Mourinho e il discorso alla squadra riunita in cerchio: “Resto qui con voi” (VIDEO)

Le motivazioni nel calcio sono importanti e lui è un grande motivatore, crea il gruppo.
Il gruppo tanto caro a Bearzot, ma poi il calcio è un gioco, dove conta soprattutto avere un sistema di gioco, perché solo con le motivazioni ma senza gioco non vinci.
Allora io spero che lo mandino via o che vada via e che al suo posto, venga magari uno che non sia un motivatore come lui, ma che ci faccia vedere una Roma che gioca a calcio.
Due anni di Mourinho io ho visto una Roma inguardabile, noiosa in campo, dove i calciatori a volte non sanno a chi passare la palla perché è una squadra sempre lunga e larga, invece il calcio di oggi ci dice che le squadre devono essere strette e corte, giocatori uno vicino all’altro, per vedere un gioco che scorre bene.
Un calcio il suo che se te lo vedi sul divano ti addormenti, poi capisco che la gente si infatua di lui, perché è uno che a ogni partita da addosso all’arbitro, allora diventa un mito.
Però poi il suo calcio non va è solo un calcio di posizione, cosi si giocava venti trenta anni fa, lui per me non si è evoluto, non è più un allenatore contemporaneo, per me se va via è meglio.
Mi piacerebbe tanto rivedere una squadra il prossimo anno che riparta dal gioco e non dal siamo vittime designate del sistema, managgia perché la proprietà non è con me in questa crociata