Shomurodov, un anno e mezzo di Roma: numeri e momenti con la maglia giallorossa

Foto Tedeschi

Eldor Shomurodov saluta la Roma. L’uzbeko approda alla corte di mister Luca Gotti, pronto a cominciare una nuova avventura a La Spezia. Un anno e mezzo trascorso nella Capitale agli ordini di José Mourinho. “È un ragazzo fantastico, merita di giocare. Questo prestito gli servirà” – ha dichiarato lo Special One. Il giocatore lascia la squadra secondo una formula secca onerosa, operazione da 1.5 milioni di euro. Adesso in vista del girone di ritorno in campionato, il classe ’95 si giocherà le sue carte con la maglia dei liguri.

Shomurodov, i numeri e non solo con la Roma

Il primo club in Italia a notare le qualità dell’attaccante era stato il Genoa, che lo aveva prelevato dal Rostov a ottobre 2020. Dopo appena una stagione insieme al grifone, arriva la chiamata della Roma. Nell’agosto del 2021 la dirigenza capitolina sborsa una cifra di 18 milioni di euro per portarlo a Trigoria.

Durante i suoi primi momenti vissuti nella Capitale, Shomurodov riesce anche a ritagliarsi il suo spazio. In una Roma orfana di Dzeko, il mister portoghese si affida all’uzbeko in occasione dell’andata dei playoff di Conference League contro il Trabzonspor. Fiducia immediatamente ripagata poiché sarà sua la rete decisiva per il 2-1 finale. Quel gol giallorosso in Turchia rimarrà l’unico di Eldor in coppa.

Anche in campionato la partenza promette bene. Due assist in tre partite, subentrando sempre a gara in corso. Il più memorabile è sicuramente quello realizzato negli ultimi minuti di Roma–Sassuolo per la rete vincente di El Shaarawy, nel giorno della millesima panchina in carriera di Mourinho.

Ma da qui in poi la stagione 20/21 si è conclusa con pochi lampi. Tre gol, di cui uno al Venezia sia all’andata che al ritorno, e sei assist in quaranta presenze stagionali tra Serie A e coppe. E durante questa annata le cose non sono migliorate. Al momento Shomurodov ha giocato otto volte per un totale di 151 minuti: una rete, in Europa League contro il Ludogorets nella sconfitta 2-1, e zero assist.  

Ormai ai margini del progetto e con lo spazio ancora più chiuso in attacco dopo l’arrivo di Solbakken, a gennaio Eldor riparte dalla Liguria, la stessa terra che all’inizio lo aveva scoperto e portato in Europa.

Marco Guerriero