ASPRI: “Mourinho ha fatto cose mediocri in Italia”. DI GIOVAMBATTISTA: “A lui del campionato interessa il giusto”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.
Fabrizio Aspri a Radio Radio Pomeriggio: Se io fossi Mourinho, pur non essendo bravissimo nel mostrare un gioco spumeggiante, sono tutti innamorati di me, nessuno mi tocca. Perché dovrei andare via? C’è da capire se i Friedkin, che non comunicano, potrebbero essere disponibili a svenarsi per rendere felice Mourinho. Quando si parla di Mourinho si parla solo di uno che deve fare bene in Europa. I campionati si fanno nel proprio torneo, e in Italia ha fatto cose mediocri, e non dirlo è sbagliato.
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio Pomeriggio: La Roma vuole andare in Champions assolutamente, non ci sono scusanti. Chiaro, se vinci l’Europa League e ci vai allora ok, ma non credo accetteranno tanti discorsi. A noi risulta che il rapporto tra i Friedkin e Mourinho è ridotto ai minimi termini. Con Mourinho sarebbe una vergogna non essere mai andati in Champions. Secondo me il campionato a Mourinho interessa il giusto.
Focolari a Radio Radio Pomeriggio: Il 4-2 dell’Italia sembrava solo questione di tempo. Grande primo tempo dell’Italia. A Spalletti voto alto, ma il rigore a Jorginho non deve farglielo tirare. Neanche Totti e Baggio dopo 4 rigori sbagliati consecutivi avrebbero avuto la possibilità di ritirarlo. Questa Nazionale non è straordinaria, ma è una buona squadra. Ha un allenatore bravo e può fare quel che deve. Contro l’Ucraina sceglierei Cristante al posto di Jorginho.
Damascelli a Radio Radio Pomeriggio: Il calcio anche se sei superiore può crearti la beffa, al 3-2 ho pensato, ‘vediamo se abbiamo paura o se tiriamo fuori la testa’. Poi è arrivato il gol di Raspadori, la squadra ha reagito. Finalmente hanno segnato gli attaccanti, Berardi non è mai entrato in partita.
Maida a Radio Radio Pomeriggio: I Friedkin sono quelli che comunicano meno nel mondo forse, ma i fatti sono trasparenti. C’è un allenatore che sta entrando nell’ordine delle idee di andare in Arabia Saudita. Smalling? Questo infortunio non è stato ancora risolto, nonostante tutta una lunga serie di terapie. Se anche quest’anno la stagione si rivelasse fallimentare il triennio della Roma sarebbe positivo. L’Europa League l’hai persa ai calci di rigore in una partita diciamo controversa.
Camelio a Radio Radio Pomeriggio: Mourinho ha coinvolto i tifosi, riconosco le due finali, ci mancherebbe. Il mondo del calcio ha quasi ‘terrore’ di dire qualcosa a Mourinho. LA Roma prende Mourinho per andare in Champions, non si può paragonare a Fonseca.
Agresti a Radio Radio Pomeriggio: Considerati i nostri precedenti sul 3-2 qualcosa di strano ti attraversa la mente, anche se la Macedonia è abbastanza modesta. Dobbiamo chiederci come abbiamo fatto ad uscire dal Mondiale contro di loro. Non so se Cristante può giocare in Nazionale come gioca nella Roma con Paredes. Magari può farlo, potrebbe essere una soluzione, nella Roma quando gioca con Paredes fa la mezzala. Mourinho? Possibile che vada in Arabia, l’anno scorso ci hanno provato a prenderlo. Potrebbe fare una scelta di questo tipo, che non è certo da condannare. Ha allenato ovunque in Europa, è un’esperienza. Ci sta.
Fabrizio Aspri a Radio Radio Mattino: “Nell’intervista di ieri c’è un’ammissione di El Shaarawy dal punto di vista tecnico. Fa capire che in questa situazione tattica della Nazionale si trova meglio rispetto alla Roma, perchè non viene utilizzato come potrebbe. Non per forza deve essere una critica a Mourinho. La sensazione che ho è che molti giocatori della Roma potrebbero dire cose di questo tipo. Tante cose non si possono discutere di Mourinho però sul gioco di possono discutere diverse cose. Per me Bove diventerà uno dei migliori centrocampisti italiani e presto sarà corteggiato da grandi club. Ha bisogno soltanto di sentire intorno a sé una fiducia maggiore e la titolarità. Se guardiamo i centrocampisti della Roma in questo momento non vedo calciatori molto più forti di lui, a parte Cristante”.
Enrico Camelio a Radio Radio Mattino: “All’inizio Mourinho voleva mandare via Bove, poi ha cambiato idea. Secondo me diventerà un buon calciatore ma non arriverà ai livelli di Frattesi. Lo vedo un giocatore che può fare la riserva in una Roma da Champions”.
Gianluca Lengua a Radio Radio Mattino: “El Shaarawy a prescindere da Mourinho non mi sembra un giocatore che negli ultimi anni abbia brillato particolarmente. Dopo che è tornato dalla Cina ci ha messo molto tempo prima di recuperare. Capisco che lui debba portare acqua al suo mulino, però non stiamo parlando di Lukaku. Bove secondo me può diventare un ottimo centrocampista da squadra di metà classifica, non è uno che può fare il titolare in una Roma da Champions League”.
Daniele Matera a Radio Radio Mattino: “El Shaarawy è un giocatore che rende meglio quando parte dalla panchina. Quando gioca titolare, spesso si smarrisce. Lo vedo come un ottimo dodicesimo uomo. Secondo me Bove è quello che vediamo. Difficilmente può diventare molto di più di quello che è ora. Ha dei limiti a livello di tocco del pallone e si è visto anche nel derby”.