29 Settembre 2023

Scellerata Roma, adesso è crisi

La Roma sprofonda a Marassi, cade rovinosamente per mano del Grifone e finisce invischiata nella zone basse della classifica. Segna Cristante poi il buio. Annullato un gol a Lukaku.

Getty Images

Josè Mourinho

Processo alla Roma e a Mourinho dopo il tracollo col Genoa. Qual è il capo d’accusa? Sei partite, una sola vittoria e 11 gol presi, 12 con l’Europa League (una media di due a incontro); solo Sassuolo ed Empoli hanno fatto peggio in Serie A con 12 reti al passivo. Il 7-0 all’Empoli aveva illuso che la Magica dopo un avvio shock, fosse ripartita. Invece il potenziale offensivo di Mou è fine a sé stesso se i reparti non si aiutano, se la squadra è lunga e scollata. A Marassi lo Special One ha chiuso la gara con quattro attaccanti, ma anche fossero stati sei, la Roma non avrebbe raccolto nulla lo stesso.


La Roma ha bisogno di 11 Cristante

Sotto i riflettori c’è inevitabilmente la difesa, burrosa e preda degli attaccanti di tutte le avversarie affrontate finora, eccetto l’Empoli, l’unica che non è riuscita a fendere la retroguardia scellerata dei giallorossi. Ma in casa giallorossa si fa fatica a premiare anche gli altri reparti e i loro protagonisti. In questo scorcio di stagione si salva solo Cristante. A Mourinho servirebbero 11 Bryan per venire fuori dalla parte bassa della classifica che in questo momento mette una seria ipoteca sul raggiungimento del 4 posto a fine stagione.

Roma inguardabile, Mourinho smarrito

 E’ crisi nera per la squadra che i Friedkin credevano di aver puntellato con il diamante del mercato estivo, quel Romelu Lukaku che si aspettava di navigare in acque meno agitate una volta sbarcato a Roma. E’ crisi nera per il suo condottiero: impietrito, incredulo Josè Mourinho dopo il quarto gol del Genoa. Quel volto come una statua, lo sguardo fisso verso i suoi giocatori, occhi che tradiscono smarrimento.

Il portoghese fa i conti con il peggior inizio di campionato. Pensava di aver toccato il fondo con i 7 punti raccolti in 6 gare quando allenava il Chelsea nel 2015, ma si sa, al peggio non c’è mai fine. Può esserci sempre un’esperienza ancora più negativa. Gliela confeziona questa Roma inguardabile. E quel che preoccupa è che il male della Lupa arriva da lontano visto che in campionato ha vinto soltanto 2 volte negli ultimi 15 incontri.

GSpin

SEGUI ROMANEWS ANCHE SU TWITTER

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

20 commenti

  1. Manuel ha detto:

    3 anni con un allenatore che non è stato capace di creare nulla..

  2. bruno ha detto:

    bravo Mourigno grande amico di merenda di Rui Patricio portiere super PIPPA che Mourigno continua a farlo giocare ma la propieta che cosa fa, sono due anni che lo dico che è una super PIPPA PATRICIO, lo dico perche io mi intendo di portieri di calcio, subito fuori Mourigno e RUI PATRICIO PUPPAZZI. BRUNO

  3. asr ha detto:

    Con mourinho fino all’inferno… a chi diamo la colpa oggi? calciatori, arbitri, var, calendario, sfortuna… pero’ mai a lui stesso.

  4. fabrizio ha detto:

    Ma quand’è che imparate a scrivere?
    “mette una seria ipoteca sul raggiungimento del 4 posto” vuol dire che è quasi sicuro di arrivare quarto, esattamente il contrario di quello che volevate dire!
    Se vi serve un redattore, contattatemi

  5. Ragno ha detto:

    Squadra da rifondare a partire dal portiere servono campioni e basta . Mourinho che c’entra in tutto questo ? Con la gente che ha a disposizione ha fatto miracoli ..
    FORZA MOU
    FORZA ROMA

  6. Giovanni ha detto:

    Penso che una Proprietà che ogni mese versa 15 milioni per pagare gli stipendi e le spese abbia tutto il diritto di chiedere spiegazioni, ma a questo punto si deve solo intervenire allontanando l’allenatore. Ringraziamo per la Conference e per tutto quello che ci ha dato in questi anni ,ma così non si può andare avanti. Serve normalità, serenità , soprattutto voglia di fare e uno straccio di gioco , pochi schemi semplici. Tutto questo Mourinho oggi non lo può garantire, ha fatto una preparazione di schifo, giocatori messi male in campo, senza gioco , ma soprattutto è moscio e trasmette a tutti questo stato, se non gli andava lo poteva dire e si trovava una soluzione. Adesso purtroppo rimane solo l’esonero, via l’allenatore oggi e via Pinto a fine anno. Dentro un Direttore sportivo nuovo che sappia costruirebene le squadre , e un allenatore normale che dia almeno uno straccio di gioco.
    Noi tifosi non ci meritiamo Bodo,Genoa, ecc ecc

  7. Nudless ha detto:

    Chi se lo immaginava! Dopo una preparazione inesistente una campagna acquisti che ha lasciato un paio di ruoli scoperti,nulla avrebbe fatto pensare che saremmo arrivati a questa situazione. Adesso, rimangono tre partite prima della sosta. Si prendessero per tempo le dovute decisioni.

