24 Maggio 2023

Sabatini: “Vi racconto come è arrivato Luis Enrique alla Roma”

Getty Images

Walter Sabatini

SABATINI DICHIARAZIONI LUIS ENRIQUE – Luis Enrique è uno dei nomi caldi in caso di addio di Spalletti al Napoli. Di questa ipotesi ha parlato Walter Sabatini, che con il tecnico spagnolo condivide un passato giallorosso. A ‘Calcio Napoli 24 Live’ ha raccontato, tra le altre cose, un retroscena di Trigoria.

“Luis Enrique alla Roma? Allenava il Barcellona B, non aveva grande esperienza ma me l’aveva segnalato il procuratore Dario Canovi: me lo raccomandò tramite un suo collaboratore spagnolo, mandai Ricky Massara e Pasquale Sensibile a vedere il Barcellona B e avemmo tutti una buona impressione. Poi le cose sono evolute in fretta, Luis è un ragazzo straordinario e di livello superiore con il suo codice etico e morale. È un allenatore importante e l’ha dimostrato nella sua vita, ha vinto tanto e ha vinto bene, attraverso il gioco e caratteristiche importanti delle sue squadre. L’aspetto umano? Ha una statura morale e comportamentale incredibile.

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11 commenti

  1. elconde ha detto:

    A Roma fu un flop totale. La Roma giocava un possesso palla asfittico senza mai tirare in porta. A livello tecnico fece giocare Taddei e Perrotta terzini, quindi è la prova che doveva migliorare molto…. La colpa più grave come sempre è di chi lo ha scelto

    • dako ha detto:

      infatti lui ha vinto:
      1X CAMPIONE D’EUROPA (CLUB)
      1X CAMPIONE DEL MONDO (CLUB)
      2X CAMPIONE DI SPAGNA
      1X VINCITORE DELLA UEFA-SUPERCOPPA
      3X VINCITORE COPPA SPAGNOLA
      1X VINCITORE SUPERCOPPA SPAGNOLA

      Facce vede le tue! ma daje su!

    • toni ha detto:

      a roma i lavoratori della carta straccia lo hanno massacrato

  2. Paolick ha detto:

    Vieni alla Roma e porte un allenatore di serie B…, neanche fossimo una neo promossa. Ma ti rendi conto???? Questo fa capire il livello basso di conoscenza calcistica di quest’uomo. Per questo non ha mai fatto il salto di qualita per diventare DS in qualche squadra importante. Il suo livello è di squadra da bassa classifica…

    • Rock Roma ha detto:

      Basso livello di conoscenza calcistica? Ma ti rendi conto di quello che hai scritto o no? Ti faccio un piccolo riassunto del suo basso livello. Alisson, Szczęsny, Manolas, Marquinhos, Benatia, Lamela, Pjanic, Salah, Dzeko, Nainggolann, Strootman, Kolarov, questi sono alcuni di quelli che tu chiami insignificanti che lui ci ha portato, senza contare che ha scoperto in carriera giocatori come Gattuso, Nesta, Ilicic, Pastore, Darmian, Kjaer.
      Per quanto riguarda il suo livello da DS è stato anche con Inter, Lazio e Roma… se poi tu ci consideri di basso livello alzo le mani e ti dico che la strada di Formello è in discesa e faresti prima ad arrivarci.

  3. simonsaved ha detto:

    Non ci ha detto come è arrivato però…in aereo o in treno o in bici….

  4. Roma tifa Roma ha detto:

    Avrà anche avuto un gioco scadente ma aveva una squadra inguardabile con una rosa acquistata e completata nelle ultime due settimane di agosto. Neanche Guardiola avrebbe potuto di più.
    Vatti a ricontrollare la rosa e poi ne riparliamo…

  5. Denis ha detto:

    A Roma il suo gioco era un po’ stucchevole, forse lo doveva perfezionare, c’è una voce che gira che andrà a prendere il posto di Spalletti a Napoli, a sensazione dico poro Napoli, per me ci rimettono di brutto
    Anche al mondiale abbiamo visto che la sua Spagna, oggettivamente molto forte faceva un giro palla inutile, sembrava di rivedere la sua Roma, ha vinto con il Barcellona di Messi, ma lui come allenatore non mi ha mai convinto molto

  6. Marco ha detto:

    Regà, 70% di possesso palla e perdevi 2-0? Perrotta e Taddei terzini? Verre Okaka coppia d’attacco con lo Slovan?
    Dai su