23 Maggio 2022

Roma, la Conference anche per ‘pareggiare i conti’ con la Lazio

Foto Tedeschi

ROMA FEYENOORD LAZIO – Il campionato è finito con la Roma e la Lazio in Europa League, e i biancocelesti sono arrivati un punto sopra i giallorossi, anche se sui social si sono scatenate polemiche per quei tre punti ottenuti contro lo Spezia con il gol irregolare di Acerbi. “Un orgoglio”, ha detto Sarri, che qualche settimana prima sembrava invece non dare peso alla questione. In ogni caso, si tratta di un derby di lunga data che riguarda anche i trofei.

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I numeri

E’ il terzo anno consecutivo che la Roma arriva dietro alla Lazio in campionato. Ma, come sottolinea il Corriere della Sera, in assoluto è in netto vantaggio: 49 volte ha chiuso davanti ai biancocelesti nei campionati a girone unico, contro le 28 della Lazio. La squadra di Trigoria però da due anni è sotto di un trofeo, 16 a 15, per la prima volta nella sua storia contro la squadra di Lotito, che ha rimontato dal 15-10 dopo la Coppa Italia 2008. La Conference League, quindi, sarebbe anche una via per pareggiare lo score e riportare in parità il conteggio trofei.

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5 commenti

  1. giovannib ha detto:

    Sarà perchè non sono di Roma ma che mi frega di un punto in meno se il risultato finale è Europa League uguale? Poi siamo a rischio di vincere trofeo europeo, non la Coppa Italia, per cui chi se ne strafrega

  2. Massimiliano ha detto:

    Si, ok ma i trofei vinti dovrebbero essere rapportati ai anni di storia, sono nati prima e hanno portato il calcio dal 1900 solo quando gli pare?

    Hanno 27 anni di storia e soltanto un trofeo in più della Roma.

  3. lyon ha detto:

    il tema è che ogni trofeo ha una sua valenza, per cui scrivere 16-15 è inutile: ovvero, se io ho 15 champions e la lazio 16 coppe itaila, la lazio ha vinto di più?
    Non mi sembra intelligente equiparare uno scudetto vinto dopo 8 mesi di partite e una supercoppa vinta in finale secca in mezzo al deserto

  4. Cris ha detto:

    Avere tre campionati contro i loro due stabilisce già una gerarchia , non conta il numeri di trofei ma la qualità degli stessi, come alle olimpiadi il medagliere lo fanno gli ori poi il resto.

  5. Claudio Amore ha detto:

    MA CHI LI PENSA!!