El Shaarawy, contro l’Udinese numeri da ‘Faraone’. Anche Beto sa lasciare il segno

ROMA UDINESE EL SHAARAWY BETO – “Sin mirar atrás”, come direbbe Diego Llorente. Non c’è tempo di guardare indietro, c’è una posizione in classifica da difendere. Una gara difficile per la Roma contro l’Udinese per tanti motivi, uno dei quali gli infortuni del reparto avanzato, che sarà guidato da El Shaarawy. Fronte bianconero, il pericolo numero uno parla portoghese, Beto.

Roma, Stephan El Shaarawy

L’iniezione di caffeina giusta, Stephan El Shaarawy. Il numero 92 quando chiamato in causa risponde presente, e non solo. Lo si vede sempre svolazzare per il campo, dando il 101% delle sue possibilità. Mourinho l’ha sottolineato spesso, la Roma segna meno di quanto crea, ma ElSha è sempre lì, pronto a dire la sua. Contro l’Udinese ha un certo feeling: è infatti la seconda squadra di Serie A contro la quale il classe ’92 ha segnato di più: 5 reti (e 3 assist) in 14 partite, considerando anche il periodo al Milan.

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Da quando veste giallorosso, ogni volta che ha preso parte ad un gol contro i bianconeri, il risultato ha sorriso alla Roma: una doppietta nel 3-1 del 17/18 e un assist nell’1-0 del 18/19. In questa stagione, Stephan ha collezionato 22 presenze in campionato, condite da 4 reti (e un assist), l’ultima delle quali di pregevole fattura contro la Sampdoria. Una buona notizia per Mourinho, che ha bisogno ora più che mai della versione El Shaarawy barretta energetica.

Udinese, Beto

Si fa chiamare Beto, Norberto Bercique Gomes Betuncal. Di nazionalità portoghese con cittadinanza guineense naturalizzato italiano, il classe ’98 è tornato dal prestito dalla Portimonense in estate e all’Udinese ha già lasciato il segno: 10 gol e un assist in campionato sino ad ora. Fino ad ora 3 precedenti con la Roma, dal bilancio perfettamente in equilibrio: una vittoria, un pari, un ko. Il calciatore di Lisbona non ha ancora mi segnato ai giallorossi, ci è riuscito con un’altra big, il Milan, nel 3-1 di marzo. E’ considerato uno dei pericoli numero uno del club friulano, di cui è al momento capocannoniere, a +6 dal secondo che è Pereyra. Ed è decimo nella classifica marcatori di Serie A, per adesso, al pari i Leao. Si prepara così a dare filo da torcere ad un altro connazionale, Rui Patricio, che vuole dare continuità ai clean sheet delle ultime due di campionato.

M.Teresa Tonazzi