Roma e Real Sociedad, i fasti degli anni ’80 e il digiuno da Scudetto
Gialorossi e biancoazzurri sono accomunati dai successi degli anni '80 e dalla carenza di trofei del recente passato

ROMA REAL SOCIEDAD – La Roma non è il club più vincente d’Italia, la Real Sociedad non è il più vincente di Spagna, questo è piuttosto chiaro. Ciò che salta all’occhio però, è che a fronte di diversi trofei vinti dalle due squadre, a latitare sono gli scudetti. Tre totali per i giallorossi, due (consecutivi) per i baschi. L’ultimo trionfo romanista è quello del 2001 con Fabio Capello in panchina, l’ultimo degli spagnoli è addirittura dell’82, un anno prima dello Scudetto della Roma di Liedholm.
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Ad accomunare le due compagini è sicuramente il periodo magico della prima metà degli anni ’80. La Roma stellare dei vari Falcao, Conti, Di Bartolomei, Ancelotti, Pruzzo, conquista uno Scudetto e 4 volte la Coppa Italia nel giro di 6 anni. I baschi non sono da meno, con i due campionati spagnoli vinti di fila, arricchiti dalla Supercooppa di Spagna dell’82 e dalla Coppa del Re nell’87. A guidare i biancoazzurri nel biennio magico di inizio anni ’80 sono i gol dei bomber Satrustegui e Uralde. Terminato il periodo d’oro, per i ‘Txuri Urdin’ arrivano lunghi anni di digiuno, interrotti solo nel 2020 con la conquista della terza Coppa del Re nella storia del club.