Napoli-Roma e quel retrogusto amaro di aver prodotto il massimo sforzo

GSpin
29/10/2018 - 17:17

Napoli-Roma e quel retrogusto amaro di aver prodotto il massimo sforzo

EDITORIALE – Più di così non si poteva fare. Dopo il secondo pareggio stagionale, l’istantanea di Napoli-Roma che ci rimane fissa in testa è che questa ha dato tutto quello che aveva, ha prodotto il massimo sforzo contro la seconda in classifica e si è arresa solo al 90’. Una fotografia in cui c’è il brutto e il bello dei giallorossi di quest’anno, che non mette d’accordo né difranceschiani né anti-difranceschiani. In fondo mancava così poco a portare a casa il terzo successo consecutivo in casa del Napoli…

NUMERI PARLANTI – I numeri del match ci raccontano che la squadra di Ancelotti ha meritato il pareggio. Il possesso palla 63 a 37%, 17 corner contro 3, 26 tiri contro 8, gli stessi della partita del San Paolo della scorsa stagione.

SENZA COPIONE – Non è un caso dunque se i migliori della gara sono stati i difensori. La Roma non ha ancora trovato un’idea di gioco, ma almeno quando ci si mette sa difendere con ordine. Un film già visto in questa stagione con i giallorossi che devono adattarsi al copione degli avversari perché non ne hanno uno loro da imporre.

SE CI SI METTE LA SFORTUNA –   Senza De Rossi – alla 450esima partita in Serie A  (30° della classifica dei giocatori più presenti di sempre) e Manolas è dura: il primo è uscito sul finale del primo tempo, l’altro sul finale del secondo, entrambi acciaccati. La retroguardia orfana contemporaneamente del romano e del greco va in affanno evidente. Soprattutto se di fronte c’è un Napoli da record che infila ben 26 tiri in porta come non gli era mai successo in Serie A.

LA RESA – Sono tredici ora i punti di distanza dalla Juventus capolista. Un distacco che sa di bocciatura, di resa, di declassamento delle ambizioni in campionato. Al San Paolo la Roma ha confermato di essere ancora sull’altalena delle prestazioni buone in Champions e mediocri in Serie A. La domanda è come sarà possibile recuperare questo gap per ambire alle posizioni di classifica che danno accesso alla Champions del prossimo anno.

Giulia Spiniello

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  1. Si sta verificando tutto ciò che avevo predetto questa estate purtroppo…
    Domani bisogna sperare davvero che l’Inter altrimenti la Lazio, con la quale quest’anno dovremmo batterci per il quarto posto, rischia di staccarci seriamente e per come siamo messi rischiamo di perder punti anche la prossima settimana nei loro confronti.
    Sarà dura, davvero dura….mi spiace per voi che eravate ottimisti e che quest’estate non riuscivate a vedere il calo e l’errore che sj stava concretizzando costruendo questa squadra….
    Io perlomeno me lo aspettavo….
    Poveri noi e soprattutto poveri voi….

    1. buongiorno bizzarro (non conoscendo il suo nome la chiamo con il suo nick)…la sua analisi e’ abbastanza pessimista, ma la rispetto…come rispetto qualsiasi altra persona che non la pensa come me…il motivo per cui le scrivo e’ nella ultima parola…ovvero voi…voi chi?? i Romanisti che si sentono feriti nell’animo vedendo una squadra cosi’ dilaniata dalle vendite dei giocatori migliori?? i Romanisti che tifano ogni domenica anche se purtroppo ogni anno si vedono sfuggire un traguardo ambito purtroppo da tanti anni?? oppure i Romanisti che comunque tifano la maglia e basta??? a me da tutto questo viene da pensare solo una cosa, se lei dice poveri voi, io la annovero tra i romanisti (volutamente con la r minuscola) che alla fine di ogni domenica dicono “avemo vinto (quando la Roma vince) e avete perso (quando la Roma perde)” …per concludere , a lei fa paura la lanzie?? cambi sport per piacere, questo non fa per lei…buona vita

  2. Qui bisogna sperare di fare in fretta 40/42 punti e salvarci stare a contare il distacco dalla Juve, diventa mortificante, non serve a niente quando hai una squadra così debole, costruita così male con un allenatore così incapace.
    Ridiscutiamo gli obiettivi guardiamo la realtà delle cose e dei fatti , a questa squadra quest’anno più della salvezza non gli si può chiedere.
    Inutile volare di fantasia, la fortissima Spal che qui da noi ha maramaldeggiato, ieri è stata strapazzata dal fortissimo Frosinone.
    Segnali inquietanti per noi, ringraziamo di ciò, chi questa estate con un cinismo freddo spietato e spaventoso si è divertito a tagliare a pezzi questa Roma.
    Fregandosene altamente delle conseguenze, che purtroppo ora scontiamo.

    1. La Roma ha venduto Nainggolan, Strootman e Alisson, ora Olsen non mi sembra che faccia rimpiangere Alisson, Strootman in Francia non è niente di che e il Ninja è in infermeria per cui…se andiamo a corrente alternata è perhè con tanti volti nuovi c’è bisogno di avere tempo e pazienza.
      Certo ci sono stati errori da parte di tutti ma scrivere delle corbellerie non serve a molto

  3. La Squadra e’ quella che e’ ma tolto DDR in mezzo al campo nessuno riusciva più ad impostare il che e’ tutto dire.Il Napoli e’ un ottima Squadra ma non si può guardare un secondo tempo così rinunciatario .Di Francesco non centra niente se il livello tecnico e’ questo .I colpevoli sono altri ma restiamo fiduciosi .Forza Roma

  4. ancora più retrogusto del Napoli di non aver battuto una squadra scarsa come la Roma….anzi, se l’arbitro ci trattava come la Spal (al momento stiamo messi male come “importanza” (perché chi nun se lamenta lo prende sempre …) ora avevano proprio perso ….

  5. Penelope lo faceva a fin di bene .. aspettava Ulisse .. ma Monchi e, prima di lui Sabatini, perche’ ogni volta che la Roma sembra li’, vicinissima ad essere una squadra completa, forse capace di lottare per i primissimi posti, la smontano e vendono i pezzi migliori .. ? la smontano dalle fondamenta e senza tenere conto del cuore, dell’ anima, dello spirito della squadra e di noi tifosi .. una maledizione o un omicidio premedidato ?

  6. Ce un rigoreper la roma grosso come la pancia de lotito…e voi mi oarlate di calciomercato fallimento…calciomercato punto com secondo me dovrebbe essere venduto come carta igenica ..alla pari come il corriere dello sport!

  7. Tre retrogusti alla lazio ..quelli si che sono amari porelli non dite niente attaccate la roma ..alla lazio non bisogna dire niente er lotito li caccia du spicci ai giornalisti…

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