Roma-Liverpool: 14 Daspo ai giallorossi per gli incidenti avvenuti in Italia e Inghilterra

ROMA LIVERPOOL DASPO – Roma-Liverpool, sul piano dell’ordine pubblico, continua a far discutere. Sono 14 i tifosi colpiti dal Daspo del Questore della Capitale per gli incidenti avvenuti sia in Italia che in Inghilterra della scorsa primavera. Come riporta romatoday, l’ultimo provvedimento è di pochi giorni fa nei confronti di un tifoso che, proprio per le violenze del pre-partita sulle rive del Mersey, è stato raggiunto da un mandato di arresto europeo. Per lui la durata del Daspo è di 5 anni, con l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria durante i futuri incontri della Roma. Nel maggio scorso erano stati emessi altri 6 Daspo a carico di altrettanti tifosi riconosciuti durante gli incidenti di Liverpool. Altri 7 provvedimenti dello stesso tipo sono stati adottati dal Questore Guido Marino per i tifosi che, durante la gara di ritorno disputatasi all’Olimpico, si sono avvicinati al settore ospiti insultando e sputando verso i supporters inglesi. Tra loro anche un tifoso che ha lanciato un fumogeno. Le indagini che hanno portato all’identificazione dei tifosi ‘daspati’ sono state curate dalla Digos e dal commissariato Prati. Nel frattempo continua il processo per i ragazzi responsabili del ferimento di Sean Cox, il supporter irlandese del Liverpool rimasto ferito lo scorso 25 aprile davanti ad Anfield. In questi giorni sta andando in scena il processo a Filippo Lombardi, uno degli altri due ultrà romanisti arrestati. Il secondo “tifoso” romanista Daniele Sciusco, che ha ammesso la sua colpa, lo scorso 24 agosto è stato condannato a due e mezzo di reclusione. Ad inizio ottobre la polizia del Merseyside ha annunciato, insieme alla polizia romana, di aver arrestato un terzo ultrà, un uomo di 30 anni.