12 Febbraio 2021

Roma-Udinese, il doppio ex Gerolin: “Fonseca deve recuperare Dzeko, non può farne a meno”

ROMA UDINESE GEROLIN INTERVISTA – Pochi giorni a Roma-Udinese, match valido per la 22a giornata di Serie A. Il dirigente Manuel Gerolin, doppio ex dell’incontro, ha parlato della sfida di domenica. Ecco le sue parole riportate da Leggo.

L’intervista a Gerolin


Roma-Udinese che partita sarà?
“Difficile per la Roma che arriva a un bivio. Affronterà una squadra più forte di quello che dice la classifica. Soprattutto davanti dove ha gente come De Paul o Deolofeu”.

Fonseca è criticato nonostante il quarto posto. Come mai?
“I posti in Champions sono 4 e ci sono 7 squadre in corsa, chi resta fuori sarà criticato ma quello che sta facendo oggi è un ottimo percorso. Esprime un buon calcio e sta facendo crescere dei giovani interessanti”.

Con le big però va male.
“Ma non è un problema di personalità. Anzi secondo me Fonseca ne ha pure troppa”.

Si riferisce al caso Dzeko?
“Deve mettere a posto la questione. Finché Dzeko veste questa maglia è una risorsa tecnica fondamentale e non si può fare a meno di lui perché ci perderebbero tutti”.

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1 commento

  1. Francesco ha detto:

    Tutte le persone dell’ambiente calcistico, giocatori e tecnici, intervistate su Fonseca ne esprimono un’opinione positiva. Io credo sia più per “fair play” e solidarietà professionale… che altro.
    Non è possibile che solo gli spettatori, tifosi e non, esprimano le loro perplessità su un tecnico che:
    a) dimostra ancora di non conoscere il calcio che si gioca in Italia;
    b) ha solo un modo di far giocare la squadra, nonostante cambi ogni tanto modulo, il sistema resta sempre lo stesso;
    c) sbaglia sempre i cambi in corsa durante le partite;
    d) è riuscito a mettere in discussione e fuori rosa il leader e capitano della squadra che cotto o no, brocco o no è sempre un certo Edin Dzeko;
    e) Non ha mai inciso veramente sui suoi giocatori e aldilà di quello che dicono loro stessi è così e si vede;
    f) Dimostra, con la sua ostinazione caratteriale e professionale a non cambiare, limiti che ne fanno un perdente nato.

    La Roma è quarta attualmente più per demerito delle avversarie che per merito suo. Una classifica più congrua la vedrebbe tra il 6° e 7° posto che peraltro è destinata ad occupare da qui alla fine della stagione, giocandosi al massimo il 6° posto con il Napoli.

    Esonero subito e si inizia a programmare da adesso il prossimo campionato. Che in ogni caso e conti alla mano, non potrà essere da prime della classe neanche stavolta… e tanto per cambiare.