30 Giugno 2021

Schick da meteora giallorossa a stella della Repubblica Ceca a Euro2020

ROMA SHICK DZEKO – Una delle grandi sorprese di Euro2020 è sicuramente Patrick Shick. L’attaccante della Repubblica Ceca ha giocato con la maglia della Roma in due stagioni tra il 2017 e il 2019 segnando 9 reti.

Tanti guai fisici e pochi guizzi con la maglia della Roma

Antonio Cassano parlava di Shick come un crack del mercato nel 2017: “Più forte di Dybala, deve andare all’Inter” ma l’attaccante ceco non ha poi rispettato le aspettative. Il vero potenziale della punta si è vista nei sei mesi alla Sampdoria quando sembrava immarcabile. La Roma di Monchi lo prese per ben 40 milioni anche se il suo arrivo insospettì qualcuno già alle prime dichiarazioni: “Sono un centravanti, ma posso giocare anche esterno”. In due anni, ha giocato 58 partite quasi tutte da esterno siglando 9 gol con pochi guizzi, tanti guai fisici e una difficile coabitazione con Edin Dzeko. In Bundesliga è tornato a splendere prima della sua esplosione con la Repubblica Ceca a Euro2020 nel ruolo di unica punta nel 4-2-3-1.

Leggi anche:
Il Besiktas punta Dzeko

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

3 commenti

  1. Matthew Poncelet ha detto:

    A me sinceramente non mi fa male far vederlo giocare bene, nel senso di nessun rimpianto, é stato aspettato per due anni, se dopo é esploso, bene per lui

  2. Fabio massimo ha detto:

    Giocatore discontinuo con un carattere molto fragile,sta facendo bene nell europeo,ma da qui a rinpiangerlo,20 gol in 2 anni,non mi sembrano tanti,mai titolare inavomibile ne al lipsia ne al leverkusen,l unico felice sarà il suo manager Paska che lo rivendera a qualcuno e incassera una lauta percentuale,non e da grande squadra come titolare,nessun rimpianto,per fortuna abbiamo incassato

  3. Blek ha detto:

    Non è affatto strano che uno Schick abbia fallito a Roma con solo 9 gol in due anni. In Italia se vuoi riuscire devi essere un volpone e conoscere o imparare presto come stare nell’area avversaria, altrimenti sei stritolato, non per niente nel ruolo i migliori sono gli italiani o stranieri come Dzeko che ha impiegato 8 mesi a capire come muoversi. Oppure un Lukaku che utilizza il fisico che pochissimi hanno.