  8. Alex27 ha detto:

    Per quanto sia difficile da ammettere,la Roma vista fino ad oggi è una squadraccia che lotterà per non retrocedere.
    Essere umiliati dal Genoa neopromosso e che lotterà per la salvezza deve far aprire gli occhi a tutti.
    Una squadra che ha in rosa Dybala e Lukaku non può e non deve trovarsi in quella posizione in classifica.
    Mou a parte, io penso che anche chi scende in campo deve onorare la maglia e fornire una prestazione dignitosa. Non puoi prendere 4 gol dal Genoa.
    Avanti così e rischiamo grosso.

  9. Sandro ha detto:

    comunque al tempo stesso, pur con tutta l’incazzatura accumulata, a mente fredda non sono così negativo:
    Genoa: 4 tiri 4 gol.
    Verona: 2 tiri 2 gol.
    Salernitana: 2 tiri 2 gol.
    Empoli. 7 gol nostri e zero subiti. a mia memoria non ricordo una partita in cui abbiamo segnato sette gol. Non che li avessimo proprio meritati tutti eh, in quella partita ci ha detto tutto ma proprio tutto bene..
    Ecco, se un po’ di quei rimpalli, carambole, golllonzi (di cui eravamo a credito con la sorte e con i quali *statisticamente* siamo stati ripagati), piuttosto che verificarsi tutti concentrati in una sola partita, si fossero distribuiti un po’ più equamente anche sulle altre, probabilmente staremmo parlando di un’altra classifica.
    Un Roma-Empoli 1-0 risulterebbe sicuramente meno roboante, però se qualche gollonzo immeritato fosse avvenuto invece contro le altre squadre, non si parlerebbe ora di invocare esoneri e rifondazioni

    • franz!! ha detto:

      Amico mio, non si tratta di fortuna o di sfortuna…magari!! Qui si parla di una squadra senza gioco né anima. Niente schemi, niente idee di gioco e niente carattere. Vedere la Roma giocare non è più un piacere ma una sofferenza e una vergogna continua. Le colpe?? Di tutti, della Società, dell’allenatore, dei giocatori e dei preparatori atletici. Sei un ottimista credimi!!

    • valte ha detto:

      ci risiamo iniziamo a dimenticare.TRA le ultime 10 partite dell’altro campionato e le prime 6 di questo si è vinto solo 2 volte.prima di ogni partita facciamo gli scongiuri,ogni volta assistiamo a 11 giocatori messi in campo alla viva il parroco se poi cambia qualche giocatore fa danni su danni.Tifiamo la ROMA e non mou.

  10. umby ha detto:

    Se a voi piace nessun problema. Io però dopo 50 snni di tifo posso dirlo? Sono tre anni che dico che questo allenatore ” special one ” di speciale ha poco. Si dice che lui ha questi giocatori. E’ vero sono più zoppi e infortunati che mai. Il problema però che lui non sa metterli in campo. Ieri a Genova soprattutto sul secondo gol, il turco si è mangiato tutta la difesa erano come birilli che cascano uno ad uno. Con la Salernitana poreggi, con la Salernitana pareggi, con il Verona ci perdi, con il Torino ripareggi, con il Genoa prendi una legnata. In 6 partite prendi 11 gol. Classifica da serie B. Vogliono costruire un nuovo stadio, sì per la Roma Femminile però. Qualsiasi squadra con questi risultati avrebbe cambiato allenatore. Ieri ho guardato la partita ho vissuto impotenza, delusione e rabbia.

