6 Maggio 2023

Roma-Inter, le pagelle: Ibañez, riecco i fantasmi. Pellegrini e Matic ultimi ‘baluardi’

Getty Images

Ibanez Lukaku

ROMA INTER PAGELLE – Un abbraccio bellissimo a fine partita, quello resta negli occhi nonostante la sconfitta. Dopo due pareggi arriva il ko per la Roma, che vede scivolare sempre più lontana la zona Champions. L’Inter vince 2-0 all’Olimpico con reti di Dimarco e Lukaku. Qualche polemica dei padroni di casa contro Maresca per alcuni cartellini mancati e un rigore dubbio non concesso. A conti fatti, i giallorossi restano a 58 punti in classifica, e, nota positiva, oggi Mourinho non perde nessuno. L’Olimpico ha cantato senza sosta, l’atmosfera in questo stadio resta da pelle d’oca. Approfondiamo le pagelle.

Le pagelle di Roma Inter

Ancora una volta ‘vittima’ di fuoco amico, Rui Patricio fa quel che può, senza rubare la scena con voli alla Ironman. Mancini e Cristante portano avanti duelli in ogni zona del campo, sia in retroguardia che su palle inattive. Sbagliano tutto sommato poco, e quando possibile rimediano. Così come Ibañez, che sfiora pure il gol di testa, ma poi ricade in una sorta di ‘psicodramma’ e regala la palla del 2-0 all’Inter. Spinazzola e Zalewski più spenti del solito, con il polacco più propositivo nella ripresa, ma entrambi potevano far meglio nelle rispettive marcature in occasione dell’1-0.

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Diligente Bove, Camara non si accende, commette errori in fase di impostazione e di finalizzazione. Matic fa la solita partita ordinata e ci mette un mattoncino in più, l’iniziativa in fase avanzata, che non guasta mai. Pellegrini resta uno degli ultimi a provarci fino all’ultimo, e anche Belotti mette in campo tutto. Dybala entra e si mette ad inventare, ma il momento è troppo complicato, e neppure Abraham ha modo di fare granché.

I voti ai giallorossi

Rui Patricio 6: Fissa l’erba per mezz’ora, perché l’Inter dalle sue parti non si vede. Quando arriva, è troppo tardi, Dimarco trova il corridoio giusto senza consultarlo. Lukaku gli entra in casa come un uragano dopo l’errore di Ibañez e non può che aprire la porta, si oppone invece a Brozovic.

Mancini 5,5: Dopo una ventina di minuti tutto sommato tranquilli, ruggisce all’indirizzo di Maresca, che gli rifila il giallo, contrariamente a quanto fatto con Calhanoglu. Qualche scintilla con Barella nel tran tran della sua giornata in ufficio.

Cristante 5,5: In agenda ha appuntamenti di un certo spessore, con Lukaku e Correa, ma aggiunge anche una gran chiusura su Dumfries in corner. E’ bravo a recuperare sul belga dopo essere quasi stato superato pericolosamente vicino all’area. Prova disperatamente ed inutilmente a togliere dalla porta il pallone di Dimarco.

Ibanez 4: Ci è cascato di nuovo e senza preavviso. Eppure aveva iniziato lavorando sodo sulle coperture, in maniera diligente, ritagliandosi lo spazio di testa su punizione ma senza coordinarsi bene. Su corner ha il seggiolino sempre prenotato, ma per una carambola si trova palla sui piedi, buona per il tiro, Onana ci arriva ancora una volta. E poi tornano i fantasmi delle ‘grandi’ gare. Regala il pallone del 2-0 a Lautaro. Non è certo il primo errore individuale di questo finale di stagione, né tantomeno il primo per il brasiliano.

