19 Novembre 2017

Roma, non solo i numeri: per lo scudetto ormai c’è tutto

REPUBBLICA.IT (M.Cuppini) – Inutile nascondersi dietro ad un dito. Non serve più farlo. Certo, una buona dose di equilibrio in un ambiente come quello romano è sempre necessaria. Ma se Eusebio Di Francesco, dando un taglio netto coi proclami del passato, preferisce non sbilanciarsi sugli obiettivi – anche dopo una vittoria come quella nel derby – ecco che a parlare per lui sono i numeri. E quelli non mentono mai. Trenta punti su 36 disponibili, 9 vittorie nelle ultime 10 partite, 23 gol realizzati e 8 subiti: ruolino di marcia impressionante che candida – dichiarazioni di facciata a parte – la Roma alla corsa scudetto. Una corsa che prende sempre più quota col sorpasso in classifica alla Lazio e il 3° posto (momentaneo) con l’Inter, senza dimenticare il recupero di Marassi contro la Samp che potrebbe definitivamente spalancare le porte del Paradiso.

SORPRESA DI FRA – Nel frattempo, Di Francesco e i suoi possono sorridere guardando le statistiche perché, continuando di questo passo, il record di punti della passata stagione (86)  potrebbe essere messo nel taschino. Dopo lo stesso numero di giornate infatti, la Roma sotto la guida Spalletti aveva collezionato 26 punti (4 in meno rispetto ad oggi) e subìto 12 gol (4 in più di quella attuale). Spalletti subiva poco ma Di Francesco fa ancora meglio: ha la miglior difesa del campionato ed è riuscito a registrare il reparto a prescindere dagli interpreti, superando le perplessità iniziali per l’assenza di Emerson e la partenza di Rüdiger.

Di Francesco ha dato in breve tempo un’identità precisa alla squadra. La Roma è squadra corta, compatta, che pressa in modo forsennato ed è in grado di giocare col fuorigioco: soffre quando c’è da soffrire (come successo ieri nei minuti finali) ma è lucida e non si disunisce quasi mai. Merito anche dei suoi top player come Radja Nainggolan che ieri ha fatto di tutto per esserci dopo la lesione muscolare (“giocherei anche con una gamba sola“, aveva detto) ed è stato il migliore in campo: pressing costante, corsa, tiri e il gol che ha chiuso i conti. Il ct. Martinez dovrebbe farci un pensiero…

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3 commenti

  1. lapasoa ha detto:

    Eccoli qua che parlano di scudetto. Inutile l’ambiente è questo. I giornalisti soprattutto pompano. Il giorno che troveremo i giallorossi primi in classifica allora il discorso è diverso, ma per adesso…

  2. STEFANO ER MARESCIALLO ha detto:

    giusto lapasoa….stiamo facendo bene ma lo scontro diretto con il napoli peserá alla fine come un macigno ..purtroppo..proprio questánno che la juventus perde colpi continuamente….mi diró io cosa abbiamo fatto di male per meritarci eterni secondi posti mah

  3. Gianluca ha detto:

    Ve leggo e me gratto!
    FORZA ROMA!