Roma, quella volta che Richarlison fu scartato da Monchi
"Il Romanista" svela un interessante retroscena su un possibile arrivo a Roma da parte del brasiliano Richarlison
Il suo secondo gol all’esordio del Brasile contro la Serbia può essere già annoverato come il migliore del Mondiale in Qatar. Ora gioca in Premier League, passato quest’estate al Tottenham di Antonio Conte per una cifra record superiore ai 50 milioni di sterline. Eppure c’è stato un momento nella carriera di Richarlison in cui poteva vestire giallorosso. A riporta il retroscena è Il Romanista.
Come scrive il quotidiano, nel 2017, quando ancora il ragazzo giocava con il Fluminense, dalle parti di Trigoria ci fu la visita di un noto avvocato-procuratore, romano e romanista, che da qualche anno si era trasferito a San Paolo per motivi di lavoro.
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In quel periodo come direttore sportivo c’era lo spagnolo Monchi, arrivato a Roma da relativamente poco. Durante l’incontro con l’agente in questione, quest’ultimo comunicò all’ex Siviglia della proposta di Richarlison che il Fluminense vendeva a 7-8 milioni. Ma purtroppo la possibile operazione fu stroncata sul nascere poiché il DS allora giallorosso rispose con un secco: “Non è pronto”. Qualche settimana dopo il giocatore fu acquistato dal Watford di Pozzo che lo pagò dodici milioni.