Zalewski 5: Si vede poco nel primo tempo, potrebbe fare meglio su Dimarco nella discesa che porta al gol. Poi si propone di più sul finale di primo tempo. Nella ripresa si presenta davanti ad Onana, ma non nel suo vestito migliore, il tiro è piuttosto debole. Buono il suo blitz su Darmian. (93’ Missori SV:

Camara 4,5: Ben 174 giorni dopo, torna titolare, in tempo per prendere un bel colpo alla caviglia da Calhanoglu, che non viene ammonito. Perde spesso il tempo di passaggio, non si accende quasi mai con Zalewski. Ha un pallone buono per accorciare le distanze, con la gentile partecipazione di Matic, ma la tira in Curva. (Dal 93’ Pisilli SV: Per la prima volta respira l’aria dei ‘grandi’).

Bove 5,5: La sua gara è ordinata, resta alto, crea densità a centrocampo insieme a Matic. Mourinho gli chiede anche un lavoro senza palla, lui prende appunti ed esegue. Spende tantissimo, e dà continuità alle buone prestazioni delle ultime uscite: (Dal 71’ Dybala 6: Accompagnato in campo dai decibel assordanti dell’Olimpico, il suo primo pallone vale un corner. Il suo ingresso è subito in salita per il 2-0 nerazzurro, ma Paulo il suo Paint lo apre lo stesso e cerca di disegnare traiettorie per i compagni.

Matic 6: Il ‘solito’ Nemanja, tiene le redini salde in mano, non si fa destabilizzare dall’aggressività dell’Inter. Vede che il suo reparto avanzato singhiozza, i cross non funzionano, si mette in proprio con una bella percussione e guadagna un buon corner. Nella ripresa mantiene dritto il baricentro e serve un rigore in movimento a Camara, che spara alto. (Dal 93’ Tahirovic SV)

Spinazzola 4,5: Arriva al momento giusto su un errore dell’Inter sulla trequarti, ma sbaglia l’appoggio. E  si ripete più tardi, stavolta è la Roma a poter pagare il prezzo, ma la difesa ci mette una pezza. Con Dumfries è una convivenza complicata, il nerazzurro gli sfugge a più riprese, e in una di quelle serve l’assist a Dimarco. La spina è inserita, ma il motore è ingolfato e a tratti esce del fumo.

Pellegrini 6: Dopo appena un minuto manda segnali a Onana con un destro insidioso, che termina però di poco fuori. Riprende appuntamento più tardi, con un tiro ancora più velenoso, trova la deviazione di schiena di Bastoni. È uno dei più propositivi, si infiamma quando non viene fischiato un fallo a Belotti (non è l’unico), e si becca il giallo. La punizione ormai è diventata un tabù, prova a farci pace nel finale, palla fuori.

Belotti 5,5: Fresco d’infermeria, non si fa pregare per rendersi disponibile. Tanta buona volontà, altrettanto spirito di sacrificio, ma di palloni giocabili pochi, e di giocate memorabili ancora meno. Spesso si fa anticipare da Acerbi nei contrasti. L’unica opportunità che gli si palesa, non è uno di quei momenti da ‘Carpe diem’. Alza un po’ i giri del motore nella ripresa, Mourinho lo ringrazia all’uscita con un bacio sulla testa. (Dal 74’ Abraham 5: Battaglia pure lui, ma non entra con l’equipaggiamento corretto).

Mourinho 5,5: Se sfoglia il mazzo di carte, non gli sono rimasti molti carichi da lanciare. Gioca tutte le sue mosse, a gara in corso, da Dybala ad Abraham. Incita i suoi per novanta minuti, sa che lo spirito di gruppo è l’ingrediente giusto, e non a caso, con l’Olimpico che canta, la squadra si stringe in campo in un grande abbraccio, e poi tutti sotto la Curva, guidati da Mou, che ringrazia la sua gente, e si prepara per un doppio impegno, quello in coppa, che può svoltare la stagione.

M. Teresa Tonazzi

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24 commenti

  1. Marco65 ha detto:

    Pellegrini ancora una volta sconcertante sul primo gol dell’ Inter fa la bella statuina e non pressa brozovic (lo guarda anche ma invece di rincorrerlo allarga le braccia) e gli lascia tutto il tempo di innescare Dumfries mai visto un centrocampista avere tanta liberta’. credo che finche’ ci sara’ Pellegrini sarà impossibile sfuggire al nostro mediocre destino.

