Shomurodov vs Mikael, dalla panchina a caccia di rilancio

Foto Tedeschi

ROMA SALERNITANA SHOMURODOV MIKAEL – “Provo insana gelosia nei confronti della Roma”, Walter Sabatini commenta così il rapporto con la sua ex squadra, che domani ritrova da avversario. I giallorossi, dal canto loro, approfitteranno di questo turno di campionato per mettere in stand-by la Conference e riprendere la corsa al quarto posto. Il prossimo step passa dai granata all’Olimpico, dove non faranno ritorno gli altri ex della gara, Fazio (squalificato) e Perotti (infortunato). Potrebbe trovare spazio Eldor Shomurodov, con Tammy Abraham pronto a sfruttare un turno di riposo. Nicola viste le assenze dovrà correre ai ripari, e dovrebbe lanciare Mikael per lo squalificato Bonazzoli.

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Roma, Eldor Shomurodov

Ha rotto il ghiaccio norvegese con il piglio giusto, Eldor Shomurodov. Contro il Bodo, quando è entrato, è stato dinamico, volenteroso, ma non è riuscito ad incidere. Al contrario della Nazionale uzbeka, con la quale sforna gol con impressionante facilità. In Serie A conta 22 presenze con la Roma, ma è stato titolare sono nel 13% dei casi. Numeri alla mano, ha fornito tre assist ed è andato in gol due volte, ma è alla ricerca di spazio, senza mugugni, sfruttando solo il lavoro sul campo. Tanto che, ai rumours che parlavano di malumori dovuti alle ripetute panchine, ha replicato con una secca smentita. Il 26enne registra 20 tiri in totale, 9 nello specchio, ma ha mancato 5 big chance. E ancora, Eldor vanta un tasso di precisione pari al 70%, seppure debba migliorare lo score dei dribbling (2 su 9 riusciti). Qualora Mourinho decida di affidargli il volante dell’attacco, per Shomurodov sarà un’ottima opportunità per conquistarsi più minutaggio in futuro e convincere chi, soprattutto sui social, gli riserva parole con poco zucchero.

Salernitana, Mikael

Anche lui non è titolare inamovibile, e come Eldor è alla ricerca di spazi. Mikael è in prestito a febbraio dal Recife sotto gli occhi dell’ex da giallorosso Walter Sabatini, sino ad ora, nelle sue 5 presenze in campionato, non è mai sceso in campo dal primo minuto. Domani potrebbe essere l’occasione giusta per il classe ‘99 di Bakabal, che non ha ancora fatto partire il contatore dello score stagionale. Qualora la Salernitana agguantasse la salvezza, scatterebbe l’obbligo di riscatto e il brasiliano metterebbe le tende in Campania. Contro i giallorossi, quindi, sarebbe un esordio per questo calciatore nato come scommessa dello stesso Sabatini, al quale sicuramente non è passata inosservata la tripletta rifilata al Nautico nella Copa Do Nordeste. Chissà che Nicola non decida di dargli una chance tra le mura dell’Olimpico.

M.Teresa Tonazzi