6 Novembre 2022

Roma sterile e senza spunti. Il non detto di Mou e i dubbi sugli attaccanti giallorossi

Per lo Special One è una sconfitta pesante, che dovrà cercare di gestire prima della lunga pausa. Dovrà interrogarsi sulle motivazioni nascoste dietro la fiera delle palle perse a cui hanno dato vita i suoi, a cominciare da quella di Ibanez per il gol dello svantaggio.

derby_roma_lazio_mourinho_el Shaarawy_romanews

Una rete di Felipe Anderson su gentile concessione di Ibanez, decide il derby numero 179 in cui, da una parte Mourinho deve fare a meno di Paulo Dybala, Wijnaldum e Spinazzola, dall’altra Sarri è orfano dello squalificato Milinkovic-Savic e dell’acciaccato Ciro Immobile. La Roma, oltre alla cocente sconfitta, la terza casalinga e sono troppe, subisce anche il controsorpasso dei biancocelesti in classifica.

Alla festa del pre-partita, con la Sud ancora una volta sugli scudi con una coreografia bella e partecipata, e i fumogeni davanti alla tribuna Tevere organizzati dal club, non corrisponde la voglia e l’organizzazione degli uomini di Mourinho in campo.

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Cosa succede Tammy?

La Roma è disordinata e disattenta, terribilmente in difficoltà a rendersi pericolosa. Al netto di una partita perfetta giocata dai difensori laziali e dal centrocampo che ha soffocato tutte le iniziative giallorosse, la squadra di Mourinho fa una fatica enorme a costruire non riuscendo con fluidità a raggiungere i due terminali Abraham e Zaniolo.
Le punte così risultano slegate dal resto della squadra non riuscendo mai ad incidere. E dire che Nicolò, subito dopo il vantaggio Lazio, è andato ad un passo dal pareggio, se solo il suo tiro non si fosse stampato sulla traversa. Altra storia quella dell’irriconoscibile Tammy che gioca un derby tremendamente asfittico ed evanescente. Rimasto in campo fino alla fine, reagisce con stizza agli errori, in 100 minuti in cui emergono tutte le insicurezze che lo stanno attanagliando da quando è iniziata questa stagione.

La fiera delle palle perse

Per lo Special One è una sconfitta pesante, che dovrà cercare di gestire prima della lunga pausa. Dovrà interrogarsi sulle motivazioni nascoste dietro la fiera delle palle perse a cui hanno dato vita i suoi, a cominciare da quella di Ibanez per il gol dello svantaggio. A proposito, per il difensore non è la prima cilecca in una stracittadina: era già successo a gennaio del 2021 quando il brasiliano aveva commesso due gravi errori sulle reti di Immobile e Luis Alberto.
Detto questo, le incertezze mostrate sulla pressione degli attaccanti avversari hanno fatto prendere rischi troppo alti per non accendere un campanello d’allarme. D’altronde le statistiche tracciano un quadro fosco della Roma, la squadra che ha commesso più errori che hanno portato a subire gol, 4, in questa stagione di Serie A.
Oltre al risultato, è però la mancanza di lucidità e di qualità che preoccupa la tifoseria romanista, fatto salvo qualche sprazzo di gioco visto con nelle combinazioni sulla catena Zalewski-Pellegrini che ha messo in difficoltà Lazzari nel primo tempo. E ancora una volta Jose, in conferenza stampa, non ha voluto rispondere alla domanda sulle difficoltà realizzative della Magica. Il suo non detto, però, parla ancora di più, la Roma senza Dybala non sa segnare.

Gspin

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28 commenti

  1. Peppe ha detto:

    BRAVI IL NON DETTO!!!!!
    STAI QUA SOLO PER SOLDI ERA MEGLIO FONSECA ALMENO COSTAVA DI MENO
    VATTENE VIAAAA

  2. Mikele ha detto:

    Troppi bradipi giallorossi, nessuno rapido e noente movimenti senza palla. Non so vedono geometrie in campo. Preoccupante l’involuzione di Pellegrini, lezioso e marginale. Troppi incensi x lui. Abraham sparito, perde tutte le palle. tira mozzarelle e non sa piazzarsi x palle alte. Infine Belotti in gran confusione. Volpato nota positiva , con Zalewsky in mezzo darebbero quella qualità che ora latita nella Roma.