  2. gerlando ha detto:

    Patrizio 5.5
    Mancini 5.5
    Cristante 5.5
    Ibanez 4
    Zelensky 4.5
    Bove 5.5
    Cammarà 4.5
    Matic 6.5
    Spinazzola 4.5
    Pellegrini 5.5
    Belotti 4.5

    Dybala 5.5
    Abraham 5
    altri s.v.

    Mourinho 5

  3. Cris ha detto:

    Grazie Pinto per i tuoi acquisti dopo vina shomurov celik abbiamo ammirato uno splendido Cammara’ ….. ah dimenticavo la botta da genio solbakken per Zaniolo . Ma perche ‘ non te ne torni da dove sei venuto ?

  4. NICOLA ha detto:

    Pellegrino 6 ?????
    Ma prendete x il culo la gente?
    4 come col monza,non incide,non sa calciare punizioni e angoli,non fa un passaggio illuminante.
    Zalewski è un mistero come faccia a giocare titolare in serie A.
    Non salta mai l uomo in attacco,perde sempre l uomo in difesa,vedi gol.
    Ibanez 4 un altra perla della lunghissima collezione.
    Rui pasticcio sul gol qualche colpa ce l ha come al solito.
    Questa squadra merita il 7 posto.
    Gioco 0,soliti lanci lunghi a sperare in qualcosa,mille cross a caso in attacco,mai un tiro da fuori.

  5. Andre ha detto:

    Marco65 mi auguro tu sia in troll, perché se oggi il problema è Pellegrini è finito il mondo. L’unico che ha tirato in porta, l’unico a creare qualcosa, si è buttato su ogni pallone. Ma di cosa parliamo. Prendiamo il primo goal per colpa di Spinazzola, che oggi non giocherebbe neppure in serie B. Si perde gravemente l’uomo sul primo goal, non salta mai di testa (forse ha paura di spettinarsi). Non salta mai l’uomo, è indolente, non copre e non attacca, e soprattutto non ci mette la garra. Poi vogliamo parlare di Ibanez? Non so quante partite ci ha impiccato con le sue sciagurate giocare. Un difensore che non sa fare un passaggio, però il problema è Pellegrini. Ti guardi in panchina e non ci sono difensori, quando c’erano ci stava Kumbulla, quasi peggio. Per carità Pellegrini non sarà un fuoriclasse, ma almeno la garra ce la mette. Oggi non perdi di certo per colpa di Pellegrini. La Roma non ha qualità, questa è la verità. Quei pochi giocatori degni di tale nome sono stati quasi sempre infortunati (Winaldum non c’è mai stato, Dybala ha fatto 20 partite, alcune pure mezzo zoppo!). La società dove sta? Pinto sarebbe un DS? Non ha preso un giocatore giovane buono. Per non parlare del fatto che a gennaio vendono Zaniolo senza sostituirlo. A meno che qualcuno pensi che Solbakken sia un giocatore!

    • Marco65 ha detto:

      Approvo sopratutto il: “Pellegrini non sarà furiclasse” se aggiungevi anche che è un giocatore mediocre saresti stato perfetto.
      Ti prego di rivederti con quale foga pressa su brozovic all’inizio dell’azione del primo gol dell’inter, una garra davvero impressionante degna di un bradipo sotto sedativi.

  6. Denis ha detto:

    Nel calcio attuale il portiere deve essere un armadio a due ante Rui Patricio è un portiere di un calcio passato da un pezzo non va.
    E poi per favore irrobustire Pellegrini e Zalewski, tecnicamente bravini ma nel calcio di oggi con quel fisico così non puoi giocare, come li toccano vanno per terra.
    Come si fa a non capire che Pellegrini dovrebbe avere almeno 5 kg in più di muscoli ideem Zalewski

  7. ADAMAS-ALESSANDRO ha detto:

    Lo dicevo anche lo scorso anno: ibanez e’ una rovina, il 12à uomo avversario. Cacciatelo !

