Roma, quest’anno il solito scoglio agli ottavi è lo Shakhtar: incubo di Inter e Real Madrid

ROMA SHAKHTAR EUROPA LEAGUE – Poche ore a Roma-Shakhtar. I giallorossi hanno una nuova possibilità di arrivare tra le prime otto, dopo che nelle ultime nove partecipazioni non ci sono mai riusciti, fermandosi ben sette volte agli ottavi. Il match, ormai è risaputo, è di quelli tosti, contro un avversario di spiccata esperienza internazionale e dalle qualità importanti.

Pochi mesi fa gli ucraini si erano fermati in semifinale

Come scrive La Gazzetta dello Sport, gli ucraini quest’inverno hanno eliminato l’Inter dall’Europa e hanno vinto due volte con il Real Madrid. Ad agosto lo Shakhtar è arrivato in semifinale di Europa League dopo aver fatto fuori Benfica, Wolfsburg e Basilea e ha vinto il titolo nazionale con 23 punti di vantaggio sulla Dinamo Kiev. Quest’anno lo Shakhtar in campionato insegue l’ex maestro Lucescu, avanti di 4 punti dopo 17 turni. L’arma in più giallorossa potrebbe essere Fonseca. Per lui tre anni allo Shakhtar prima di sbarcare a Roma. Con gli ucraini ha vinto tre scudetti, tre coppe nazionali e una supercoppa. Il portoghese vuole prendersi la rivincita a panchine invertite, dopo che nel 2018 la Roma eliminò il suo Shakhtar agli ottavi di Champions. Allora c’erano Facundo Ferreyra (oggi al Celta), Fred (adesso al Manchester United) e Bernard (ora all’Everton di Ancelotti). Per il resto è il solito organico, ricco di talentuosi brasiliani ed esperti nazionali ucraini.