  3. Mikele ha detto:

    Troppi bradipi giallorossi, nessuno rapido e noente movimenti senza palla. Non so vedono geometrie in campo. Preoccupante l’involuzione di Pellegrini, lezioso e marginale. Troppi incensi x lui. Abraham sparito, perde tutte le palle. tira mozzarelle e non sa piazzarsi x palle alte. Infine Belotti in gran confusione. Volpato nota positiva , con Zalewsky in mezzo darebbero quella qualità che ora latita nella Roma.

  4. Mikele ha detto:

    Troppi bradipi giallorossi, nessuno rapido e noente movimenti senza palla. Non so vedono geometrie in campo. Preoccupante l’involuzione di Pellegrini, lezioso e marginale. Troppi incensi x lui. Abraham sparito, perde tutte le palle. tira mozzarelle e non sa piazzarsi x palle alte. Infine Belotti in gran confusione. Volpato nota positiva , con Zalewsky in mezzo darebbero quella qualità che ora latita nella Roma.

  5. MAURIZIO MARCHETTI ha detto:

    Cari Friedkin grazie per aver acquistato la societa’, per quello che avete investito, per quello che investite e per quello che investirete….ma col nano non andremo molto lontano…..quello vuole una rosa di 20 campioni….cosi’ sono buono pure io che ho 73 anni a fare l’allenatore!!!…..il NON GIOCO persevera e , credo che il popolo sei SOLD OUT si stia cominciando a stufare!!!….il nano è un grosso comunicatore ma credo che il popolo romano e romanista si sia stufato delle chiacchiere inutili
    Questo mio sfogo non è dovuto alla sconfitta nel derby(ha vinto la meno peggio)ma come ripeto al NON GIOCO in essere dallo scorso campionato
    Prima di rinnovargli il contratto(cosìdicono i giornali)…..pensateci!!!!
    Grazie
    .P.s.: è dai tempi di Spalletti che, pur non vincendo niente, NON CI DIVERTIAMO PIU’

  6. Newthor ha detto:

    Questa Roma, intendo quella attuale senza Dybala e con il Pellegrini irriconoscibile di inizio stagione, è oggettivamente priva di calciatori di qualità.
    Dovrebbe però ovviare a queste lacune quantomeno con dinamismo ed atletismo, mentre invece gioca sempre sottoritmo.
    Tutti vogliono la palla sui piedi ed in pochi – direi solo Camara e Zalewski – dettano il passaggio e propongono corridoi per essere serviti.
    In questo, Mourinho ha grosse responsabilità e deve fare molto meglio. Per il resto, va detto, la Lazio non ha fatto nulla di particolare, se non aspettarci bassa e sfruttare una cappella non degna di calciatori di serie A.
    Non credo che sia tutto da buttare, perché dopo la pausa la rosa di completerà con dei rientri importanti ed il livello generale dovrebbe aumentare.
    Sarà però fondamentale chiudere con 6 punti nelle prossime 2, perché le altre non ci aspettano.
    Daje Roma!

  7. Gigino er carpentiere ha detto:

    Aspettiamo prima di sputare sentenze. Sapevamo quanto valesse questa squadra, i suoi punti di forza e le debolezze. Quando saremo fuori dall’EL e perse le speranze di arrivare quarti faremo il nostro bilancio. In ogni caso, anche nella peggiore delle situazioni, starò sempre con Mourinho, fino all’Inferno se necessario.