  8. Newthor ha detto:

    Troppi scienziati in questo sito, a parlare di tattica, di gioco e altri bla bla bla!
    La verità è che la partita è stata tecnicamente modesta per colpa di entrambe le squadre e di un arbitro che ha cambiato continuamente metro di giudizio.
    Se fossi un interista, non mi capaciterei di come si possa creare così poco con tutti quei campioni in campo e giocando contro i resti della Roma!
    A decidere il risultato sono stati due errori individuali clamorosi che difficilmente si vedono anche in serie B.
    Ciò detto, da una parte c’era una semifinalista di Champions e finalista di Coppa Italia a pieno organico e reduce da un filotto di vittorie; dall’altra la squadra che ha fatto più partite in Italia, priva di 9 giocatori e cmq con una rosa nettamente inferiore, anche ove fosse stata sana.
    È andata come tutto lasciava pensare che dovesse andare.
    Punto.
    Che senso ha dare 5,5 ad un Bove commovente, che davanti aveva chalanoglu, barella e brozovic (ed a fianco l’imprrsentabile Camara..), o ad un Cristante costretto a giocare da centrale ed a marcare gente come Lukaku e Lautaro????
    Un po’ di buon senso please.
    Io sono orgoglioso della Roma di stasera e mi sento comunque di applaudirla perché ha dato tutto quello che aveva, fino all’ultimo.
    Daje Roma!

    • Gianni ha detto:

      Mi sento di darti ragione in tutto !
      Daje Roma !!!

    • VALCAP ha detto:

      Con tifosi rispettabili e fedeli, però di bocca non buona ma buonissima come Newthor, non vinceremo mai niente

      • Newthor ha detto:

        Decidetevi: o i giocatori sono forti, ed allora è Mourinho ad essere scarso, oppure la rosa è modesta ed allora è un miracolo essere dove siamo ed aver vinto un trofeo!
        Tertium non datur.

        Ed allora, per risponderti nel merito, ti dico che non è questione di essere di bocca buona o di avere il palato fino, quanto di rendersi conto dei limiti oggettivi della squadra e sapere apprezzare chi dia tutto per superarli!
        Questo basta ed avanza per essere orgogliosi.
        Il ché non significa accontentarsi!
        Forza Roma! E sempre forza Mourinho!

  9. Vincent Vega ha detto:

    Sr l’ultimo baluardo è Pellegrini, devi ringraziare di essere sncora jn serie A.

  10. Itti54 ha detto:

    Tutti a prendersela con Ibanez. Come se col gol di LuKaku si fosse chiusa una partita MAI aperta. Si è visto dalla reazione dei giocatori : nessuna idea, grinta zero. Se non avesse segnato Lukaku, bisognava solo aspettare, il 2-0 era certo, due-tre contropiedi uguali a quello del gol già si erano visti. Di Pellegrini non voglio più parlare : “capitan corsetta” (quella che mette in opera ogni qualvolta trotterella verso la bandierina per calciare angoli il più delle volte ridicoli, come le sue punizioni dalla trequarti o dal limite) ha dimostrato per l’ennesima volta di non essere idoneo al calcio di oggi. Ogni contrasto per terra, diversi appoggi e imbucate buttati all’ortica. Di tiri in porta NESSUNO nello specchio. Tra un mesetto, vorrei vedere la fila in sede (ossia proposte, contatti etc) per rilevare il suo cartellino. Una disdetta che dovremo trascinarci appresso a vita).

    • Newthor ha detto:

      Spero solo che non “dovremo trascinarci appresso a vita” i tuoi commenti a senso unico!
      Sei un disco rotto.
      Pellegrini non ti piace, si è capito.
      Ma riesci per caso anche ad esprimere qualche altro concetto o sai dire solo quello?
      Te lo chiedo non tanto perché mi interessi, quanti perché sembri davvero un troll..🤪

      • Marco65 ha detto:

        Itti non inventa nulla dice esattamete quello che si vede in campo un giocatore che corricchia che non ha forza nelle gambe per reggere i contrasti e tirare in porta che va per le terre ad ogni soffio e spesso sbaglia pure giocate elementari. Se questo è il vostro capitano ideale godetevelo, noi abbiamo opinioni molto diverse e lo diciamo chiaramente ogni volta per il bene della Roma.

