Roma, Mourinho e Pinto di nuovo lontani: la situazione in vista di Budapest
Mourinho e Pinto continuano a stuzzicarsi a distanza: entrambi sembrano avere due visioni differenti riguardo la Roma e il suo potenziale espresso in stagione
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ROMA MOURINHO PINTO – “Questa per me è una grande stagione, perché diventa storica al di là di quello che succede”. Così José Mourinho aveva parlato in conferenza stampa dopo il pareggio della Roma contro la Salernitana. Il tecnico portoghese prova a mantenere alta la concentrazione in vista del finale di Europa League, ma le domande sul suo futuro si fanno sempre più insistenti. Lo stesso vale per il GM Tiago Pinto, accostato negli scorsi giorni al Tottenham con Modesto come possibile successore. Davanti ai giornalisti, infatti, aveva dichiarato che ci sarebbe stato tempo per parlare con Mou della prossima stagione. E i tifosi rimangono dunque in attesa.
Mourinho e Tiago Pinto: due visioni differenti
Eppure, Mourinho e Pinto continuano a stuzzicarsi a distanza, scrive il Tempo. Come riporta il quotidiano, più che le parole sulla Champions, è stata l’uscita del dirigente su Dybala a innervosire il tecnico. Va detto che il dirigente si era limitato a rispondere ad una domanda nel prepartita. Ma per Mourinho non funziona così. E così è bastato poco per sollecitarlo e fargli rimarcare il solco che di giorno in giorno è sempre più ampio. Da un lato c’è José che pensa di aver compiuto un mezzo miracolo.
Dall’altro Pinto che ritiene invece, tra difficoltà, settlement agreement e parametro zero, di aver comunque dato al connazionale una rosa che con la penalità di 10 punti inflitta alla Juventus, non può trovarsi praticamente tagliata fuori dalla zona Champions. Visioni inconciliabili che proprio a Budapest potrebbe trovare le rispettive strade future.