa vuol fare Mourinho, secondo me se vince la coppa va via.
A quel punto restare alla Roma non avrebbe più senso, fa due anni vince due coppe, in una società che non ha mai vinto niente, resterebbe ricordato nella eternità.
E se va via Mourinho e Spalletti dovesse essere libero, bisognerebbe fiondarcesi sopra.
Perché Mourinho ha portato le coppe allenatore da coppe europee, Spalletti ora porterebbe lo scudetto allenatore ideale per il campionato italiano
Quoto tutto.
E hai ragione in tutto, Mou se esce lo fa da vincitore, quindi a fine mese si sa.
E se va via, sotto con Spallettone (per dirla alla Mou)
Ma quante belle parole parole parole
Concordo pienamente.
fermo restando che se vinci la EL vai in Champions, eh —> soldi
Speriamo resti Mou ma anche io rivorrei Spalletti come seconda scelta, purtroppo non accadrà mai perchè c’è un 10% di “tifosi” (il virgolettato è d’obbligo) che lo fischierebbe fin dalla prima partita, due o tre giornalisti storditi che le prime domande che farebbero cadrebbero su Totti, lui lo sa bene. Potrebbe tornare solo se Totti si sbilanciasse pubblicamente per lui e in maniera chiara
Non parlo su Mourinho.. anche se ci fosse un altro.al suo posto…….
Un’ allenatore che ha appena portato la squadra in finale Europa League ier alle 2300 e sta mattina stiamo parlando e cercando un’ allenatore in caso se il nostro andasse via. Ma che discorso è??questo è il ringraziamento???Non ho parola !! Come dicono non c’è più religione.
Forza Roma 💛❤️
A noi de Spalletti l’eterno perdente e rosicone,non ce ne po frega de meno. Quando andrà a pescare le trote al paesello suo, sarà sempre troppo tardi
Non sono daccordo, se non fosse per come inizia il tuo pensiero, perchè Mourinho, vincendo dovrebbe lasciare ad un altro la partecipazione alla champion’s ? Non sarebbe, per lui come per Spalletti, giusto continuare a cogliere i frutti di tanto duro e onesto lavoro?
Alla Inter vince tutto e va via.
Qui se vince due coppe internazionali di seguito con la squadra che aveva, vale come il vincere tutto con l’Inter di più non potrebbe fare è siccome è un istrione un uomo da palcoscenico io mi aspetto il colpo di teatro
Io penso esattamente il contrario Mou se vince resta poiché vuole giocarsi la Champions League che ha meritato sul campo e con degli innesti dagli introiti forse giocarsela in campionato…Al contrario senza Champions e soldi saluterebbe invece che fare un terzo anno di miracoli senza giocatori a disposizione.