Smalling ancora non firma: la Roma è in ansia, Pinto non vuole ripetere il caso Mkhitaryan

Chris Smalling ha il contratto in scadenza a giugno 2023 ed ancora non ha trovato l'accordo con la Roma per il rinnovo

Getty Images

• Chris Smalling

SMALLING RINNOVO ROMA – Uno dei pilastri della Roma è Chris Smalling. Il difensore inglese è tra i titolarissimi di Josè Mourinho ed ha uno dei rendimenti più alti di tutta la squadra. Il suo contratto scade nel giugno 2023 ed ancora non è stato trovato un accordo per il prolungamento.

LEGGI ANCHE

Mourinho in cerca di idee per la Sampdoria: la difesa è da inventare

L’inglese ha pubblicamente detto di voler restare

La situazione di Chris Smalling è molto chiara. Il calciatore, come scrive il Corriere dello Sport, ha la possibilità di rinnovare unilateralmente il contratto di un’altra stagione alle cifre attuali. Il diritto, però, non dovrebbe essere esercitato. L’ex capitano del Manchester United vuole negoziare un nuovo accordo con la Roma pronta, seppur in parte, ad assecondare le pretese. Il gm Tiago Pinto è ancora scottato dalla situazione Mkhitaryan della scorsa stagione e non vuole vederla ripetere. Il numero 6, dal canto suo, ha pubblicamente detto di voler restare e si è integrato a meraviglia in città. Da professionista, però, firmerà il suo ultimo contratto e vuole trovare la soluzione più conveniente.

7 commenti

1. brunog ha detto:

   23 Marzo 2023 alle 9:41

   Caro Pinto e` l’ora delle verita` , trattenere Smalling significa aumentare qualcosa l’offerta e garantire una squadra dove non giochi solo lui in difesa.
   Non voglio fare il vate ma se non raggiungono la Champions molti andranno via a partire da Mourinho e con lui altri ……

   Rispondi
2. peter rei ha detto:

   23 Marzo 2023 alle 10:36

   la rosa è da rinnovare. Ci sono troppi giocatori qui’ da almeno 3 anni ormai. Lo zoccolo duro ha mostrato i suoi valori. Inutile continuare con questi calciatori. Vedremo una Fiorentinizzazione o Torinizzazione della Roma. Purtroppo.

   Rispondi
   • brunog ha detto:

     23 Marzo 2023 alle 12:33

     il problema e il grande buco economico che ha la societa`. Forse i Friedkin pensavano di sanare in breve il debito ,ma oggi con i prezi iperbolici di un buon giocatore ,cause principali gli agenti che aumentano i valori per lucro ,mentre le societa stanno perennemente in perdita. Lo stadio sempre un miraggio ,tante promesse tanti ostacoli , la politica uccide tutte le iniziative specialmente a Roma sede del parlamento piu` discorde in Europa. Con queste premesse alla Roma solo giocatori svincolati o prezzi esorbitanti e grandi bidonate che Pinto ha solennemente preso. Arrivare alla Champions potrebbe essere la salvezza di Mourinho forse ma non di questa Roma squdra che gioca un calcio obsoleto che risale all’epoca di Nereo Rocco ,ma lui aveva altri giocatori non questi babbalucchi incapaci di azzeccare un buon passaggio. Il futuro e` molto nebbioso ,quindi attacchiamoci al presente sperando in qualcosa che si avveri.

     Rispondi
3. Giuseppe ha detto:

   23 Marzo 2023 alle 12:45

   Ha già un accordo con l’Inter, ma se la Roma si sveglia e offre i soldi che chiede (e che merita!) che l’Inter gli garantisce, sono sicuro che rimarrebbe a Roma volentieri dato che si trova molto bene qui…altrimenti avremo un Mhkitaryan 2 la vendetta…

   Rispondi
4. Alessandro ha detto:

   23 Marzo 2023 alle 15:22

   Ci risiamo.Ma e’ possibile fare sempre gli stessi errori.Pensate solamente dove sarebbe ora in classifica la Roma con MKHITARYAN , DZEKO E I QUARANTA MILIONI SPESI PER ABRAHAM.Ci manca solo di non avere piu’ SMALLING E POI …….

   Rispondi
   • Domi ha detto:

     24 Marzo 2023 alle 10:06

     un antico proverbio diceva che se mio nonno avesse cinque balls sarebbe un flipper. I giocatori hanno il potere contrattuale per colpa della legge Bosman. Smalling vuole il contratto della vita che l?inter gli garantisce ma fin quando durerà l’indebitamento garantito all’Inter? E’ tutto in divenire perché se non è sicura la Roma della Champions non lo é neanche l’Inetr sono tutte lì quindi i giocatori ed i suoi procuratori lucrano il più possibile. E’ la legge di mercato. I texani hanno preso la Roma sull’orlo del fallimento mettetevelo in testa poi la sorte ha voluto la pandemia che ha scombussolato tutti i piani.

     Rispondi
5. Faaa ha detto:

   23 Marzo 2023 alle 23:13

   La Roma se vennesse a Smalling k nun sa fa un passaggio de piú 2 metri e pigliasse a Rouault del tolosa k é piú Forte piú giovane e costa poco

   Rispondi