Sabatini: “Oggi è stato uno zibaldone calcistico: Roma smarrita”

Redazione RN
17/04/2016 - 15:40

ATALANTA-ROMA, LE INTERVISTE – Tutte le dichiarazioni del ds giallorosso Walter Sabatini di nel pre partita di Atalanta-Roma.

POST PARTITA

SABATINI A SKY

Occasione mancata.
“Oggi è stato uno zibaldone calcistico. Essendo andata in vantaggio di due gol, la squadra avrebbe dovuto e potuto tenere la partita sotto controllo, ma non ci siamo riusciti. E’ la prima volta con Spalletti che la squadra si smarrisce in campo. Il mister troverà i rimedi sicuramente, non vogliamo drammatizzare ma è stato un passo falso. Oggi prima della partita eravamo da soli a determinare le nostre cose, e dopo la partita dobbiamo aspettare quello che faranno gli altri nei prossimi turni. È successa una cosa certamente grave”.

Gruppo immaturo?
“Non posso dirlo dopo la grande rincorsa fatta. Anche oggi nello zibaldone ci sono state belle cose, in ogni caso è vero che abbiamo subito molto ma abbiamo anche fatto 3 gol in trasferta. Bisogna avere la serenità, ammesso che la ritroveremo in fretta perché dovremo farlo per ripartire sapendo qual è il nostro obiettivo imprescindibile”.

Le qualità di Totti sono da confermare per il prossimo anno?
“Non lo so, ma bravo Spalletti a capire gli allenamenti del capitano e a schierarlo in campo con merito. Dal punto di vista del rinnovo non so se cambia qualcosa, il calcio è imperscrutabile. C’è una disposizione della proprietà e del Presidente, c’è un campo dove i giocatori si raccontano tutti i giorni. È una cosa che bisogna valutare, io non credo che cambieranno le cose. Ma bisogna dare atto al giocatore e all’allenatore che lo fa giocare, che sta facendo cose importanti in questo momento.”.

Capitolo Dzeko. Ci sono le qualità per uscire da questa situazione?
“Certamente le metterà a frutto per il futuro. Oggi ha sbagliato gol che hanno inorridito i tifosi della Roma, ma ha fatto una partita importante partecipando ad aperture e sponde. Si avverte che lui ha contatto in prossimità della situazione da gol come se fosse in una cappa di pessimismo in se stesso. Oltre che un ottimo giocatore è un professionista ineccepibile”.

Il suo futuro?
“Al centro dell’attenzione c’è la squadra. Poi vedremo che succederà”.

SABATINI A ROMA TV

Che partita è stata?
“Difficile da raccontarla. Sul 2-0 avremmo dovuta gestirla diversamente. Prestazione difensiva insufficiente. Dobbiamo prendere atto dei risultati del campo, ma forse abbiamo perso un’occasione. E’ un episodio negativo che ci può stare, ma dobbiamo ripartire e centrare l’obiettivo minimo del terzo posto”

L’episodio fondamentale è la mancata sostituzione di Digne?
“Quello è un episodio sfortunato, ha chiesto di essere sostituito ma poco prima aveva fatto una bella sovrapposizione. Non stava zoppicando, era sofferente. E’ un episodio sfortunato”.

Dzeko?
“Dzeko ha fatto una buona partita, distribuendo palloni su palloni e partecipando all’azione. Dopo il gol mancato la sua partita è cambiata, la cappa di pessimismo lo ha avvolto. Merita rispetto e spesso non gli viene riconosciuto. E’ un professionista esemplare e siamo tutti solidali con lui. Se ne tirerà fuori. Anche sul terzo gol ha partecipato e dato l’opportunità a Totti di tirare in porta”.

PRE PARTITA

SABATINI A PREMIUM SPORT

Non bisogna sprecare il regalo dell’Inter…
“Vedremo quello che riusciremo a fare, poi occhio agli ex Toloi, Borriello e D’Alessandro”.

Caso Salah-Regeni?
“Su Salah si stanno catalizzando situazioni strane. Salah è un ragazzo di 23 anni eccezionale, che fa bene questo lavoro. La Roma è totalmente allineata con tutte le iniziative che si vogliono prendere, perché condividiamo il sentimento generale sul caso Regeni. C’è in corso una sorta di strumentalizzazione sul conto di un ragazzo, Salah, che non ha espresso alcun comportamento sbagliato: non va tirato dentro in maniera impropria in queste situazioni perché è un bravo ragazzo e noi staremo attenti e vigili a tutelarlo”.

Se ne andrà a fine stagione? Il mercato della Roma quale sarà?
“Sono orgogliosamente sotto contratto con la Roma. Io sono attivo al 100% per la Roma e continuerò ad esserlo per molto tempo. Dobbiamo intanto pensare a questa partita e vincere la partita di oggi, perché il nostro futuro dipende da noi e da questa partita. Sulle altre vicende non c’è niente da dire”.

Però il futuro parte dal presente, quindi la sua figura potrebbe essere centrale anche nei prossimi mesi…
“Io ho un contratto con la Roma e una situazione presente da valutatre. Il futuro in questo momento è secondario”.

Dzeko è centrale nel progetto Roma?
“Auspico di sì, perché è un grande giocatore: ogni volta ha messo in campo le sue qualità, andremo avanti con lui e da lui ci aspettiamo moltissimo da lui”.

La stagione della Roma è da buttare?
“Non bisogna guardare indietro ma solo avanti. Abbiamo obiettivi importanti da conseguire. Le riflessioni le faremo dopo e guarderemo agli errori commessi”.

Totti?
La questione è molto chiara: il presidente ha espresso il suo punto di vista. A breve ci sarà un confronto finale con la società per valutare la sua situazione. Noi comunque lo ringrazieremo eternamente per quello che ha fatto per la Roma”.

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