30 Ottobre 2023

ROMANEWS ON AIR | ASPRI: “La Roma deve giocare per Lukaku”; MARCACCI: “A San Siro si stava consumando il delitto perfetto”

L'analisi e l'approfondimento in casa Roma dopo la sconfitta di misura contro l'Inter in diretta sui canali social di Romanews.eu

Getty Images

Romelu Lukaku San Siro

Il giorno dopo la sconfitta di misura contro l’Inter, in casa Roma sono tanti gli argomenti che tengono banco. Dalla prestazione di San Siro alla situazione infortunati, passando anche per le dichiarazioni di José Mourinho nel post partita. Ad approfondire tutti questi temi legati al mondo giallorosso, in diretta sui canali Twitch, Twitter e Facebook di Romanews.eu, sono stati Fabrizio Aspri, Paolo Marcacci ed Enrico Camelio.

Inter-Roma, Mourinho e non solo: il day-after di San Siro

Fabrizio Aspri: “Il match ha confermato una cosa: la Roma non è uscita dalla metà campo. Gli alibi li possiamo anche cercare, fatto sta che Mourinho voleva fare comunque quella gara lì. Non mi sembra una gestione adeguata da questo punto di vista. Continuo a dire che la squadra non ha gioco. Bisogna riconoscere la mentalità vincente e le due finali europee, ma in campionato si può fare meglio. Devi far giocare la squadra in base a quelli che sono gli elementi più importanti della rosa: ad esempio Lukaku. E la Roma non sta giocando per lui, il belga è sempre spalle alla porta e si costruisce da solo le occasioni”

Paolo Marcacci: “Fatte salve le dovute attenuanti, dobbiamo riflettere sulla partita che stava per diventare redditizia. Paradossalmente, fino ad un certo punto, si stava consumando il ‘delitto perfetto’. Così alla fine non è stato, l’Inter ha segnato meritatamente perché ha prodotto una mole di gioco che ha tritato i giallorossi. Rui Patricio ha qualche responsabilità sul gol. La Roma deve ricostruire la propria autostima: faccio appello a Mourinho”

Enrico Camelio: “Temo che, se ci fossero stati tutti i titolari, a San Siro non sarebbe cambiato niente. La Roma fa ridere, ha un punto in meno del Bologna. Mi ha lasciato una tristezza allucinante, non tiriamo in mezzo le assenze. La Roma non sta più sul pezzo fisicamente. Zalewski, rispetto all’inizio, è il nulla cosmico. Contro il Lecce la vedo male, così come anche il derby”

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2 commenti

  1. Patrizio ha detto:

    Molto probabilmente 14 punti dopo 10 partite 11 punti di distacco dal primo posto, qualsiasi altro allenatore che non si fosse chiamato Mourinho sarebbe stato cacciato