Roma-Sassuolo, Fabbri fa infuriare Mourinho e società. Gli episodi incriminati
Foto Tedeschi

ROMA SASSUOLO FABBRI – La direzione di gara di Fabbri in Roma – Sassuolo (3-4) non ha convinto per nulla i giallorossi. Le scelte operate da fischietto di Ravenna nel corso del match, hanno scatenato l’ira di Josè Mourinho, che ha seguìto la gara in uno stanzino vicino allo spogliatoio, e del resto della dirigenza romanista.
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Gli episodi sotto la lente di ingrandimento
La società non ha rilasciato commenti post-partita, nel rispetto di quanto deciso venerdì, dopo la conferma della squalifica per due giornate dello Special One. Ma la delusione per la condotta di gara di Fabbri, scrive La Gazzetta dello Sport era evidente. Non solo per l’episodio del rigore, chiaramente quello che più risalta agli occhi. Ma anche per un altro paio di decisioni che hanno lasciato perplessi. Se sul rosso di Kumbulla (con rigore) Berardi è stato scaltro e furbo, ci sono almeno due altri episodi che non sono piaciuti. Come l’entrata con il piede a martello di Tressoldi sul polpaccio destro di Abraham, che poteva essere punita con l’espulsione (invece dell’ammonizione subita dal brasiliano). O il presunto fallo di Matic su Frattesi, che ha portato al giallo del centrocampista serbo e alla sua successiva sostituzione per evitare guai maggiori. Due scelte che hanno condizionato molto la partita dei giallorossi.