Roma-Milan: Smalling, Tomori e non solo. La sfida tra i colpitori di testa
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ROMA MILAN – La gara di questa sera tra Roma e Milan potrebbe rappresentare già uno spartiacque importante per le due squadre. I giallorossi si ritrovano a un punto dopo due partite, i rossoneri sono a punteggio pieno e vogliono dare un primo segnale in ottica Scudetto. Una sfida che potrebbe decidersi sugli scontri ad alta quota, con tanti grandi saltatori da una parte e dall’altra.
La partita delle torri
Uno dei duelli più interessanti, scrive La Gazzetta dello Sport, sarà quello tra i due giganti inglesi della difesa, Smalling e Tomori. L’asticella per Chris si alza, ma l’ex Man United di sicuro non vorrebbe perdere la sfida virtuale con il connazionale, che si pone a difesa di una squadra in apparenza più avanti nella condizione.
Altro confronto interessante quello tra le due punte, Belotti e Giroud. Entrambi sono partiti alla grande nonostante i fantasmi alle loro spalle. Se per il francese quello di Taremi è svanito, per l’italiano di spettri se ne sono materializzati due: Azmoun e soprattutto Lukaku. Comprensibile, visto che lo scorso anno l’ex granata era rimasto malinconicamente a quota zero gol. La voglia di rivincita del ‘Gallo’, però, si è materializzata subito in una doppietta alla prima giornata contro la Salernitana e con una buona anche a Verona. Per Giroud il discorso funziona all’incontrario: il francese ha segnato 3 gol in 2 partite e il 9 titolare indiscusso è lui, quello dei gol pesanti nelle sfide che contano. A quasi 37 anni ripetere una stagione da insostituibile come l’ultima avrebbe un che di miracoloso.