Roma, Zalewski e quell’esordio in Europa sulla scia di De Rossi

Teresa Tonazzi
08/05/2021 - 8:29

Foto Tedeschi
Roma, Zalewski e quell’esordio in Europa sulla scia di De Rossi

ROMA ZALEWSKI DE ROSSI – La Roma è uscita dall’Olimpico con 3-2 al Manchester United nel ritorno della semifinale di Europa League. Una vittoria che, in virtù del 6-2 dell’andata, ha comunque comportato l’eliminazione dei giallorossi dal torneo. La serata capitolina ha comunque avuto aspetti positivi.

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Zalewski come De Rossi

Fonseca ha schierato in campo due ragazzi della Primavera. Ebrima Darboe che ha preso il posto dell’infortunato Chris Smalling. E poi è stata la volta di Nicola Zalewski, che trovato anche il gol vittoria, seppure la Uefa lo abbia etichettato come autorete di Telles. Come sottolinea Il Messaggero, il classe 2002 ha esordito con la maglia della Roma in coppa, così come ha fatto Daniele De Rossi, ma nel suo caso in Champions League (a 18 anni contro l’Anderlecht). Il 19enne a dicembre è stato colpito dal Covid, e questo non solo potrebbe aver ritardato il suo debutto in prima squadra, ma ha anche reso particolare il rinnovo di contratto fino al 2024, firmato da dietro la porta e seguito da una videocall con De Sanctis. La famiglia del giovane giallorosso sarebbe stata fondamentale nel percorso del giocatore polacco con cittadinanza italiana. Nativi di Lomza (150km da Varsavia), approdano in Italia nell’89 a Poli, un piccolo centro vicino Tivoli, e scelgono una casa a due passi dal campo comunale. Tanto che il calciatore diventa mascotte della Polense poco tempo dopo.

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