  8. umby ha detto:

    A fine campionato ci daranno la medaglia della generosità. Partite perse per la generosità dei difensori, ma a quanto pare con questi giocatori che non hanno anima, cuore e testa non si va da nessuna parte, molto meglio far giocare la primavera almeno lottano. Mourinho dovrebbe farsi mettere su una parete a Trigoria un gigantesco schermo e far vedere a questa squadra il calcio femminile della Roma. Per fortuna ci sono queste ragazze a riempirmi di gioia e a farmi ancora tifare Roma dopo cinquant’anni di tifo.

  9. Gianni ha detto:

    Questo derby non l’ho manco visto perchè sto mourinho è riuscito a farmi disamorare.
    È la morte del calcio, nemmeno andreazzoli è riuscito ad annoiarmi tanto, due anni di non gioco, di noia.
    I tifosi romanisti si svegliono sempre dopo, poi basta una vittoria risicata contro una squadretta di boscaioli per farli illudere.
    Prima se ne va questo e meglio è. Se si portasse anche Abraham ci farebbe un doppio favore.
    La cosa che più mi fa rabbia vedere il napoli prima in classifica o gli sbiaditi sopra di noi.
    È stata proprio una bella mossa quella di sacrificare Spalletti per mr. rolex.

    • Mauro ha detto:

      Caro Gianni la Roma è quella dello scorso anno, i nuovi acquisti di qualità sono infortunati, a questo si aggiunge il fatto di dover giocare ogni tre giorni e il quadro è completo. Napoli, Inter e Lazio hanno giocatori di qualità e quantità. La Juve fino all’ultima partita di Champions era sull’orlo del baratro.
      La Roma con i giocatori che ha disponibili adesso può fare solo questo tipo di gioco.

  10. Fabio Ciocci ha detto:

    Come ho già detto, l’acquisto di Belotti è servito solo a mettere pressione a Tammy ed a mandarlo in crisi psicologica: molto meglio Shomourodov, che però non gioca mai. La squadra, come è evidente, non ha gioco, il centrocampo è inesistente: la Roma, se paragonata alle altre grandi, è l’unica squadra che non riesce a tenere il pallino del gioco. Perché Napoli, Atalanta, Milan, Inter, Juventus e Lazio ci riescono, mentre noi sbagliamo tutti i passaggi, anche facili, i controlli e non riusciamo a fare uno scambio pulito. Perché, pur avendo una batteria notevole di saltatori, sbagliamo tutti i cross? Ce lo dovrebbe spiegare Mou …

  11. Franco62 ha detto:

    Su Ibanez stendiamo un velo pietoso: non deve giochicchiare a 3metri dalla porta, non è cosa per lui; spero che alla prossima con la Lazio non si permetta di farlo, perché sicuramente gli staranno addosso cercando di sfruttare anche le difficoltà psicologiche che, ormai, avrà quando vede qlc di quella squadra. Dopodiché, tutta la Roma ha giocato male ed ho l’impressione che sia Abraham, sia Zaniolo siano stati sopravvalutati, soprattutto l’inglese: non è uno scarsone, ma neanche quel grande centravanti che mti hanno descritto.

  12. Cris ha detto:

    Gli attaccanti stanno fdventando un problema serio e Pellegrini ha bosogno di riposare, inizierei a riportate trequartista centrale Zelisky.

  13. alessandro ha detto:

    strano che il mister non abbia imputato la sconfitta all’arbitraggio …….. sia con il napoli che con la lazio non abbiamo fatto un tiro in porta…. manca un ragionatore in mezzo al campo….. nel senso che lo abbiamo ma non lo fa mai giocare (matic) preferisce uno come cristante…. e non so il perchè ancora me lo domando….

