SABATINI: “Roma in Champions? Più facile dall’Europa League”. PRUZZO: “Con l’Ajax partita pericolosa”

SENTI CHI PARLA ALLE RADIO – La rubrica di Romanews.eu “Senti chi parla… alle radio” è lo spazio quotidiano in cui potete leggere i commenti sul mondo Roma di speaker e opinionisti protagonisti dell’etere romano raccolti dalla nostra Redazione.

Luigi Ferrajolo a Radio Radio Pomeriggio: “Il 2-1 ti mette nella condizione di gestire la situazione ma l’andata ha dimostrato che può succedere di tutto, la Roma era a un passo dall’uscire. La partita è aperta perché la Roma non è affidabilissima. Pau Lopez è stato decisivo nella partita di andata ma non ho la certezza che possa esserlo anche giovedì, magari fa una sciocchezza. Bisogna stare con gli occhi aperti. Ha buone probabilità di passare il turno, se non si qualifica è un suicidio ma è ancora possibile”.

Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Il 75% delle possibilità è della Roma, partire da un 2-1 in trasferta sarebbe un suicidio sportivo perdere 2-0 a casa contro un avversario rispettabilissimo ma non più forte della Roma. Sono ancora fuori i due uomini più importanti dell’Ajax, la partita ce l’ha in mano la Roma.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Mi aspetto un mercato da almeno 100 milioni, poi ci sarà anche qualche cessione. Non di big, come Zaniolo e Veretout. La Roma ha dei problemi a dare via dei giocatori che sono in prestito o a piazzare gli esuberi. Santon, Jesus, Pastore e Fazio, metto dentro anche Nzonzi… Sarebbero circa 40 milioni lordi risparmiati. Nel primo mercato Pinto non è riuscito a piazzarli, perché hanno tutti rifiutato. Il problema non è spendere, ma incassare. Under, Kluivert e Olsen sono andati in prestito, mandandoli altrove riesci a salvare le spese dell’ingaggio ma non entrano mai soldi. Devi prendere due o tre giocatori veri.Vanno ad influire sulla competitività della squadra. Poi se mi chiedete quanti giocatori devono essere acquistati, secondo me bisognerebbe cambiare mezza squadra”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Nella seconda parte di stagione Pellegrini è maturato, pure nella risposta alle critiche. Non si può dire che per lui è stata la grande stagione che ci aspettavamo, anche se può benissimo far parte di una squadra che punta alla qualificazione in Champions League. La linea verde? Non credo che quella sia l’unica strada percorribile per Pinto. Roma-Ajax? È una partita che Fonseca teme, per me Mkhitaryan giocherà dall’inizio”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “I numeri di Pellegrini sono buoni ma non fantascientifici. Il discorso su di lui resta lo stesso: non è un fuoriclasse ma un ottimo giocatore che può dare il suo contributo. Non dobbiamo pretendere che Pellegrini sia il salvatore della patria. Dzeko mi sembra in ripresa, non ci sono discussioni su una maglia da titolare per lui”.

Claudio Capuano a Centro Suono Sport: “Contro l’Ajax potrebbe recuperare Stekelenburg, ma non mi preoccupa il recupero di un portiere che a Roma è stato criticato; mi preoccupa l’assetto che Fonseca darà alla Roma che non dovrà essere in difesa del risultato dell’andata, diciamo però che il ritorno in campo dì Mkhitaryan darà qualità e fantasia alla squadra”

Marione a Centro Suono Sport: “Abbiamo fatto due gol in trasferta, io cercherei di partire in contropiede”

Roberta Pedrelli a Centro Suono Sport: “Ad ora pare che l’erede più probabile di Fonseca sia Maurizio Sarri. Dzeko titolare contro l’Ajax: immagino che Fonseca voglia centellinare le forze”

Stefano Agresti a Radio Radio Mattino: “Ho visto Villar in difficoltà, ha fatto cose buone, altre eccellenti, ma ora sembra in difficoltà. Ha un calo fisiologico, è normale. Diawara mi sembra in un buon momento, si propone anche in avanti, è un uomo di equilibrio, nonostante l’errore”

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “Credo che la Roma deve giocare la sua partita, senza correre rischi. L’Ajax deve far eude gol, ma se ne fa uno vai in difficoltà psicologica. Devi fare la tua partita, se glielo fai tu il gol la partita è quasi chiusa. Mi auguro giochi Mkhitaryan, nei minuti finali con il Bologna si è visto quanto è importante.”

Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Io penso che la Roma parta da un bel vantaggio. 2-1 fuori casa è tanta roba. Io penso che si metterà bene subito la partita, a meno che non prendi gol dopo 10 minuti. È una partita pericolosa, c’è da stare attenti, ma negli spazi la Roma può avere la chiave della qualificazione. Mkhitaryan e Veretout sono fondamentali.”

Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “In questo momento la Roma ha il 10% di arrivare in Champions dal campionato, e se passa con l’Ajax anche meno. Perché poi concentrerà i giocatori su quello. La Roma con l’Ajax se fa la stessa partita dell’andata rischia tre gol. Se gli dai quelle occasioni al ritorno è rischioso, devi fare una partita più accorta.”

Sandro Sabatini a Radio Radio Mattino: “Per sistemare le panchine in Italia credo ci sia un mini-domino che parte dalla Juve. Le romane? La Roma è più facile che vada in Champions con l’Europa League che con il campionato. La Roma la vedo ben impostata nel discorso Europa League. La partita è in bilico? Si, ma non si può ignorare il risultato dell’andata.”

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Sappiamo che Fonseca sta vivendo una fase delicata, si sta giocando tanto, merita serenità. Non si conferma né si caccia un tecnico per una partita, non è da società importante. Si deve scegliere una strada indipendentemente da una singola partita. Al di là di come finirà la stagione, immagino che i Friedkin abbiano le idee chiare sul futuro, e anche Fonseca. Noi pensiamo scelga solo la Roma, ma c’è anche Fonseca che potrebbe scegliere di andare via. Credo che ora sia concentrato sul campo, ora conta il presente”