      • Newthor ha detto:

        Ok, quindi la notizia è che Itti54 è anche Marco65…
        E allora ci avevo azzeccato a parlare di troll 🤪

  11. Manuel ha detto:

    Per battere il Monza basta Ibanez.
    Cit. Vincent Vega
    Forse anche per battere l’Inter bastava Ibanez, o Camara, o lo Spinazzola di adesso, per non parlare di Zalewski.

    Oggi si perde per le assenze e per due errori individuali,però la colpa sarà di Mourinho.

  12. Barzani ha detto:

    6 a Pellegrini e mancanza di rispetto sia per tutti i tifosi giallorossi che per il calcio in generale.
    Potete giustificare meglio questo voto ??
    E rimasto a terra dopo ogni contrasto , ha calciato male tutto angoli e punizioni, ha perso tutti palloni. Seriamente ci state prendendo in giro.
    Spinazzola e Zalewski davvero male da diverse partite. Purtroppo siamo da 7/8 posto. C’è poco da commentare.
    Con la grinta qualche punto abbiamo portato a casa quest’anno ma alla fine la qualità di un giocatore fa sempre la differenza è abbiamo purtroppo quasi tutti di un livello molto basso. Unico che sa giocare a pallone e sempre rotto ( dybala ) e grazie a Dio Matic sta facendo dei miracoli, il resto buio e noia totale.
    10 al publico romanista straordinaria. Complimenti davvero.

  13. Vincent Vega ha detto:

    Rosa scarsa + allenatore scarso = settimo posto. Tutto quadra, se non che la rosa è la terza o quarta più costosa e l’allenatore è il più pagato d’Italia.

    • leo ha detto:

      pero fino alla settimana scorsa era terzo……poi si sono fatti male tutti….eppoi siamo insemifinale di coppa. quindi l allenatore che ha vinto piu di tutti secondo te e’ una pippa. una squadra decimata dagli infortuni e da arbitraggi almeno discutibili va buttata al cesso. Direi che certi commenti sono ridicoli. un po di equilibrio non guasterebbe. Poi che zalewsky sia regrerdito e che spinazzola non si sa bene cosa combini, al pari di ibañez (al quale io preferisco tutta la vita LLorente) e’ chiaro. Magari se in porta ci mettessimo un portiere moderno sarebbe molto meglio.

  14. Fabrizio ha detto:

    Se uno avesse carta bianca per creare una squadra competitiva in questa Serie A, dell’attuale rosa di titolari c’è ne sarebbero non più di 6 che terrei come titolari:
    Rui Patricio, Smalling, Spinazzola, Matic, Wynaldum e Dybala. Gli altri al massimo in panchina.
    Significa che mancano almeno 5 titolari di livello e che sarà impossibile colmare il divario nei prossimi 5 anni per cui altra sofferenza.

    • VALCAP ha detto:

      Fabrizio ha centrato finalmente il problema principale e la causa delle nostre future e temo infinite sofferenze. Nel mare di chiacchiere, distinguo, contorsionismi mentali e sfoghi viscerali c’è una sola verità: la rosa è scarsa tecnicamente e fisicamente e non può esprimere un’identità compatta e continua di gioco su molti fronti agonistici Siamo come il Monza e il Bologna che, come noi, hanno tre-quattro giocatori competitivi ad alto livello e, non dovendo giocare in alcuna coppa, i loro bravi punticini alla fine se li guadagnano. Siamo gli unici -ripeto GLI UNICI- ad asserire che non possiamo e potremo investire perché c’è il Far Play Finanziario che ci imprigiona: dunque buonanotte ai suonatori PS In questa condizione sembra un paradosso assurdo spendere tantissimo per gli ingaggi e in particolare per quelli di allenatore, direttore sportivo, sempre nuovi e “prestigiosi” dirigenti ecc…