  14. Alkessandro ha detto:

    Grande comunicatore,ottimo motivatore,scarso allenatore.Molti allenatori italiani gli sono nettamente superiori.Questo il motivo per cui questa e’la Roma piu’ brutta degli ultimi 20 anni

  15. Maurizio100celle ha detto:

    Si, anche per forza di cose è giunto il momento dei due bambini che sono giocatori pronti. In ogni caso José ha sempre giocato verticale e giocato per creare spazi agli attaccanti… Qui invece non si fa che intasare la tre quarti e l’attacco con giocatori fissi e statici nelle loro posizioni. L’unico è Pellegrini libero di svariare. Quegli spazi che rendono Zaniolo impareggiabile come dice lui e pensiamo tutti… come li crei in questo modo? Un attaccante fisso, uno di movimento e gli altri in mediana devono sganciarsi e gettarsi dentro. Camara qualche gol lo segnerebbe. Non sono un tecnico ma dopo tre mesi così…

  16. carotone ha detto:

    Ciao a tutti,

    confermo che secondo me Mourinho è il numero 1 nella comunicazione e se oggi molti giocatori sono nella Roma è grazie a lui.
    Detto questo io sono disarmato dalla mancanza di gioco e identità di questa squadra da quando c’è lui, non è possibile dover schierare la squadra titolare (e quindi un Dybala che non può fare 50 partite) per vincere , con un gol di scarto, con squadre come Lecce, Cremonese..
    Io vedo che il nosto gioco è palla lunga verso le punte e segno della croce…. lo faceva Maifredi e Mazzone 20 anni fa, poi però confesso che sono io limitato perchè se tutti i calciatori affermano che è il miglior allenatore da cui sono stati allenati vuol dire che è colpa mia.
    Io vedrei bene Conte, anche lui non punta sul gioco, ma almeno le sue squadre sono aggressive, noi non riusciamo neanche a reagire in un derby con 70000 tifosi a sostenere..

  17. Giorgio ha detto:

    Veramente vedere una Roma che gioca ma praticamente non scende in campo durante un derby molto umiliante, credo che Mourinho dopo una partita come quella di ieri meriterebbe di essere cacciato la Roma gioca malissimo e lui è incapace di fare una qualsiasi autocritica al suo gioco inesistente e penoso

  18. Maurizio Fiorentini ha detto:

    Atalanta Napoli Lazio fa 9 punti regalo. Omaggio. Non ci siamo. Gioca a poker con innesco all ultimo. Non tutte le volte funziona . 4 errori da 4:gol. Zero , 0 davanti. Lui e’ l errore inutile girarci intorno

  19. Maurizio Fiorentini ha detto:

    Atalanta Napoli Lazio fa 9 punti regalo. Omaggio. Non ci siamo. Gioca a poker con innesco all ultimo. Non tutte le volte funziona . 4 errori da 4:gol. Zero , 0 davanti. Lui e’ l errore inutile girarci intorno

  20. Maurizio Fiorentini ha detto:

    Atalanta Napoli Lazio fa 9 punti regalo. Omaggio. Non ci siamo. Gioca a poker con innesco all ultimo. Non tutte le volte funziona . 4 errori da 4:gol. Zero , 0 davanti. Lui e’ l errore inutile girarci intorno

  21. Maurizio Fiorentini ha detto:

    Atalanta Napoli Lazio fa 9 punti regalo. Omaggio. Non ci siamo. Gioca a poker con innesco all ultimo. Non tutte le volte funziona . 4 errori da 4:gol. Zero , 0 davanti. Lui e’ l errore inutile girarci intorno

  22. Giuseppe Cichella ha detto:

    Roma, al solito, inguardabile. Ma è impossibile scendere in guerra senza generali: Mourinho non ha, mai, la più pallida idea di cosa si debba fare. Le squadre di calcio sono sempre il riflesso del loro allenatore…..

  23. Frank ha detto:

    Con la decisione di far impostare il gioco dal basso da 3 stopper (Mancini, Smalling e Ibanhez) è inevitabile che in ogni partita si prendano gol per errori individuali, perché giocatori tecnicamente scarsi, che sono costretti a passaggi tra loro tre, per più della metà del tempo di gioco. Se questa è una tattica, allora è meglio quella dell’Evviva il Parroco (con lanci lunghi del portire agli attaccanti) .