  11. Alessandro Marchese ha detto:

    “Mourinho è stato travolto da questa squadra, solo la Roma poteva fare una cosa del genere. Poi lui sbaglia, e ora tutti vogliono la testa di Mourinho. Ndicka è una pippa, non può giocare, Kristensen lasciamo stare, Pellegrini idem, non ne parliamo. Paredes è l’unico che poteva fare qualcosa, ma è più lento di me. Vuoi ricostruire la squadra? Per prima cosa via la fascia a Pellegrini, e la dai a Cristante che è quello che ha più amore per se stesso e per la squadra, è l’unico che onora la maglia in questo momento, tolto Lukaku che è appena arrivato e non c’entra niente. Tutti gli altri sono criticabili, compreso Dybala, perchè fanno veramente ridere…sono il disonore di Roma. Questa è una squadra che ha portato disonore alla città. Non si corre più. Mou vi ha portato a due finali perchè gli ha dato la grinta, e ora Mou sta cosa l’ha persa. E in più ci si è messa una campagna acquisti fatta da Pinto: tolti Dybala e Lukaku sono tutti scarsi…”
    “Ci sono dei giocatori che nella Roma non si sa come possano starci. Aouar avete visto in che condizioni è? Ndicka l’ho visto, e ho capito perchè non giocava. Paredes sarebbe meglio se restasse fuori, Kristensen fa rimpiangere Karsdorp. Ho visto Pellegrini, e se è questo è meglio che giochi un altro… Questo non esula l’allenatore, che è il primo responsabile e che ha messo in campo una squadra senza né capo né coda…”
    “Dobbiamo essere onesti: qualunque altro allenatore in una situazione come questa sarebbe esonerato, o si dimetterebbe. Invece Mou ci dice che manca Ibanez. Ma ragazzi, diciamo la verità: l’anno scorso non lo faceva più giocare, giocava quasi sempre Llorente, Ibanez non era un titolarissimo. E ora ci dice che manca Ibanez… Ndicka da quello che vediamo è scarso, ma tu sul 2 a 1 fai una difesa a 4 avendo Cristante che è un centrocampista, Ndicka che è quello che è e due terzini come Kristensen e Spinazzola…ma è un assurdità! E poi mette dentro Belotti, El Shaarawy, Azmoun…ma che calcio è questo? La Roma nelle ultime 14 partite di campionato ha fatto due vittorie, contro Spezia e Empoli. Ma dai, ragazzi….”
    “Quello che sta accadendo è clamoroso: nella Roma cè un problema molto serio che è legato all’allenatore. Se ci viene detto che manca Ibanez, quando per anni ho sentito che Ibanez non poteva giocare nella Roma, allora veniamo presi in giro. La disfatta della Roma è totale e ha la firma del suo allenatore. Il Genoa neopromosso ieri ha perso Badelj e Strootman per infortunio, i due centrocampisti titolari, e noi ci dobbiamo sentir dire che il problema è che la Roma toglie Mancini perchè può essere espulso… Io penso che sia l’ora di farla finita, così prendi in giro il buonsenso e i tuoi tifosi. Mourinho deve sempre giustificarsi, ma non ha più alibi…Hai una squadra con Pellegrini, Aouar, Paredes, Dybala, Lukaku, e il problema è che non hai Ibanez…”

    • lio ha detto:

      il porblema e’ anche che non hai un portiere, ogni tiro un po difficile e’ un gol. non esce neanche a buttare l immondizia. Ibañez manca (io non lo avrei mai ceduto) e manca uno che lo sostituisca. come hai detto. mancano le ali e none’ certo con pelligrini che voli. io rimetterei Karsdorp che e’ meglio di quelle seghe che ha comprato, no comment su paredes. ad una squadra lenta metti un centrocampista piu lento…Dybala deve riposareriassumendo : rivendi (ma chi sei li prende) quelle pippe che hai comprato e compra 6 (sei) calciatori.lascia solo Lukaku. gli altri in serie b o a curarsi

    • bruno ha detto:

      ai scritto un libro ma ti sei scordato, e non da poco che Mourigno si è portato dietro la super pippa di Rui Patricio solo perche e portoghese come lui e dopo varie papere continua a farlo giocare ma la proprietà dove a gli occhi meglio un portiere della primavera, comunque Mourigno è finito come allenatore ma come claon va bene è un grande pupazzo esaltato. BRUNO

  12. leo ha detto:

    senza ali non si vola e senza portiere e un centrale tipo…vediamo….Ibañez ? non si va da nessuna parte, o forse si….nel fondo della classifica.

  13. Romanibus ha detto:

    Mou non ha mai dato un gioco d’attacco alle sue squadre semplicemente perché non è un allenatore ma solo un grande motivatore ( ha sempre giocato con difesa stretta e lanci lunghi). Il problema della Roma oltre al portiere che è un citofono è nel centrocampo che non contrasta eccetto Cristante e Bove e non ha schemi. Ieri il gioco lo conducevano difensori ed esterni e quindi non fluiva. Il grande equivoco è che Mou non fa più Mou ma vuole la partenza dal basso che difensori ed esterni per limiti tecnici non sono in grado di fare. Se vuole fare il 352 deve a centrocampo giocare con Cristante mediano ed altri 2 centrocampisti di corsa e di contrasto e non certo con quel mollaccione di Pellegrini. Infine è indispensabile il rientro del miglior Smalling oltre ad un portiere che pari.

    • Stefano ha detto:

      Confermo tutto ciò che ha detto Romanibus : su Pellegrini, su avere Bove che corre, su tutto ! Aggiungo solo ,per favore,non mi fate più vedere ,da subito, Kristensen in campo. Vi prego mi urta il sistema nervoso .