Roma-Sassuolo, la moviola: quanti errori per Maresca. Obiang mancato rosso, c’era il rigore

Foto Tedeschi

ROMA SASSUOLO MOVIOLA – Roma-Sassuolo si è conclusa a reti bianche ma sicuramente non senza polemiche. A fine partita la squadra era infuriata per l’arbitraggio di Maresca, così come lo sono stati i tifosi che hanno assistito da casa inermi a molte decisioni sbagliate prese. La Gazzetta dello Sport ha pubblicato la moviola della gara di ieri.

La moviola de La Gazzetta dello Sport

Pedro al 40′ viene espulso: la seconda ammonizione è sacrosanta poiché ferma Maxime Lopez in una ripartenza, ma il primo giallo all’11esimo era più no che sì. Lo spagnolo infatti non tocca mai Berardi che invece cade giù dolorante. Dopo l’espulsione del numero 11 giallorosso la Roma va in vantaggio con una rete di Mkhitaryan, ma il VAR richiama Maresca per un fallo di Dzeko su Locatelli. Il direttore di gara era ben posizionato tanto che durante gli sviluppi di gioco fa cenno con le mani che non c’è alcuna irregolarità. Decisione sbagliata che deve rivedere al VAR e che comporta l’annullamento della prima rete. Nella ripresa situazione analoga, stavolta per il Sassuolo: Haraslin entra e segna, ma Maresca viene richiamato dal VAR per una posizione di fuorigioco. Annullata anche la rete per i neroverdi. Dopo tre minuti arriva uno degli errori più pesanti: Obiang entra in ritardo su Pellegrini, il piede è troppo alto e a martello sulla caviglia del centrocampista. Giallo per il giocatore degli emiliani ma errore per Guida che in sala VAR non interviene per un possibile rosso. La Roma si lamenta anche per un tocco di mano in area di Ayhan: Spinazzola crossa e il pallone finisce sulla mano destra dell’esterno: il tocco è nettissimo, ma né Maresca né il VAR valutano il rigore. Strano, perché il calciatore del Sassuolo ha atteso la decisione finale con aria di colpevolezza.

La moviola del Corriere dello Sport

Atteggiamento arrogante e presuntuoso di Maresca che sbaglia tutta la partita. L’errore più grande, secondo Il Corriere dello Sport, è la mancata espulsione di Obiang: destro, piede a martello, gamba tesa, sulla caviglia destra di Pellegrini. Uno sbaglio che diventa gigantesco se si paragona al doppio giallo di Pedro. Sul secondo poco da dire, dato che lo spagnolo ferma Lopez in ripartenza, ma il primo lascia grossi dubbi: Berardi simula un colpo al volto, mai toccato dal giocatore giallorosso. Alla Roma viene negato anche un rigore: cross di Spinazzola, davanti a lui Ayhan tocca con il braccio destro che è largo nella parte dell’avambraccio, ma non arrivano segnalazioni né da parte del VAR né tantomeno da Maresca. Le uniche due giuste decisioni sono la rete annullata a Mkhitaryan a causa di un fallo di Dzeko su Locatelli e il gol di Haraslin in offside sul passaggio di Traore.